26.07.2019
Schenghen – Ladesione della Romania allarea Schenghen resta una priorità per la diplomazia romena. Lo ha affermato la neo ministra degli Esteri di Bucarest, Ramona Mănescu, in un intervento televisivo. Il Parlamento Europeo e la Commissione Europea hanno affermato che la Romania è preparata ad accedere allarea Schenghen, dal punto di vista tecnico e logistico, ha ricordato Ramona Mănescu, aggiungendo che, in pratica, il Paese funziona de facto come uno stato membro Schenghen, mentre de jure non viene considerato così. La Romania chiede solo che siano osservati i provvedimenti del Trattato. Siamo membri a pieno titolo, abbiamo rispettato e continuiamo a rispettare con serietà i nostri impegni, nessuno può contestare il contributo della Romania allo spazio di sicurezza, perchè parliamo non solo del fianco orientale della NATO, ma anche del fianco orientale dellUE, ha aggiunto ancora la Mănescu. Il capo della diplomazia romena ha accennato anche allimportanza del Partenariato Strategico con gli USA, precisando che la Romania ha, nei confronti della Russia, la stessa posizione della NATO e dellUE.
Romeni allestero – I romeni della diaspora possono registrarsi, da domenica, sulla pagina internet www.votstrainatate.ro. Il sito è stato creato dallAutorità Elettorale, per un migliore censimento dei romeni residenti allestero e per offrire loro informazioni sul processo di voto, in vista delle elezioni presidenziali che si terranno a novembre. Una campagna di informazione è stata avviata anche dal Ministero per i Romeni nel Mondo, il quale ha annunciato di recente che oltre cinque milioni e mezzo di romeni vivono allestero. Assieme a quelli delle comunità storiche, il numero dei romeni stabiliti allestero ammonta a quasi 10 milioni. Invitata a Radio Romania, la ministra Natalia Intotero ha ricordato che il ruolo del Ministero per i Romeni nel Mondo è di sostenere tutte le istituzioni competenti nellorganizzazione delle future elezioni, attraverso tutti i mezzi a disposizione, anche tramite le associazioni romene nel mondo, nonchè attraverso una migliore collaborazione con le missioni diplomatiche e con i rappresentanti dei consolati generali.
Commissario europeo — La Romania si prefigge di ottenere un posto di commissario europeo per i Trasporti, l’Energia o l’Ambiente. Lo ha dichiarato, oggi, la premier Viorica Dăncilă, presidente del PSD (il principale partito al governo). Le autorità di Bucarest inoltreranno due proposte — una donna e un uomo, in base al principio della parità di genere promosso dall’UE. La premier ha affermato di aver discusso sul tema anche con il presidente Klaus Iohannis. Il 16 luglio, il Parlamento Europeo ha eletto Ursula con der Leyen, ex ministro della difesa in Germania, nella carica di presidente della Commissione Europea. Von der Leyen sostituisce nella carica il lussemburghese Jean-Claude Juncker. I 28 stati membri dovranno designare i loro candidati per le cariche di commissari europei. Gli ascolti si svolgeranno nelle commissioni di specialità del Parlamento dal 30 settembre all’8 ottobre. Il collegio dei commissari sarà ulteriormente sottoposto al voto nella plenaria del Parlamento Europeo, probabilmente nella sessione 21-24 ottobre.
Trasporto – Il Ministero degli Esteri romeno ha risposto, oggi, alle recenti accuse lanciate dalla Serbia, secondo cui Bucarest avrebbe bloccato, sul Danubio, un trasporto di mezzi militari proveniente dalla Russia. Secondo la diplomazia di Bucarest, la Romania ha solo applicato le sanzioni imposte a Mosca dallUnione Europea. In più, la legge romena prevede che le licenze di transito per un trasporto di prodotti militari possono essere rilasciate solo a un operatore romeno. Tale aspetto è conforme alla decisione del Consiglio UE sulle misure restrittive imposte alla Russia dopo le azioni di destabilizzazione della situazione in Ucraina – precisa ancora la diplomazia romena.
