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26.06.2022 (aggiornamento)

Festa della bandiera — Nei capoluoghi provinciali e nelle località romene in cui ci sono unità militari sono state organizzate oggi manifestazioni in occasione della Giornata della Bandiera Nazionale. La festa è stata istituita per celebrare il 26 giugno 1848, quando il governo rivoluzionario dell’epoca ha stabilito tramite decreto che il tricolore rosso-giallo-azzurro diventasse la bandiera nazionale di tutti i romeni. La Festa della Bandiera Nazionale è stata proclamata per legge nel 1998.



Statistica redditi — Secondo l’Istituto Nazionale di Statistica, la media dei redditi totali per abitazione in Romania è ammontata, l’anno scorso, a quasi 5.700 lei al mese (pari a circa 1.100 euro), in crescita dell’8,9% rispetto al 2020. La somma è stata 3,6 volte maggiore nel caso delle case in cui il capofamiglia ha studi universitari rispetto a quelle in cui ha terminato solo le elementari. Le famiglie inquadrate nella fascia d’età 35-49 anni hanno avuto i redditi più alti, di 7.680 lei, mentre i più bassi quelle della fascia d’età 15-24 anni — quasi 4.200 lei e di oltre 65 anni — con circa 3.300 lei. Quanto alle differenze tra le varie regioni, il maggiore reddito mensile è ottenuto nella zona Bucarest-Ilfov (sud) – 8.546 lei per famiglia, mentre il più basso nel nord-est del Paese — poco più di 4.500 lei.



Moldova — L’ex presidente e premier russo, Dmitrij Medvedev, minaccia la Repubblica di Moldova (ex-sovietica, a maggioranza romenofona) con la chiusura del flusso di gas naturale e il divieto delle importazioni di prodotti agro-alimentari dal mercato russo, se Chişinău si affianca alle sanzioni economiche occidentali contro Mosca. Medvedev, attualmente vicepresidente del Consiglio di Sicurezza della Russia, afferma che il processo di adesione potrebbe durare decenni, perciò più attuale per la Moldova diventa l’adesione all’UE tramite la sua annessione alla Romania. Secondo Medvedev, sia Bucarest che Chişinău farebbero sforzi in tal senso. Il Ministero degli Esteri romeno rileva che le dichiarazioni fatte da Dmitrj Medvedev in seguito alla decisione storica del Consiglio Europeo del 23-24 giugno di concedere lo status di Paese candidato all’adesione all’UE alla Repubblica di Moldova e all’Ucraina, fanno parte della retorica falsa del Cremlino, con la quale ci siamo già abituati, e che è stata propagata in Moldova sia prima che dopo l’aggressione illegale, ingiustificata e non provocata della Russia contro l’Ucraina”.



G7 — Il gruppo delle sette democrazie più industrializzate ha annunciato oggi il divieto delle importazioni di oro russo, durante il vertice organizzato nelle Alpi bavaresi, in un contesto segnato dalla guerra in Ucraina e dalle sue ripercussioni sul mercato dell’energia e dei cereali. Come riferisce l’agenzia Reuters, la decisione si aggiunge alle serie di sanzioni già istituite contro Mosca, dopo che la Russia ha invaso l’Ucraina alla fine dello scorso febbraio. Le nuove misure causeranno danni agli oligarchi russi e colpiranno a pieno il centro della macchina da guerra di Vladimir Putin, ha dichiarato, in un comunicato, il premier britannico, Boris Johnson.



Rifugiati — L’Ispettorato Generale della Polizia di Confine informa che, il 25 giugno, in un intervallo di 24 ore, sono entrate in Romania attraverso i valichi di confine 132.550 persone, di cui 12.570 cittadini ucraini (in calo del 2,6% rispetto al giorno precedente). Secondo un comunicato reso pubblico oggi, dalla frontiera con l’Ucraina sono entrati in Romania 7.583 cittadini ucraini (in calo del 4,1%), mentre da quella con la Repubblica di Moldova – 1.265 (in calo del 5%). Dall’invasione dell’esercito russo nel loro Paese, il 24 febbraio scorso, fino a ieri alle 24.00, sono entrati in Romania 1.324.823 cittadini ucraini, di cui 80 mila hanno scelto la protezione offerta dalle autorità di Bucarest e hanno deciso di restare in Romania — nota il primo ministro Nicolae Ciucă. Il Governo di Bucarest ha elaborato un piano nazionale contenente misure di protezione e inserimento per le persone arrivate dall’Ucraina e che godono di tutela temporanea. Il piano prevede l’accesso dei bambini all’istruzione, nonché facilità per l’accesso degli adulti al mercato del lavoro.



