26.04.2018
Tel Aviv – In visita ufficiale in Israele, la delegazione romena che include la premier Viorica Dancila, il ministro degli Esteri, Teodor Melescanu, e il presidente della Camera dei Deputati, Liviu Dragnea, è stata ricevuta oggi dal capo dello stato, Reuven Rivlin. Le alte cariche romene hanno dichiarato che l’approfondimento della cooperazione con Israele rappresenta una priorità, basata anche sui 70 anni di rapporti diplomatici. L’agenda dei colloqui ha incluso anche aspetti riguardanti la nomina di un nuovo ambasciatore romeno in Israele, nelle condizioni in cui Bucarest, da quasi un anno e mezzo, non ha inviato un capo di missione diplomatica, il trasferimento dell’Ambasciata di Romania da Tel Aviv a Gerusalemme, nonchè una serie di temi regionali, come la situazione in Siria e il dossier nucleare iraniano. Ieri, Viorica Dancila e il suo omologo Benjamin Netanyahu hanno evidenziato le ottime relazioni bilaterali. La premier romena ha espresso soddisfazione per l’interesse della parte israeliana sulla proposta di un partenariato nel campo delle nuove tecnologie, in grado di attuare progetti congiunti. Sono stati affrontati anche una serie di aspetti legati alla cooperazione militare e alla sicurezza cibernetica. L’agenda della premier romena ha incluso anche una visita al Memoriale dell’Olocausto Yad Vashem e un incontro con il leader dell’opposizione parlamentare di sinistra, Itzhak Herzog.
Bucarest – Il vicepremier Viorel Stefan ha promesso ai sindacalisti romeni del settore sanitario che presenterà una soluzione alle perdite salariali entro il 2 maggio. Dal canto loro, i sindacalisti, che hanno partecipato oggi ad un’ampia manifestazione a Bucarest, hanno annunciato di non rinunciare al calendario delle proteste. Numerose categorie di dipendenti del sistema sanitario romeno lamentano diminuzioni dei redditi in seguito all’applicazione delle nuove regolamentazioni retributive e chiedono l’eliminazione del tetto per gli scatti salariali che, in questo momento, non può superare il 30% dello stipendio. Le proteste organizzate oggi a Bucarest saranno seguite da uno sciopero bianco il 7 maggio, mentre per l’11 maggio è previsto uno sciopero generale in tutto il sistema sanitario e della previdenza.
Bucarest – Il capo dello stato, Klaus Iohannis, ha inoltrato alla Corte Costituzionale di Romania una notifica di incostituzionalità sull’organizzazione della Gazzetta Ufficiale. Secondo il presidente, il passaggio dell’Ente Autonomo Gazzetta Ufficiale nel subordine della Camera dei Deputati è dichiarativa, dal momento che nessun provvedimento delle legge indica un’attribuzione della Camera nell’esercitare l’autorità in tal senso. D’altra parte, l’Alta Corte di Cassazione e Giustizia di Bucarest ha deciso di contestare alla Corte Costituzionale il ddl sulle misure alternative di esecuzione delle pene, adottato ieri dalla Camera dei Deputati che prevede, tra l’altro, arresti domiciliari o nel fine settimana in centri di reclusione speciali per le persone con pene inferiori ai cinque anni .
Bucarest – La Commissione di Monitoraggio dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa ha approvato la richiesta del PNL, dell’opposizione di destra in Romania, di sollecitare alla Commissione di Venezia un punto di vista sulle modifiche alle leggi sulla giustizia proposte dalla coalizione PSD-ALDE al governo. Il PNL ha spiegato di aver scelto questa soluzione dopo il rifiuto sistematico dei rappresentanti PSD e ALDE di chiedere agli esperti internazionali un’opinione sulle modifiche. Secondo i liberali, la Corte Costituzionale dovrà prendere in considerazione il parere della Commissione di Venezia sui cambiamenti apportati alle normative. Nei mesi scorsi, il Parlamento romeno ha adottato una serie di modifiche allle leggi sulla giustizia che riguardano lo statuto dei magistrati, l’organizzazione giudiziaria e il funzionamento del CSM. Certi provvedimenti hanno generato ampie manifestazioni di strada.
România Internațional, 26.04.2018, 16:53
Tel Aviv – In visita ufficiale in Israele, la delegazione romena che include la premier Viorica Dancila, il ministro degli Esteri, Teodor Melescanu, e il presidente della Camera dei Deputati, Liviu Dragnea, è stata ricevuta oggi dal capo dello stato, Reuven Rivlin. Le alte cariche romene hanno dichiarato che l’approfondimento della cooperazione con Israele rappresenta una priorità, basata anche sui 70 anni di rapporti diplomatici. L’agenda dei colloqui ha incluso anche aspetti riguardanti la nomina di un nuovo ambasciatore romeno in Israele, nelle condizioni in cui Bucarest, da quasi un anno e mezzo, non ha inviato un capo di missione diplomatica, il trasferimento dell’Ambasciata di Romania da Tel Aviv a Gerusalemme, nonchè una serie di temi regionali, come la situazione in Siria e il dossier nucleare iraniano. Ieri, Viorica Dancila e il suo omologo Benjamin Netanyahu hanno evidenziato le ottime relazioni bilaterali. La premier romena ha espresso soddisfazione per l’interesse della parte israeliana sulla proposta di un partenariato nel campo delle nuove tecnologie, in grado di attuare progetti congiunti. Sono stati affrontati anche una serie di aspetti legati alla cooperazione militare e alla sicurezza cibernetica. L’agenda della premier romena ha incluso anche una visita al Memoriale dell’Olocausto Yad Vashem e un incontro con il leader dell’opposizione parlamentare di sinistra, Itzhak Herzog.
