26.06.2019
Romania-Moldova — Via libera dalla plenaria del Parlamento bicamerale di Bucarest a un dichiarazione di sostegno al nuovo governo di Chisinau, nonchè di impegno fermo per il percorso europeo della confinante Moldova (stato ex sovietico, a maggiornaza romenofona). Con 270 voti a favore, tre contrari e 16 astensioni, i senatori e i deputati ribadiscono il sostegno della Romania alle aspirazioni europee della Moldova e aspettano un impegno fermo del Governo di Chisinau per la continuazione di questo percorso. Nella dichiarazione viene sollecitato al Governo romeno di continuare l’implementazione del partenariato Strategico bilaterale con la Moldova. Sempre oggi, il presidente Klaus Iohannis ha discusso al telefono con la premier e con il vicepremier della Moldova, rispettivamente i pro-europei Maia Sandu e Andrei Nastase, nonchè con il suo collega filorusso, Igor Dodon. Stando all’Amministrazione Presidenziale, le discussioni si sono svolte dopo che, al vertice comunitario della scorsa settimana, su iniziativa del presidente romeno, Klaus Iohannis, i leader europei hanno salutato il passaggio pacifico di potere a Chisinau e sono stati d’accordo di consolidare il sostegno dell’UE alla Moldova attraverso misure concrete. Gli esponenti politici moldavi hanno ringraziato la Romania per il costante sostegno concesso, mentre il presidente Dodon ha espresso la volontà di continuare il Partenariato strategico bilaterale con la Romania, il principale partner commerciale della Moldova.
România Internațional, 26.06.2019, 17:23
Romania-Moldova — Via libera dalla plenaria del Parlamento bicamerale di Bucarest a un dichiarazione di sostegno al nuovo governo di Chisinau, nonchè di impegno fermo per il percorso europeo della confinante Moldova (stato ex sovietico, a maggiornaza romenofona). Con 270 voti a favore, tre contrari e 16 astensioni, i senatori e i deputati ribadiscono il sostegno della Romania alle aspirazioni europee della Moldova e aspettano un impegno fermo del Governo di Chisinau per la continuazione di questo percorso. Nella dichiarazione viene sollecitato al Governo romeno di continuare l’implementazione del partenariato Strategico bilaterale con la Moldova. Sempre oggi, il presidente Klaus Iohannis ha discusso al telefono con la premier e con il vicepremier della Moldova, rispettivamente i pro-europei Maia Sandu e Andrei Nastase, nonchè con il suo collega filorusso, Igor Dodon. Stando all’Amministrazione Presidenziale, le discussioni si sono svolte dopo che, al vertice comunitario della scorsa settimana, su iniziativa del presidente romeno, Klaus Iohannis, i leader europei hanno salutato il passaggio pacifico di potere a Chisinau e sono stati d’accordo di consolidare il sostegno dell’UE alla Moldova attraverso misure concrete. Gli esponenti politici moldavi hanno ringraziato la Romania per il costante sostegno concesso, mentre il presidente Dodon ha espresso la volontà di continuare il Partenariato strategico bilaterale con la Romania, il principale partner commerciale della Moldova.
Difesa – Dal 25 al 27 giugno, il ministro della Difesa romeno, Gabriel Leş, partecipa a una serie di attività ufficiali, a Bruxelles, tra cui la riunione dei ministri della Difesa degli stati membri NATO e la riunione della Coalizione globale anti-ISIS. A margine della Riunione ministeriale, Leş avrà incontri bilaterali con gli omologhi di Georgia e Francia. Ieri, il ministro Les è stato presente alla cerimonia per il 15/o anniversario dellAgenzia Europea per la Difesa (AED). In questa occasione, il ministro ha sottolineato leccellente rapporto di collaborazione della Romania con lAED durante il Semetre romeno di Presidenza del Consiglio dellUE. LAED è stata creata nel 2004, a Bruxelles, come agenzia intergovernativa del Consiglio dellUE. LAgenzia conta attualmente 27 stati membri (tutti i Paesi UE, ad eccezzione della Danimarca).
Difensore Civico — La plenaria riunita del Parlamento di Bucarest ha confermato, oggi, l’ex eurodeputata ALDE, Renate Weber, nell’incarico di Difensore Civico. Proposta dalla coalizione governativa PSD-ALDE, la Weber ha ottenuto 208 si’, mentre i voti contrari sono stati 134. I suoi sfidanti sono stati l’ex parlamentare Peter Eckstein-Kovacs, sostenuto dall’Opposizione – PNL, USR e UDMR –, e l’avvocato Cătălin Voinea Mic, proposto dal PMP. Renate Weber sostituisce nell’incarico l’ex premier democristiano degli anni ‘90 Victor Ciorbea, la cui attività come Difensore Civio e è stata spesso criticata dall’Opposizione, dalla società civile e dalla stampa. Giurista e attivista per i diritti umani, la Weber (63 anni) è stata anche membro del PNL, consigliere dell’ex presidente romeno Traian Basescu e presidente della Fondazione Soros Romania.