Esame di maturità — In Romania, i primi risultati dell’esame di Maturità 2022, saranno pubblicati lunedì, prima di mezzogiorno. Secondo il Ministero dell’Istruzione, i risultati saranno disponibili sul sito bacalaureat.edu.ro e nelle bacheche delle scuole. L’identità degli alunni sarà protetta, cioè il cognome e il nome dei candidati saranno sostituiti dai codici individuali ricevuti alla prima prova. Sempre lunedì, potranno essere inoltrate, anche per via elettronica, le eventuali contestazioni. Più di 126.000 alunni che hanno ultimato gli studi liceali si sono iscritti quest’anno all’esame di Maturità, il più basso numero dopo la Rivoluzione anticomunista del 1989.



Rifiuti — Più di 33 tonnellate di rifiuti sono state fermate alla Dogana di Borş (nell’ovest, al confine con l’Ungheria) dalla polizia di confine romena. Si tratta di due due auto per il trasporto merci guidate da cittadini romeni, cariche di abiti di seconda mano e gomme usate. I conducenti non erano in possesso della documentazione necessaria prevista per legge per l’importazione di questo tipo di prodotti, per cui non hanno ottenuto il permesso di entrare nel Paese. I rifiuti erano partiti da diverse ditte tedesche con la destinazione Romania, informa la Polizia di Confine.



Teatro – A Sibiu, nel centro della Romania, continua fino al 3 luglio la 29/a edizione del Festival Internazionale del Teatro, dal tema “Bellezza”. Il programma include produzioni teatrali, di danza, circensi, cinematografiche, musical e operistiche. Sono organizzati anche spettacoli di teatro di strada, concerti, presentazioni di libri e mostre. Per dieci giorni, grandi artisti della scena mondiale offrono al pubblico la possibilità di godersi alcuni degli spettacoli più apprezzati del mondo, riconosciuti a livello internazionale e insigniti di prestigiosi riconoscimenti. Il festival si svolge sia in forma fisica sia ibrida, cosicché alcune delle rappresentazioni, che avranno luogo in sale spettacoli, spazi non convenzionali, chiese o nelle piazze centrali di Sibiu potranno essere seguite sul sito ufficiale FITS, sulla piattaforma di streaming digitale del FITS, www.scena-digitala.ro, nonché sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Festival.



Tennis — La tennista romena Simona Halep, n. 19 WTA, già leader mondiale, incontrerà la ceca Karolina Muchova (n. 82 WTA), nel primo turno del torneo di Grande Slam di Gran Bretagna, Wimbledon. Halep, vincitrice del trofeo a Wimbledon nel 2019, si piazza alla 16/o posto nella lista delle teste di serie all’attuale edizione della competizione londinese. La romena Sorana Cîrstea, n. 32 WTA e testa di serie n. 21, giocherà nel primo turno contro la serba Aleksandra Krunic (n. 53 WTA). Gabriela Ruse (n. 55 WTA) avrà la missione più difficile nel primo turno all’All England Club, contro l’americana Coco Gauff, la 12/a tennista del mondo. Irina Begu (n. 43 WTA) giocherà nella partita di debutto contro la georgiana Ekaterine Gorgodze (n. 112 WTA). Ana Bogdan (n. 109 WTA) incontrerà l’ucraina Daiana Iastremska (n. 74 WTA), mentre Irina Bara (n. 121 WTA) – la francese Chloe Paquet (n. 101 WTA). Mihaela Buzărnescu (n. 126 WTA) giocherà contro la tedesca Natasja Schunk (n. 156 WTA). L’attuale edizione del torneo di Wimbledon ha un montepremi record di 40.350.000 lire sterline, però i circuiti WTA e ATP hanno annunciato di non assegnare punti, in seguito alla decisione degli organizzatori britannici di non accettare la partecipazione dei tennisti russi e bielorussi, dopo l’invasione delle truppe russe in Ucraina.

