26.07.2022 (aggiornamento)
Siccità – Il Governo di Bucarest ha chiesto alla Commissione Europea il via libera alla concessione di un anticipo compreso tra il 70 e l85% dei pagamenti diretti per le misure ambientali e climatiche del Programma Nazionale di Sviluppo Rurale 2014-2022, per aiutare gli agricoltori colpiti dalla siccità. Inoltre, lEsecutivo vuole concedere ai frutticoltori e ai viticoltori, nonché agli allevatori di suini e pollame aiuti per un valore di 51,6 milioni di euro, di cui 25,5 milioni di euro da fondi europei, e il resto dal bilancio nazionale. Secondo i dati centralizzati dal Ministero dellAgricoltura, la siccità ha danneggiato, finora, più di 120 mila ettari dei campi coltivati in 20 province della Romania.
Covid – Continuano ad aumentare i contagi da COVID-19 in Romania. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati oltre 12.350. Lo hanno annunciato oggi le autorità. È il più alto bilancio degli ultimi cinque mesi. Allo stesso tempo, sono stati segnalati 32 decessi. Il ministro della Salute romeno, Alexandru Rafila, ha affermato che, la prossima settimana, potrebbero registrarsi 70.000 casi, ossia 10.000 casi al giorno. Gli ospedali sono molto meno occupati rispetto alle ondate precedenti, il che mostra una minore gravità, ha aggiunto il ministro. Attualmente, nelle unità sanitarie specializzate, il numero delle persone ricoverate nei reparti COVID è di oltre 3.440, di cui 215 in terapia intensiva.
Gas – Gli Stati membri dellUnione Europea hanno approvato, oggi, un piano per la riduzione coordinata dei propri consumi di gas, al fine di ridurre la dipendenza da Mosca. Lo ha annunciato la Presidenza ceca del Consiglio UE. Laccordo nasce dopo che diversi Paesi UE hanno protestato contro lobiettivo globale di ridurre del 15% il consumo di gas naturale, rispetto al consumo medio degli ultimi cinque anni, richiesto dalla Commissione Europea per il periodo 1 agosto 2022 – 31 marzo 2023. Nonostante questo target venga mantenuto, il nuovo documento prevede che gli stati membri faranno “tutto il possibile” per raggiungere questo obiettivo di riduzione dei consumi di gas, una riduzione attualmente volontaria. LEuropa sta già affrontando un calo delle forniture dalla Russia, con Gazprom che annuncia unulteriore riduzione del flusso attraverso il gasdotto Nord Stream 1. La Russia è stata accusata di utilizzare lenergia come arma e la Commissione Europea ha ammonito che una chiusura totale delle forniture di gas è probabile.
Romania, gas – I consumatori romeni, le piccole e medie imprese, i servizi sociali e l’industria fondamentale non saranno interessati da eventuali misure aggiuntive per la diminuzione del consumo di gas naturale, informa il Governo di Bucarest. “Le riserve di gas del Paese rappresentano il 55%, cioè superano il livello d’obbligo del 46% previsto per il 1 agosto 2022. Mantenendo questo ritmo accelerato possiamo arrivare a riserve di almeno l’80% della capacità di stoccaggio prima del 1 novembre”, rileva l’Esecutivo, oggi, in un post sui social. Secondo il Governo, la disponibilità delle fonti interne di gas naturale e il profilo di consumo del Paese, cui si aggiungono le misure del governo per tutelare i cittadini e l’economia, sono elementi che garatiscono il gas necessario per il prossimo inverno.
Energia nucleare, Romania – Il ministro dellEnergia romeno, Virgil Popescu, effettua una visita negli Stati Uniti, dove ha colloqui riguardanti lo sviluppo del programma nucleare civile e il rafforzamento del partenariato strategico nel campo dellenergia. In un post su Facebook il ministro scrive di aver avuto un ottimo dialogo a Washington con i rappresentanti delle società americane e canadesi che fanno parte del progetto che prevede la costruzione delle unità 3 e 4 della centrale nucleare di Cernavodă (sud-est della Romania). Virgil Popescu si è detto, oggi, fiducioso che entro la fine dell’anno, la Romania porterà a compimento la tappa di finanziamento di questi reattori, con il sostegno della EximBank. Ha inoltre annunciato che durante il colloquio con il presidente di quest’istituzione egli ha ribadito il desiderio di appoggiare gli investimenti strategici nello sviluppo del programma nucleare civile in Romania e di garantirne il finanziamento.