Pensioni – Via libera dalla Camera dei Deputati di Bucarest, con potere decisionale in questo caso, al ddl sulle pensioni, dopo che, ieri, le Commissioni Lavoro e giuridica avevano adottato il rapporto sul ddl. Le modifiche recate dalle commissioni mirano allallineamento degli articoli dichiarati incostituzionali con la decisione della Corte Costituzionale. Le modifiche approvate stabiliscono che il pagamento dei contributi al sistema pensionistico pubblico sarà assicurato dal dipendente e sarà raccolto e versato dal datore di lavoro. Dal testo di legge è stata rimossa lanzianità contributiva minima per le pensioni dinvalidità. La legge prevede la crescita del punto pensione che entrerà in vigore, gradualmente, dal prossimo 1 settembre fino al 2022.
Codice amministrativo – Il governo romeno ha adottato, tramite decreto legge, il nuovo Codice Amministrativo, che dovrebbe semplificare le regolamentazioni vigenti nella Pubblica Amministrazione e stabillisce meccanismi atti a prevenire i blocchi tra le istituzioni. Il nuovo Codice stabilisce, tra laltro, le procedure e scadenze per la nomina nellincarico di membro del governo in caso di rimpasto governativo o di carica diventata vacante. La Presidenza e lOpposizione di destra hanno criticato il nuovo Codice Amministrativo.
Festa del Tricolore – In occasione della Festa del Tricolore, il Ministero romeno della Difesa ha organizzato, oggi, cerimonie di alzabandiera a Bucarest, nei capoluoghi di provincia e nelle località romene che ospitano unità militari. La Festa del Tricolore, celebrata il 26 giugno, è stata proclamata nel 1998, per ricordare il giorno in cui, durante la Rivoluzione del 1848, il tricolore – rosso, giallo e azzurro – è stato adottato come bandiera nazionale.
Rimpatrio — Secondo il Ministero degli Esteri di Bucarest (MAE), un cittadino romeno assieme e uno yemenita, sono stati evacuati, in sicurezza sulla rotta Aden-Cairo-Bucarest. Le persone implicate nel processo di rimpatrio sono state aiutate da diplomatici romeni e dai membri del Consolato onorario dello Yemen a Bucarest. Il ministero continua le azioni di evacuazione in sicurezza dei cittadini romeni che si trovano nello Yemen mantenendo il contatto permanente con loro e con le autorità competenti nella regione. Il MAE sollecita a tutti i cittadini romeni presenti nelle zone di conflitto di rivolgersi alle missioni diplomatiche romene per registrare la loro presenza.
Tennis – La tennista romena Simona Halep (7 WTA) si è qualificata per i quarti di finale del torneo di Eastbourne (Gran Bretagna), con un montepremi di quasi un milione di dollari, grazie alla vittoria ottenuta contro la slovena Polona Hercog per 6-1,4-6,6-3. Eastbourne precede il torneo di Wimbledon, che inizia lunedi, 1 luglio.
Giochi Europei – Medaglia doro per gli atleti romeni Cătălin Chirilă e Victor Mihalachi, ai Giochi Europei di Minsk, nei 1000 metri canoa-2. Oro anche per Laura Georgeta Coman nella prova di fucile ad aria compressa 10 m. Due medaglie dargento sono andate alle coppie miste, Dacian Barna e Andreea Bogati, nel concorso di ginnastica aerobica, e a Ovidiu Ionescu e Bernadette Szocs, nella prova di tennistavolo – doppio misto. Infine, altre quattro medaglie di bronzo sono state vinte nel sambo da Daniela Poroineanu (cat. 56 kg), Anda Mihaela Vâlvoi (cat. 64 kg) e Alina-Petronela Păunescu (cat. +80 kg), nonchè alla ginnastica aerobica – gruppo. Ai Giochi Europei di Minsk, del 21-30 giugno, la Romania partecipa con 123 atleti.
Europei Under 21 – Domani sera, nella prima semifinale degli Europei Under 21, la Romania incontra la rappresentativa tedesca. Nellaltra semifinale, invece, si incotrano Spagna e Francia. I romeni si sono guadagnati la qualificazione nel penultimo turno della competizione, organizzata in Italia e San Marino, grazie al primo posto ottenuto nel gruppo C, dopo le vittorie per 4-1, contro la Croazia, e per 4-2, contro lInghilterra, e il pareggio (0-0) contro la Francia. La qualificazione nelle semifinali degli Europei assicura la presenza dei calciatori romeni, dopo ben 55 anni, alle Olimpiadi che si terranno lanno prossimo a Tokyo. Si tratta della seconda partecipazione della Romania a un torneo finale, dopo ledizione del 1998, organizzata a Bucarest.