26.06.2022 (aggiornamento)
26.06.2022 (aggiornamento)

, 26.06.2022, 19:17

Festa della bandiera — Nei capoluoghi provinciali e nelle località romene in cui ci sono unità militari sono state organizzate oggi manifestazioni in occasione della Giornata della Bandiera Nazionale. La festa è stata istituita per celebrare il 26 giugno 1848, quando il governo rivoluzionario dell’epoca ha stabilito tramite decreto che il tricolore rosso-giallo-azzurro diventasse la bandiera nazionale di tutti i romeni. La Festa della Bandiera Nazionale è stata proclamata per legge nel 1998.



Statistica redditi — Secondo l’Istituto Nazionale di Statistica, la media dei redditi totali per abitazione in Romania è ammontata, l’anno scorso, a quasi 5.700 lei al mese (pari a circa 1.100 euro), in crescita dell’8,9% rispetto al 2020. La somma è stata 3,6 volte maggiore nel caso delle case in cui il capofamiglia ha studi universitari rispetto a quelle in cui ha terminato solo le elementari. Le famiglie inquadrate nella fascia d’età 35-49 anni hanno avuto i redditi più alti, di 7.680 lei, mentre i più bassi quelle della fascia d’età 15-24 anni — quasi 4.200 lei e di oltre 65 anni — con circa 3.300 lei. Quanto alle differenze tra le varie regioni, il maggiore reddito mensile è ottenuto nella zona Bucarest-Ilfov (sud) – 8.546 lei per famiglia, mentre il più basso nel nord-est del Paese — poco più di 4.500 lei.



Moldova — L’ex presidente e premier russo, Dmitrij Medvedev, minaccia la Repubblica di Moldova (ex-sovietica, a maggioranza romenofona) con la chiusura del flusso di gas naturale e il divieto delle importazioni di prodotti agro-alimentari dal mercato russo, se Chişinău si affianca alle sanzioni economiche occidentali contro Mosca. Medvedev, attualmente vicepresidente del Consiglio di Sicurezza della Russia, afferma che il processo di adesione potrebbe durare decenni, perciò più attuale per la Moldova diventa l’adesione all’UE tramite la sua annessione alla Romania. Secondo Medvedev, sia Bucarest che Chişinău farebbero sforzi in tal senso. Il Ministero degli Esteri romeno rileva che le dichiarazioni fatte da Dmitrj Medvedev in seguito alla decisione storica del Consiglio Europeo del 23-24 giugno di concedere lo status di Paese candidato all’adesione all’UE alla Repubblica di Moldova e all’Ucraina, fanno parte della retorica falsa del Cremlino, con la quale ci siamo già abituati, e che è stata propagata in Moldova sia prima che dopo l’aggressione illegale, ingiustificata e non provocata della Russia contro l’Ucraina”.



G7 — Il gruppo delle sette democrazie più industrializzate ha annunciato oggi il divieto delle importazioni di oro russo, durante il vertice organizzato nelle Alpi bavaresi, in un contesto segnato dalla guerra in Ucraina e dalle sue ripercussioni sul mercato dell’energia e dei cereali. Come riferisce l’agenzia Reuters, la decisione si aggiunge alle serie di sanzioni già istituite contro Mosca, dopo che la Russia ha invaso l’Ucraina alla fine dello scorso febbraio. Le nuove misure causeranno danni agli oligarchi russi e colpiranno a pieno il centro della macchina da guerra di Vladimir Putin, ha dichiarato, in un comunicato, il premier britannico, Boris Johnson.



Rifugiati — L’Ispettorato Generale della Polizia di Confine informa che, il 25 giugno, in un intervallo di 24 ore, sono entrate in Romania attraverso i valichi di confine 132.550 persone, di cui 12.570 cittadini ucraini (in calo del 2,6% rispetto al giorno precedente). Secondo un comunicato reso pubblico oggi, dalla frontiera con l’Ucraina sono entrati in Romania 7.583 cittadini ucraini (in calo del 4,1%), mentre da quella con la Repubblica di Moldova – 1.265 (in calo del 5%). Dall’invasione dell’esercito russo nel loro Paese, il 24 febbraio scorso, fino a ieri alle 24.00, sono entrati in Romania 1.324.823 cittadini ucraini, di cui 80 mila hanno scelto la protezione offerta dalle autorità di Bucarest e hanno deciso di restare in Romania — nota il primo ministro Nicolae Ciucă. Il Governo di Bucarest ha elaborato un piano nazionale contenente misure di protezione e inserimento per le persone arrivate dall’Ucraina e che godono di tutela temporanea. Il piano prevede l’accesso dei bambini all’istruzione, nonché facilità per l’accesso degli adulti al mercato del lavoro.



