26.09.2019 (aggiornamento)
Commissario Europeo – La Commissione Giuridica del Parlamento Europeo ha bocciato la candidatura della deputata socialdemocratica romena Rovana Plumb alla carica di commissario europeo per i trasporti – lo hanno annunciato fonti politiche a Bruxelles. A suo favore, hanno votato solo 6 deputati. 15 hanno votato contro e 2 si sono astenuti. Dal punto di vista procedurale, in assenza dellok della Commissione Giuridica, lascolto nella Commissione per i trasporti non si può svolgere. La Commissione Giuridica del PE (JURI) ha deciso di invitare Rovana Plumb e Laszlo Trocsanyi, i commissari europei designati rispettivamente da Romania e Ungheria, per ascolti straordinari. La romena doveva chiarire alcuni aspetti controversi connessi alla sua dichiarazione dei redditi, legati ad un prestito fatto per finanziare una campagna elettorale.
Incontri – In margine alla 74ma sessione dellAssemblea Generale alle Nazioni Unite a New York, il capo dello stato romeno, Klaus Iohannis, ha avuto un breve incontro con il presidente della confinante Moldova (stato ex sovietico, a maggioranza romenofona), Igor Dodon. Durante lincontro, il presidente Iohannis ha sottolineato che, dal punto di visto della Romania, il percorso europeo della Moldova, sostenuto con fermezza da Bucarest, rappresenta lunica opzione atta a portare prosperità ai suoi cittadini. Dal canto suo, il presidente della Moldova ha sottolineato che sostiene il partenariato strategico tra i due Stati ed ha affermato che lintegrazione europea della Moldova rappresenta una priorità. Il capo dello stato romeno ha incontrato pure il presidente ucraino Volodimir Zelenski. Questultimo ha ringraziato la Romania per il sostegno alla sovranità e allintegrità territoriale dellUcraina, nonché per il supporto alle aspirazioni europee ed euro-atlantiche dello stato ucraino. Volodimir Zelenski e Klaus Iohannis hanno discusso anche della cooperazione energetica ed economica, nonché dei rapporti nel campo degli affari.
Comunità delle Democrazie – Nel contesto dellassunzione da parte della Romania della presidenza della Comunità delle Democrazie, la ministra degli Esteri romena, Ramona Mănescu, ha dichiarato che Bucarest promuoverà la partecipazione dei giovani nel processo decisionale, nonché il coinvolgimento attivo del settore privato nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo durevole. La dichiarazione è stata fatta presso la sede delle Nazioni Unite a New York dopo lincontro straordinario della Comunità delle Democrazie, durante il quale la Romania ne ha assunto ufficialmente la presidenza per i prossimi due anni. La Comunità delle Democrazie è una struttura intergovernativa che mira a promuovere società pacifiche e inclusive per lo sviluppo durevole, laccesso di tutti alla giustizia e la creazione di istituzioni efficaci, responsabili e inclusive a tutti i livelli. La Romania si annovera tra i 106 stati membri delle Nazioni Unite che hanno firmato la Dichiarazione di Varsavia – il documento fondatore della Comunità delle Democrazie.
Jacques Chirac – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha trasmesso, a nome del popolo romeno, condoglianze alla nazione francese per il decesso dellex capo di stato Jacques Chirac, descrivendolo come “un grande leader, un grande uomo di stato e un vero amico della Romania”. Jacques Chirac è mancato stamani, alletà di 86 anni. Il secondo più longevo presidente della Francia, Chirac è stato capo di stato per 12 anni, tra il 1995 e il 2007, due volte primo ministro, tre volte sindaco di Parigi e più volte capo di partito e ministro. In veste di presidente della Francia, Jacques Chirac ha visitato la Romania due volte, nel 1997 e nel 2007.
Ambasciatore – Lavvocato Adrian Zuckerman ha ricevuto il via libera da parte della Commissione per gli Affari Esteri del Senato degli Stati Uniti per la carica di ambasciatore degli Stati Uniti in Romania. Nella presentazione pubblicata sul sito web della Casa Bianca, viene precisato che Zuckerman ha emigrato dalla Romania negli Stati Uniti alletà di 10 anni e parla fluentemente il romeno. Zuckerman è stato ammesso nellOrdine degli Avvocati di New York nel 1984, come partner di uno studio legale internazionale. In precedenza, è stato anche coordinatore del dipartimento nazionale dei servizi immobiliari. Ha conseguito una laurea pre-universitaria presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT) e una laurea in giurisprudenza presso la New York Law School.
Omicidio – I procuratori hanno ricevuto i risultati dei primi test genetici effettuati in relazione alluccisione di una minorenne, una settimana fa in provincia di Dambovita, nel sud della Romania. Questi rilevano che le prove biologiche prelevate sul posto appartengono alla persona di cittadinanza olandese sospettata di aver commesso i reati di privazione illegittima della libertà, aggressione sessuale e omicidio di primo grado, si legge in un comunicato della Procura pubblicato sul sito web dellistituzione. Inoltre, tramite lINTERPOL, è stata confermata la morte del sospetto nel suo Paese natio in seguito ad un incidente stradale. Secondo il capo della Polizia Romena, Liviu Vasilescu, lolandese era già conosciuto nel suo Paese per aver commesso reati sessuali e atti di violenza.
Moldova – A Chisinau, sono stati firmati tre accordi per limplementazione del progetto di interconnessione delle reti di energia elettrica tra la Romania e la Moldova (repubblica ex-sovietica, a maggioranza romenofona). Secondo le autorità, la realizzazione del progetto contribuirà alla sicurezza energetica della Moldova. In conformità agli accordi firmati, Chisinau accederà a 60 milioni di euro, ottenuti in prestito dalla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo. Altri 40 milioni di euro saranno concessi dallUE per la modernizzazione del sistema energetico. Il capo della delegazione dellUnione Europea in Moldova, Peter Michalko, ha affermato che tramite la firma di questi accordi, la Moldova ha compiuto un passo in avanti nellottenimento della sua sicurezza energetica.
Disoccupazione – Secondo lIstituto Nazionale di Statistica, in Romania, nel secondo trimestre di questanno, il tasso di disoccupazione è calato al 3,8%, mentre il livello più alto, del 15%, è stato riscontrato fra i giovani con età comprese tra i 15 e i 24 anni. I dati rilevano che il numero di coloro che non hanno un posto lavoro era più alto tra gli uomini e nelle zone rurali. Nel secondo trimestre, il tasso di occupazione della popolazione fra i 15 e i 64 anni ha superato il 66%, in crescita rispetto al precedente trimestre. Inoltre, il tasso dimpiego della popolazione di età compresa tra i 20 e i 64 anni era del 71,6%, più alt dell1,6% rispetto allobiettivo nazionale del 70%, stabilito nel contesto della Strategia Europa 2020. Nel secondo trimestre, la popolazione attiva della Romania era di 9,1 milioni di persone, di cui 8,8 milioni avevano un posto di lavoro.
România Internațional, 26.09.2019, 19:14