26.03.2024 (aggiornamento)
Previdenza: via libera del Parlamento a ddl riforma assistenza sociale/Politica: bocciata mozione semplice contro il ministro dell'Agricoltura
Newsroom, 26.03.2024, 20:42
Previdenza – Via libera della Camera dei Deputati di Bucarest, con ruolo decisionale, al ddl sulla riforma dell’assistenza sociale. Il documento prevede, tra l’altro, il ritiro molto più rapido della licenza nel caso dei centri che non rispettano le norme vigenti, viene rafforzata la funzione di controllo degli ispettori sociali ed è operativizzato il registro elettronico nazionale dei beneficiari di servizi sociali. La normativa è stata elaborata dopo lo scandalo dell’anno scorso relativo alle case di riposo per anziani. La ministra del Lavoro, Simona Bucura-Oprescu, sostiene che la nuova legislazione migliorerà l’assistenza sociale e proteggerà le persone vulnerabili da possibili abusi. L’opposizione ha criticato il disegno di legge, del quale afferma che non risolve i problemi esistenti nel settore.
Politica – La Camera dei Deputati di Bucarest ha bocciato la mozione semplice inoltrata dalle opposizioni USR e Forza della Destra contro il ministro socialdemocratico dell’Agricoltura, Florin Barbu. Nei dibattiti di ieri, l’opposizione ha criticato il modo in cui il ministro ha gestito le proteste degli agricoltori, ma anche il fatto di aver evocato, in un contesto positivo, il nome dell’ex dittatore comunista Nicolae Ceauşescu. Nel contempo, i firmatari della mozione sostengono che il ministro Barbu sfida i romeni che pagano ogni giorno prezzi sempre più alti, preoccupandosi solo di promuovere gli interessi di partito. In risposta, Florin Barbu ha affermato che la mozione contiene molte falsità, con le quali i firmatari vogliono solo creare confusione e irritazione per accumulare capitale elettorale.
Economia – La Romania continua a confrontarsi con vulnerabilità legate ai conti delle finanze pubbliche e alla bilancia estera. Lo ammonisce la Commissione Europea in un’analisi approfondita dedicata a sei stati membri. Secondo lo studio, gli elevati deficit pubblici e di conto corrente, così come l’alto tasso di inflazione, tutti superiori ai livelli antecedenti alla pandemia, rendono l’economia potenzialmente vulnerabile agli shock. Finora, la Romania non ha avuto difficoltà nel ricoprire il fabbisogno finanziario interno, grazie alla sua economia solida, alle prospettive di crescita a medio termine, nonchè al livello ancora basso del debito pubblico. Secondo la Commissione Europea, alla fine dello scorso anno, le riserve valutarie della Romania sembravano adeguate, ricoprendo quasi cinque mesi di importazioni e otre il 100% del debito estero a breve termine.
Parlamento – La plenaria del Parlamento di Bucarest ha preso atto dell’informazione del presidente Klaus Iohannis riguardante l’approvazione del transito delle attrezzature e dei beni materiali donati all’Ucraina dalla Finlandia, nonchè della formazione di 50 soldati ucraini per utilizzare le rispettive attrezzature. I fondi necessari sono stanziati dal bilancio del Ministero della Difesa e saranno recuperati attraverso il meccanismo istituito nell’ambito della missione di assistenza militare dell’Unione Europea per l’Ucraina. Nella stessa riunione, il Parlamento ha preso atto delle informazioni inviate dal capo dello stato in merito all’approvazione delle forze e dei mezzi dell’Esercito romeno inviati in missioni e operazioni all’estero nel 2024.
MO – I presidenti della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, del Consiglio Europeo, Charles Michel, e del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, hanno accolto con favore la risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU che sollecita un cessate il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, informa EFE. Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha adottato, con 14 voti favorevoli e con l’astensione degli Stati Uniti, una risoluzione per un cessate il fuoco immediato durante il mese di Ramadan, che termina il 9 aprile. Nel contempo, la risoluzione sollecita, senza collegamenti alla prima esigenza, il “rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi” detenuti da Hamas. La guerra nella Striscia di Gaza, iniziata cinque mesi fa, ha provocato finora oltre 32.000 morti e 74.600 feriti. In risposta alla decisione degli Stati Uniti di astenersi, il primo ministro Benjamin Netanyahu ha annullato la prossima visita negli Stati Uniti. Secondo il corrispondente di Radio Romania in Israele, la decisione di Netanyahu conferma ancora una volta il peggioramento della crisi nelle relazioni israeliano-americane.
Anniversario – L’Istituto Culturale Romeno e le sue rappresentanze all’estero organizzano una serie di eventi culturali in occasione del 106° anniversario dell’Unione della Bessarabia con la Romania. Sarà inaugurata una mostra di pittura al Museo Nazionale d’Arte della Romania, con oltre 100 opere di artisti della Repubblica di Moldova, mentre al Teatro Nazionale di Bucarest sono in programma tre spettacoli ai quali partecipano attori provenienti dai due paesi. Giovedì a Chisinau si svolgerà il concerto di musica classica dell’Orchestra Nazionale da Camera della Sala con Organo, con creazioni di compositori romeni e opere classiche universali.