26.06.2021
Coronavirus — Il numero dei nuovi contagi da Covid-19 si mantiene basso in Romania. Oggi sono stati accertati 62 nuovi casi a fronte di oltre 27 mila tamponi. Nelle ultime 24 ore, 6 malati hanno perso la vita a causa delle complicanze causate dal coronavirus, mentre il numero dei malati di Covid-19 ricoverati in ospedale ammonta a 532, di cui 97 nelle terapie intensive. Parallelamente continua anche la campagna vaccinale nazionale. Finora quasi 4.7 milioni di romeni hanno ricevuto una o due dosi il che significa una copertura di circa il 25% della popolazione target, cui si aggiunge la percentuale di immunità collettiva ottenuta dopo aver contratto la malattia. Il Governo di Bucarest ha approvato nuove misure di allentamento delle restrizioni imposte dalla pandemia, che entreranno in vigore dal 1 luglio.
România Internațional, 26.06.2021, 16:49
Coronavirus — Il numero dei nuovi contagi da Covid-19 si mantiene basso in Romania. Oggi sono stati accertati 62 nuovi casi a fronte di oltre 27 mila tamponi. Nelle ultime 24 ore, 6 malati hanno perso la vita a causa delle complicanze causate dal coronavirus, mentre il numero dei malati di Covid-19 ricoverati in ospedale ammonta a 532, di cui 97 nelle terapie intensive. Parallelamente continua anche la campagna vaccinale nazionale. Finora quasi 4.7 milioni di romeni hanno ricevuto una o due dosi il che significa una copertura di circa il 25% della popolazione target, cui si aggiunge la percentuale di immunità collettiva ottenuta dopo aver contratto la malattia. Il Governo di Bucarest ha approvato nuove misure di allentamento delle restrizioni imposte dalla pandemia, che entreranno in vigore dal 1 luglio.
Giornata della Bandiera — Il presidente Klaus Iohannis ha trasmesso, oggi, un messaggio in occasione della Festa della Bandiera Nazionale, affermando che questa è stata testimone dei più importanti momenti della Romania moderna e significa il legame ininterrotto tra il passato, il presente e il futuro del Paese. Stando al capo dello stato, accanto allo stemma e all’inno, la bandiera è parte dell’identità nazionale e simboleggia l’unità della nazione romena, l’indipendenza, la sovranità e l’indivisibilità dello stato. Il presidente della Camera dei Deputati, Ludovic Orban, ha sottolineato, a Iasi, alle cerimonie organizzate a livello locale per celebrare la Festa della Bandiera, l’importanza del tricolore nell’evoluzione dello stato romeno e delle sfide affrontate dai romeni lungo la storia. Più cerimonie militari e religiose sono state organizzate oggi per celebrare la Giornata della Bandiera Nazionale. Il 26 giugno 1848, il primo decreto emanato dal Governo rivoluzionario di Bucarest ha legiferato il tricolore azzurro-giallo-rosso come bandiera nazionale romena.
Diplomazia — Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, accanto ai colleghi di Austria e Lituania si trovano oggi a Tbilisi, in Georgia, l’ultima tappa della serie di visite fatte nel Caucaso Meridionale. Le visite mirano a rafforzare il profilo geopolitico dell’UE nel proprio vicinato e di aumentare il suo impegno e ruolo nella soluzione dei conflitti prolungati nella regione. Ieri, a Jerevan e Baku, i tre ministri degli Esteri hanno avuto colloqui con esponenti di Armenia e Azerbaigian. Il ministro romeno ha sottolineato ai colloqui che questa visita nel Caucaso Meridionale di tre ministri degli Esteri dell’UE è una “riconferma della priorità data dall’UE e dai Paesi membri alla stabilità e alla sicurezza degli stati” di questa regione, anche tramite “un maggiore impegno nella soluzione durevole dei conflitti prolungati”. Secondo un comunicato del MAE di Bucarest, Bogdan Aurescu ha espresso il sostegno dell’UE alla continuazione degli sforzi per la distesa dei rapporti tra i due stati, anche tramite la continuazione della liberazione delle persone detenute in Azerbaigian in seguito al conflitto dell’anno scorso e alla messa a disposizione da parte dell’Armenia delle mappe necessarie per le operazioni di sminamento. Sono stati esaminati aspetti sensibili della soluzione complessiva del conflitto, come l’accesso umanitario nella regione affetta dal conflitto, la delimitazione della frontiera, il ritiro delle truppe dalla zona di confine, il ministro Aurescu sottolineando le iniziative in cui l’UE si potrebbe impegnare. Quanto alla situazione regionale, come nei colloqui avuti a Baku, il ministro Bogdan Aurescu ha sostenuto la promozione di una cooperazione regionale fra i tre stati del Caucaso Meridionale, agevolata dall’UE.
Romania-Germania — Il premier Florin Cîţu ha trasmesso agli investitori tedeschi che auspica una relazione economica tra la Romania e la Germania ancora più forte. In un messaggio su Facebook, Florin Cîţu ha dato assicurazioni che il suo governo applicherà riforme in Romania e ha precisato che la strategia dell’Esecutivo è di aumentare progressivamente i fondi stanziati allo sviluppo, di fare investimenti sul mercato internazionale che determinino un accumulo di tecnologia e know how. Il premier ha sottolineato che il Governo manterrà la promessa di non introdurre nuove tasse e punterà su un impiego efficace dei fondi dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il capo del Governo ha partecipato ieri a una conferenza su temi economici organizzata a Bucarest dalla Camera di Commercio e Industria Romeno-Tedesca.
Maltempo — Secondo un bilancio reso pubblico oggi dal Dipartimento per le Situazioni di Emergenza, nelle ultime 24 ore, in Romania, il maltempo ha colpito oltre 50 località di 22 province. Numerose masserie sono state allagate e il traffico si è svolto con difficoltà su 35 strade provinciali. Il vento forte ha ha portato via tetti di più immobili e ha abbattuto oltre 200 alberi, mentre in 162 località di 7 province si sono verificati black-out.
Tennis – La tennista romena Monica Niculescu è riuscita ad accedere al tabellone principale del singolo femminile al torneo di Wimbledon, il terzo di grande slam, dopo aver battuto Kristie Ahn (USA) per 7-5, 6-1, ieri, nell’ultimo round delle qualificazioni. 6 romene sono presenti sul tabellone principale all’attuale edizione del torneo che inizia lunedì – Sorana Cîrstea, Patricia Ţig, Irina Begu, Ana Bogdan, Mihaela Buzărnescu si Monica Niculescu. Simona Halep, n.3 mondiale, e vincitrice del trofeo nel 2019, ha annunciato, venerdì, di ritirarsi dall’attuale edizione a causa di un infortunio alla gamba.