Bucarest – Il vicepremier Viorel Stefan ha promesso ai sindacalisti romeni del settore sanitario che presenterà una soluzione alle perdite salariali entro il 2 maggio. Dal canto loro, i sindacalisti, che hanno partecipato oggi ad un’ampia manifestazione a Bucarest, hanno annunciato di non rinunciare al calendario delle proteste. Numerose categorie di dipendenti del sistema sanitario romeno lamentano diminuzioni dei redditi in seguito all’applicazione delle nuove regolamentazioni retributive e chiedono l’eliminazione del tetto per gli scatti salariali che, in questo momento, non può superare il 30% dello stipendio. Le proteste organizzate oggi a Bucarest saranno seguite da uno sciopero bianco il 7 maggio, mentre per l’11 maggio è previsto uno sciopero generale in tutto il sistema sanitario e della previdenza.
Bucarest – Il capo dello stato, Klaus Iohannis, ha inoltrato alla Corte Costituzionale di Romania una notifica di incostituzionalità sull’organizzazione della Gazzetta Ufficiale. Secondo il presidente, il passaggio dell’Ente Autonomo Gazzetta Ufficiale nel subordine della Camera dei Deputati è dichiarativa, dal momento che nessun provvedimento delle legge indica un’attribuzione della Camera nell’esercitare l’autorità in tal senso. D’altra parte, l’Alta Corte di Cassazione e Giustizia di Bucarest ha deciso di contestare alla Corte Costituzionale il ddl sulle misure alternative di esecuzione delle pene, adottato ieri dalla Camera dei Deputati che prevede, tra l’altro, arresti domiciliari o nel fine settimana in centri di reclusione speciali per le persone con pene inferiori ai cinque anni .
Bucarest – La Commissione di Monitoraggio dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa ha approvato la richiesta del PNL, dell’opposizione di destra in Romania, di sollecitare alla Commissione di Venezia un punto di vista sulle modifiche alle leggi sulla giustizia proposte dalla coalizione PSD-ALDE al governo. Il PNL ha spiegato di aver scelto questa soluzione dopo il rifiuto sistematico dei rappresentanti PSD e ALDE di chiedere agli esperti internazionali un’opinione sulle modifiche. Secondo i liberali, la Corte Costituzionale dovrà prendere in considerazione il parere della Commissione di Venezia sui cambiamenti apportati alle normative. Nei mesi scorsi, il Parlamento romeno ha adottato una serie di modifiche allle leggi sulla giustizia che riguardano lo statuto dei magistrati, l’organizzazione giudiziaria e il funzionamento del CSM. Certi provvedimenti hanno generato ampie manifestazioni di strada.
Bruxelles – Il leader dell’opposizione liberale, Ludovic Orban, ha annunciato che i Popolari Europei (PPE), di cui fa parte anche il suo partito, presenteranno un candidato comune per la presidenza della CE. Orban ha discusso questo aspetto a Bruxelles con il leader dei Popolari Europei, Jospeh Daul. Il candidato alla presidenza della CE sarà designato al congresso del PPE che si terrà a novembre a Helsinki, ha precisato Orban, menzionando di aver affrontato con i leader popolari anche dettagli riguardanti una strategia comune per la stabilità dei posti di lavoro a livello europeo, strategia che riguarda anche i cittadini romeni che lavoreranno in Gran Bretagna dopo la Brexit.
Bucarest – Da oggi a domenica, il Ministero della Difesa romeno organizza una serie di manifestazioni dedicate alla Festa dei Veterani di Guerra: cerimonie militari e religiose, assemblee delle associazioni dei veterani, spettacoli e mostre. Simili manifestazioni saranno organizzate anche ai monumenti rappresentativi dedicati ai militari romeni in Moldova, R.Ceca, Russia, Slovacchia e Ungheria. La Festa dei Veterani viene segnata ogni anno il 29 aprile, e celebra i meriti dei soldati nel difendere l’indipendenza, la sovranità e l’integrità territoriale della Romania.
XXX – In seguito ad un sondaggio condotto dalla Federazione Europea di Pallamano, le giocatrici Paula Ungureanu, Cristina Neagu, Marfit Frafjord e Camille Ayglon Saurina di CSM Bucarest sono state incluse nella squadra ideale di Champions League femminile. Il 12 maggio, il CSM Bucarest sfiderà le ungheresi di Gyor Audi ETO KC, campionesse in carica, nelle semifinali di Champions League, nell’ambito del torneo Final4 di Budapest. L’altra semifinale sarà disputata tra Rostov Don (Russia) e Vardar Skopje (Macedonia). Il CSM di Bucarest ha vinto la Champions League di pallamano femminile nel 2016.
Berlino – La tennista romena Simona Halep, numero uno nella classifica WTA, gioca domani contro la statunitense CoCo Vandeweghe, nei quarti di finale del torneo di Stoccarda, dotato con premi totali di 816.000 dollari. Negli ottavi, la Halep ha sconfitto la slovacca Magdalen Rybarikova (18 WTA) per 4-6, 6-2, 6-3. L’anno scorso, nel torneo di Stoccarda, Simona Halep si è fermata nelle semifinali.