26.04.2022 (aggiornamento)
Legge sulloffshore – A Bucarest il disegno di legge sulloffshore entra, questa settimana, al dibattito delle commissioni specializzate del Senato, come prima Camera notificata nel caso. La bozza regola lo sfruttamento del gas dal Mar Nero e prevede il diritto di prelazione dello Stato romeno per lacquisto di queste risorse. Al Senato, sono attesi i pareri del Consiglio legislativo Economico e Sociale, per dare il via libera ai dibatti sulla nuova legge, dopo che i vertici della coalizione di governo hanno adottato le misure che regolano le operazioni di sfruttamento dei giacimenti di gas esistenti nel Mar Nero. Il voto della camera Alta del Parlamento è atteso a maggio.
Vertice Ucraina – Il ministro della Difesa romeno, Vasile Dîncu, ha ribadito il sostegno della Romania alla sovranità e allintegrità territoriale dellUcraina, allinterno dei suoi confini riconosciuti a livello internazionale, ha condannato le atrocità commesse nelle città e nei villaggi dellUcraina e ha ribadito lurgente necessità di aprire e rendere funzionali incondizionatamente dei corridoi umanitari. Dîncu ha partecipato alla prima riunione del Gruppo Consultivo per la difesa dellUcraina, ospitata presso la base aerea di Ramstein, in Germania, dal Segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin. “Siamo tutti determinati ad aiutare lUcraina a vincere oggi e a rafforzare la sua forza domani”, ha affermato lesponente statunitense. Austin ha salutato la decisione della Germania di sostenere lUcraina con sistemi antiaerei di tipo Gepard. In precedenza, la ministra della Difesa tedesca, Christine Lambrecht, aveva annunciato che i soldati ucraini saranno addestrati sul territorio tedesco per utilizzare i sistemi di artiglieria.
Ucraina – Un ponte sullestuario del fiume Dnestr, nellUcraina sudoccidentale, è stato gravemente danneggiato oggi da unesplosione. Il ponte, situato vicino alla città di Odessa, sembra essere stato colpito da un razzo – affermano le autorità locali. Nella sua offensiva in Ucraina, la Russia ha intensificato gli attacchi contro obiettivi civili, prendendo di mira le ferrovie, di modo che le forze ucraine non ricevano più armi dallOccidente. I russi hanno anche distrutto sei impianti elettrici collegati alle ferrovie ucraine, nonché un deposito di armi a Slaviansk. La città di Kharkov è stata nuovamente colpita, così come le città del sud. Gli ucraini hanno respinto gli attacchi e hanno precisato che ci sono morti e feriti.
Rifugiati – La Polizia di Frontiera romena ha annunciato che, ieri, il numero di cittadini ucraini entrati nel Paese è aumentato del 38,3% rispetto al giorno precedente. Secondo un comunicato, in 24 ore, sono entrati in Romania 4.412 cittadini ucraini. Dallinizio della crisi, a livello nazionale, più di 786.000 ucraini hanno attraversato il confine romeno. La Polizia di Confine precisa che sono state disposte misure per rafforzare il dispositivo di monitoraggio delle frontiere anche sul confine terrestre.
Transnistria — La Repubblica di Moldova intende risolvere pacificamente le tensioni nella regione separatista Transnistria, afferma la presidente Maia Sandu. La Transnistria appartiene alla Moldova, ha sottolineato la presidente, dopo una seduta del Consiglio Supremo di Sicurezza convocato in seguito ai recenti incidenti nella zona. Gli incidenti avvenuti nelle ultime 24 ore nella regione della Transnistria rappresentano un’escalation delle tensioni e sono state provocate da alcune forze favorevoli alla guerra, ha precisato Maia Sandu. Lei ha ribadito che la Moldova continua a sostenere una soluzione pacifica al conflitto in Transnistria ed ha smentito l’esistenza di un tentativo di Chişinău di istituire un blocco economico della regione separatista pro-russa. La Transnistria è uscita, de facto, dal controllo delle autorità centrali dopo un conflitto armato che ha provocato centinaia di vittime ed è stato interrotto dallintervento delle truppe di Mosca a favore dei ribelli secessionisti, nel 1992, a meno di un anno dopo che Chişinău aveva dichiarato la sua indipendenza. Lex presidente russo Boris Eltsin si era impegnato a ritirare le truppe dalla Transnistria al vertice OSCE di Istanbul del 1999. Circa 1.500 soldati russi e importanti arsenali si troverebbero ancora nella regione.
Covid-19 – Sono 724 i nuovi casi di COVID-19 accertati in Romania nelle ultime 24 ore, e due decessi associati. La maggior parte dei casi sono stati rilevati a Bucarest – 123. Oltre 1.200 persone restano ricoverate negli ospedali, di cui 224 nelle terapie intensive.
Epatite – In Romania è stato segnalato un primo caso di epatite acuta nel caso di un bambino di 5 anni, al momento in condizioni stabili. Il contagio si verifica nel contesto in cui lOrganizzazione Mondiale della Sanità ha annunciato, il 21 aprile, 169 casi di epatite acuta di causa sconosciuta a livello mondiale. Questa forma si manifesta presso bambini di età compresa tra un mese e 16 anni. Almeno un bambino ha perso la vita mentre altri 17 hanno avuto bisogno di un trapianto di fegato, rileva lOMS.
România Internațional, 26.04.2022, 19:42