Esame di maturità — In Romania, i primi risultati dell’esame di Maturità 2022, saranno pubblicati lunedì, prima di mezzogiorno. Secondo il Ministero dell’Istruzione, i risultati saranno disponibili sul sito bacalaureat.edu.ro e nelle bacheche delle scuole. L’identità degli alunni sarà protetta, cioè il cognome e il nome dei candidati saranno sostituiti dai codici individuali ricevuti alla prima prova. Sempre lunedì, potranno essere inoltrate, anche per via elettronica, le eventuali contestazioni. Più di 126.000 alunni che hanno ultimato gli studi liceali si sono iscritti quest’anno all’esame di Maturità, il più basso numero dopo la Rivoluzione anticomunista del 1989.



Rifiuti — Più di 33 tonnellate di rifiuti sono state fermate alla Dogana di Borş (nell’ovest, al confine con l’Ungheria) dalla polizia di confine romena. Si tratta di due due auto per il trasporto merci guidate da cittadini romeni, cariche di abiti di seconda mano e gomme usate. I conducenti non erano in possesso della documentazione necessaria prevista per legge per l’importazione di questo tipo di prodotti, per cui non hanno ottenuto il permesso di entrare nel Paese. I rifiuti erano partiti da diverse ditte tedesche con la destinazione Romania, informa la Polizia di Confine.



Teatro – A Sibiu, nel centro della Romania, continua fino al 3 luglio la 29/a edizione del Festival Internazionale del Teatro, dal tema “Bellezza”. Il programma include produzioni teatrali, di danza, circensi, cinematografiche, musical e operistiche. Sono organizzati anche spettacoli di teatro di strada, concerti, presentazioni di libri e mostre. Per dieci giorni, grandi artisti della scena mondiale offrono al pubblico la possibilità di godersi alcuni degli spettacoli più apprezzati del mondo, riconosciuti a livello internazionale e insigniti di prestigiosi riconoscimenti. Il festival si svolge sia in forma fisica sia ibrida, cosicché alcune delle rappresentazioni, che avranno luogo in sale spettacoli, spazi non convenzionali, chiese o nelle piazze centrali di Sibiu potranno essere seguite sul sito ufficiale FITS, sulla piattaforma di streaming digitale del FITS, www.scena-digitala.ro, nonché sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Festival.



Tennis — La tennista romena Simona Halep, n. 19 WTA, già leader mondiale, incontrerà la ceca Karolina Muchova (n. 82 WTA), nel primo turno del torneo di Grande Slam di Gran Bretagna, Wimbledon. Halep, vincitrice del trofeo a Wimbledon nel 2019, si piazza alla 16/o posto nella lista delle teste di serie all’attuale edizione della competizione londinese. La romena Sorana Cîrstea, n. 32 WTA e testa di serie n. 21, giocherà nel primo turno contro la serba Aleksandra Krunic (n. 53 WTA). Gabriela Ruse (n. 55 WTA) avrà la missione più difficile nel primo turno all’All England Club, contro l’americana Coco Gauff, la 12/a tennista del mondo. Irina Begu (n. 43 WTA) giocherà nella partita di debutto contro la georgiana Ekaterine Gorgodze (n. 112 WTA). Ana Bogdan (n. 109 WTA) incontrerà l’ucraina Daiana Iastremska (n. 74 WTA), mentre Irina Bara (n. 121 WTA) – la francese Chloe Paquet (n. 101 WTA). Mihaela Buzărnescu (n. 126 WTA) giocherà contro la tedesca Natasja Schunk (n. 156 WTA). L’attuale edizione del torneo di Wimbledon ha un montepremi record di 40.350.000 lire sterline, però i circuiti WTA e ATP hanno annunciato di non assegnare punti, in seguito alla decisione degli organizzatori britannici di non accettare la partecipazione dei tennisti russi e bielorussi, dopo l’invasione delle truppe russe in Ucraina.

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