26.03.2024
Economia: CE, permangono vulnerabilità su conti finanze pubbliche e bilancia estera in Romania/Politica: bocciata mozione semplice contro il ministro dell'Agricoltura
Newsroom, 26.03.2024, 17:24
Economia – La Romania continua a confrontarsi con vulnerabilità legate ai conti delle finanze pubbliche e alla bilancia estera. Lo ammonisce la Commissione Europea in un’analisi approfondita dedicata a sei stati membri. Secondo lo studio, gli elevati deficit pubblici e di conto corrente, così come l’alto tasso di inflazione, tutti superiori ai livelli antecedenti alla pandemia, rendono l’economia potenzialmente vulnerabile agli shock. Finora, la Romania non ha avuto difficoltà nel ricoprire il fabbisogno finanziario interno, grazie alla sua economia solida, alle prospettive di crescita a medio termine, nonchè al livello ancora basso del debito pubblico. Secondo la Commissione Europea, alla fine dello scorso anno, le riserve valutarie della Romania sembravano adeguate, ricoprendo quasi cinque mesi di importazioni e otre il 100% del debito estero a breve termine.
Politica – La Camera dei Deputati di Bucarest ha bocciato la mozione semplice inoltrata dalle opposizioni USR e Forza della Destra contro il ministro socialdemocratico dell’Agricoltura, Florin Barbu. Nei dibattiti di ieri, l’opposizione ha criticato il modo in cui il ministro ha gestito le proteste degli agricoltori, ma anche il fatto di aver evocato, in un contesto positivo, il nome dell’ex dittatore comunista Nicolae Ceauşescu. Nel contempo, i firmatari della mozione sostengono che il ministro Barbu sfida i romeni che pagano ogni giorno prezzi sempre più alti, preoccupandosi solo di promuovere gli interessi di partito. In risposta, Florin Barbu ha affermato che la mozione contiene molte falsità, con le quali i firmatari vogliono solo creare confusione e irritazione per accumulare capitale elettorale.
Agricoltura – Gli agricoltori romeni sollecitano alla Commissione Europea la semplificazione e la flessibilizzazione della Politica Agricola Comune, nelle condizioni in cui devono confrontarsi con numerosi problemi finanziari, nonchè con il rischio del fallimento. I rappresentanti degli agricoltori romeni si sono incontrati con il commissario europeo all’Agricoltura per consultazioni legate alle proteste organizzate ultimamente in tutti gli stati membri. Le proposte della Commissione saranno analizzate dal Consiglio dei ministri europei dell’Agricoltura. Gli agricoltori romeni hanno presentato alla Commissione una serie di proposte per contenere gli effetti negativi generati da condizionalità e programmi ambientali, dalla guerra in Ucraina, ma anche dalle misure volte a ridurre la volatilità del mercato. Tra queste, la necessità dell’individuazione di fondi aggiuntivi per stimolare gli agricoltori che intendono applicare programmi ambientali, senza intaccare sui fondi destinati alla PAC.
MO – I presidenti della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, del Consiglio Europeo, Charles Michel, e del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, hanno accolto con favore la risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU che sollecita un cessate il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, informa EFE. Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha adottato, con 14 voti favorevoli e con l’astensione degli Stati Uniti, una risoluzione per un cessate il fuoco immediato durante il mese di Ramadan, che termina il 9 aprile. Nel contempo, la risoluzione sollecita, senza collegamenti alla prima esigenza, il “rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi” detenuti da Hamas. La guerra nella Striscia di Gaza, iniziata cinque mesi fa, ha provocato finora oltre 32.000 morti e 74.600 feriti. In risposta alla decisione degli Stati Uniti di astenersi, il primo ministro Benjamin Netanyahu ha annullato la prossima visita negli Stati Uniti. Secondo il corrispondente di Radio Romania in Israele, la decisione di Netanyahu conferma ancora una volta il peggioramento della crisi nelle relazioni israeliano-americane.
Anniversario – L’Istituto Culturale Romeno e le sue rappresentanze all’estero organizzano una serie di eventi culturali in occasione del 106° anniversario dell’Unione della Bessarabia con la Romania. Sarà inaugurata una mostra di pittura al Museo Nazionale d’Arte della Romania, con oltre 100 opere di artisti della Repubblica di Moldova, mentre al Teatro Nazionale di Bucarest sono in programma tre spettacoli ai quali partecipano attori provenienti dai due paesi. Giovedì a Chisinau si svolgerà il concerto di musica classica dell’Orchestra Nazionale da Camera della Sala con Organo, con creazioni di compositori romeni e opere classiche universali.