Arresti – Cinque persone sono state arrestate in seguito alle perquisizioni effettuate dai procuratori della Direzione per lInvestigazione dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo (DIICOT) a Bucarest, Craiova e Piteşti, nellambito di unindagine volta a smantellare un gruppo delinquenziale specializzato in traffico di migranti in Messico, Stati Uniti e altri Paesi. Il gruppo, formato da cittadini romeni e messicani e coordinato dal Messico da un romeno, era attivo dal 2012 e si occupava, tra laltro, anche di frodi informatiche con carte di credito clonate. Il denaro risultato dallattività delinquenziale è stato utilizzato per lacquisto di terreni, macchine di lusso e per la costruzione di edifici. Daltra parte, i soldi rappresentavano il capitale di aziende commerciali di copertura in Messico e Romania, il cui obiettivo era di inserirli nel circuito finanziario legale. Lanno scorso, allinterno del gruppo sono apparsi dissensi, conclusi con laccoltellamento e la fucilazione di uno dei suoi membri.
Onorificenza – Il presidente Klaus Iohannis ha firmato, oggi, il decreto di conferimento dellOrdine Nazionale, “Stella della Romania” in grado di cavagliere alla tennista Simona Halep. Secondo un comunicato della Presidenza, il capo dello stato lha insignita dellonorificenza in segno di “alta considerazione e riconoscimento per aver vinto il Trofeo di Tennis a Wimbledon, per i risultati eccezionali ottenuti durante la sua carriera, per il talento, la devozione e la professionalità dedicate allaffermazione dello sport romeno a livello internazionale e per la sua promozione tra i giovani”. La cerimonia di decorazione si svolgerà martedì. Simona Halep (27 anni), numero 4 WTA, ha occupato due volte il primo posto della classifica, tra il 2017 e il 2019 per un periodo complessivo di 64 settimane. Prima della vittoria a Wimbledon, la Halep aveva vinto, lanno scorso, anche il trofeo di Roland Garros.
Traffico – Con oltre 730.000 persone nei primi sei mesi dellanno, il numero dei cittadini romeni e stranieri registrati nel punto di confine Vama Veche (sud-est) ha superato il valore più alto mai registrato. Ripetto allo stesso periodo dellanno scorso, il numero delle persone che hanno attraversato il confine a Vama Veche, ha registrato una crescita di quasi il 40%. I rappresentanti della Polizia di Confine hanno precisato che, in questo periodo, si nota una crescita del numero di turisti romeni e stranieri che attraversano il confine tra Romania e Bulgaria e, per ridurre i tempi di attesa, la Guardia Costiera ha aumentato il personale di controllo dei documenti e i mezzi tecnici, utilizzando al massimo linfrastruttura dei valico di confine. Nel distretto di Costanza ci sono 5 punti di confine con la Bulgaria, con specifico stradale, che offrono nove corsie di controllo per lingresso in Romania e dieci sul senso di uscita.
Calcio – Nella partita di andata del secondo turno di qualificazione nella Europa League la squadra romena FCSB (già Steaua di Bucarest) ha superato, ieri sera, in trasferta, per 3-0 larmena Alaşkert FC. Sempre in trasferta, laCSU Craiova ha pareggiato, 0-0, contro il Honved Budapesta, mentre Viitorul Costanza (sud-est) ha perso per 3-6, la partita contro la belga KAA Gent. Le partite di ritorno si svolgeranno la prossima settimana. Se si qualificherà, Viitorul incontrerà nel terzo turno preliminare la vincitrice della partita tra AEK Larnaca (Cipro) e Levski Sofia (Bulgaria), la FCSB la ceca Mlada Boleslav o la Ordabasî Şimkent (Kazachistan), mentre Craiova la AEK di Atene.
România Internațional, 26.07.2019, 18:30