Romania-Giordania – La Romania è il principale fornitore di grano della Giordania, ha affermato, oggi, il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, in una dichiarazione stampa congiunta con il ministro degli Esteri e degli espatriati del Regno hascemita della Giordania, Ayman Safadi, a Bucarest. “Grazie per la continuità attraverso la quale ci aiutate a portare il grano in Giordania. È qualcosa per cui vi ringrazio”, ha detto il ministro giordano. Daltra parte, il capo della diplomazia romena ha valutato che “il Regno hascemita della Giordania rimane unancora di stabilità regionale ed è quindi un vero partner per la pace e la stabilità del Medio Oriente”. Accennando al processo di pace nel Medio Oriente, Ayman Safadi ha aggiunto che “la Romania, come la Giordania, condivide la stessa visione per quanto riguarda la soluzione dei due stati, palestinese e israeliano”. I due ministri hanno firmato il Protocollo di modifica del programma di cooperazione intergovernativa nel campo della cultura, dellistruzione, del turismo e dei media per il periodo 2019-2024.
Previsioni FMI — Il Fondo Monetario Internazionale ha rivisto nuovamente, al ribasso, dal 3,6 al 3,2%, le stime sulla crescita economica mondiale quest’anno, ammonendo che i rischi derivati dall’inflazione alta e dalla guerra in Ucraina cominciano a farsi sentire. L’istituzione finanziaria ha rivisto anche le stime sull’Europa emergente e in via di sviluppo, regione in cui è inclusa anche la Romania, la quale registrerà una contrazione dell’1,4% quest’anno e un avanzo di solo lo 0,9% l’anno prossimo. Il FMI anticipava ad aprile che l’economia romena avrebbe registrato una crescita del 2,2% nel 2022 e del 3,4% l’anno prossimo.
Censimento – Più del 90% della popolazione romena, di circa 19 milioni di abitanti, è stata censita finora. Lo ha annunciato lIstituto Nazionale di Statistica. Il portavoce dellistituzione, Vladimir Alexandrescu, ha dichiarato a Radio Romania che, nella prima fase, quella dellautocensimento, il tasso di partecipazione nelle zone rurali è stato più alto che nelle città. Fino al 31 luglio, data di conclusione della raccolta dati, nel Paese sono attivi 700 punti di censimento fissi, di cui 80 a Bucarest. Gli indirizzi dei centri possono essere trovati sul sito web recensamantromania.ro.
Infocons – I romeni possono trovare facilmente i numeri di emergenza nel Paese e allestero, le allerte europee sui prodotti alimentari e non alimentari, nonché lelenco delle strutture ricettive e delle agenzie di viaggio autorizzate. Tutto questo attraverso lapplicazione Infocons, che può essere scaricata sul cellulare, consente di chiamare i numeri di emergenza e fornisce anche informazioni sui tempi di attesa ai valichi di frontiera romeni, sia alluscita, che allingresso. Lapplicazione è gratuita e può essere utilizzata sia nellUnione Europea, che nei Paesi extra UE. Contiene oltre due milioni di prodotti, compreso lelenco aggiornato dei centri di accoglienza della protezione civile in Romania.
Allerta canicola — Nel sud e sud-est della Romania persisterà la canicola e lindice temperatura-umidità supererà la soglia critica di 80 unità. Nel resto del territorio le temperature saranno inferiori a quelle del giorno precedente. Localmente al nord, centro, a est e in montagna e su aree più ristrette nel resto del territorio ci saranno periodi di instabilità atmosferica — annuvolamenti, rovesci, fulmini e breve intensificazioni del vento. Le temperature massime saranno comprese tra 24 e 40 gradi centigradi e le minime tra 12 e 22 gradi C. Il sud e parte del sud-est del Paese saranno, domani, sotto allerta codice arancione per unondata di caldo persistente e forte disagio termico. Inoltre, la metà meridionale sarà nei prossimi tre giorni sotto codice giallo di caldo eccessivo e disagio termico accentuato.
România Internațional, 26.07.2022, 19:53
