26.02.2021
Coronavirus – A partire da oggi, il tasso di incidenza dei contagi dal nuovo coronavirus in Romania sarà calcolato secondo nuove regole, nel senso che nel bilancio finale saranno considerati anche i focolai. Il capo del Dipartimento per le Situazioni di Emergenza, Raed Arafat, anticipa un leggero aumento dell’incidenza. I nuovi focolai che saranno considerati nel calcolo generale si riscontrano sopratutto negli ospedali e nei centri residenziali. Intanto, poco più di 3.700 nuovi casi di infezione di Covid-19 sono stati accertati nelle ultime 24 ore, a fronte di circa 37.000 tamponi, che portano a oltre 795.000 il totale, di cui oltre il 90% guariti, mentre il numero dei decessi ha superato 20.200. Oggi ricorre un anno preciso dal primo caso di COVID-19 rilevato in Romania. Il primo decesso provocato dal coronavirus nel Paese è stato riferito il 22 marzo dello scorso anno.
România Internațional, 26.02.2021, 16:34
Coronavirus – A partire da oggi, il tasso di incidenza dei contagi dal nuovo coronavirus in Romania sarà calcolato secondo nuove regole, nel senso che nel bilancio finale saranno considerati anche i focolai. Il capo del Dipartimento per le Situazioni di Emergenza, Raed Arafat, anticipa un leggero aumento dell’incidenza. I nuovi focolai che saranno considerati nel calcolo generale si riscontrano sopratutto negli ospedali e nei centri residenziali. Intanto, poco più di 3.700 nuovi casi di infezione di Covid-19 sono stati accertati nelle ultime 24 ore, a fronte di circa 37.000 tamponi, che portano a oltre 795.000 il totale, di cui oltre il 90% guariti, mentre il numero dei decessi ha superato 20.200. Oggi ricorre un anno preciso dal primo caso di COVID-19 rilevato in Romania. Il primo decesso provocato dal coronavirus nel Paese è stato riferito il 22 marzo dello scorso anno.
Finanziaria – Ancora dibattiti nelle commissioni parlamentari bilancio-finanze del Parlamento di Bucarest sui budget di diversi ministeri, tra cui quelli dell’Economia, del Turismo, dello Sviluppo e dell’Agricoltura, dell’Istruzione e degli Affari Esteri, nonchè per la Salute e la Giustizia. Ieri, le commissioni hanno dato il via libera a diversi articoli della bozza e ai bilanci di alcuni dicasteri, tra cui quelli dell’Energia e dell’Interno, come anche della Presidenza, del Senato e della Camera dei Deputati. Nessun emendamento degli oltre 3.000 presentati dall’opposizione è stato accettato. Secondo il calendario stabilito dagli Uffici permanenti, lunedì è prevista una seduta congiunta sulla Finanziaria del Senato e della Camera, mentre il voto finale è previsto per martedì.
Vertice UE – Secondo giorno del vertice in videoconferenza dei capi di stato e di governo dell’Unione Europea incentrato su sicurezza e difesa. La Romania è rappresentata dal presidente Klaus Iohannis. Al centro dell’attenzione le modalità per migliorare la capacità collettiva di risposta alle sfide, con particolare riguardo alle questioni relative agli attacchi informatici e alle minacce ibride. Ieri, nel primo giorno del summit, i leader europei hanno chiesto il mantenimento di restrizioni rigorose e un’immunizzazione accelerata per fermare la diffusione dei nuovi ceppi di coronavirus. I partecipanti hanno sottolineato la necessità di un’azione coordinata per combattere la pandemia COVID-19 a livello continentale, senza riuscire però a superare i disaccordi su un futuro passaporto vaccinale. La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha precisato che restano numerosi interrogativi sul modo in cui saranno utilizzati, aggiungendo però che ogni Stato membro dovrà prendere la propria decisione. È stato inoltre convenuto che, per il momento, i viaggi non essenziali saranno limitati. D’altra parte, dovrà essere assicurato il flusso dei beni e servizi all’interno del mercato unico, anche attraverso l’uso dei corridoi verdi.
Auto – A causa dei problemi legati alla fornitura di semiconduttori che interessa gran parte dell’industria automobilistica mondiale, lo stabilimento Ford di Craiova, città della Romania sud-occidentale, ha sospeso da oggi, per otto giorni, la produzione di veicoli e motori. I rappresentanti dell’azienda hanno precisato che, negli otto giorni in cui non lavoreranno, i dipendenti saranno retribuiti conformemente agli accordi firmati con i sindacati e alla legislazione vigente. Questo mese anche lo stabilimento Dacia di Mioveni, proprietà del gruppo francese Renault, ha sospeso la produzione per cinque giorni. Secondo gli specialisti, la crisi nel settore automobilistico durerà ancora per qualche mese e potrebbe generare quest’anno una produzione mondiale più bassa di oltre un milione di auto.
Difesa – Oltre 700 militari, 13 navi, 9 aerei, un automezzo di intervento pirotecnico e un robot sottomarino telecomandato saranno dispiegati nell’esercitazione Poseidon 21, organizzata dalle forze navali romene dal 26 febbraio al 6 marzo. Si tratta della prima esercitazione multinazionale congiunta nel 2021 sul Mar Nero, che riunisce forze e mezzi di Bulgaria, Francia, Grecia, Romania, Spagna, USA e Turchia. Poseidon 21, che presuppone un alto livello di complessità, è incluso nel Programma di addestramento della NATO Combined Joint Enhanced Training, proposto dalla Romania al vertice della NATO svoltosi a Varsavia nel 2016, per rafforzare le misure di sicurezza sul fianco sud-orientale europeo, nonchè per garantire una presenza continua nella regione del Mar Nero, precisa lo Stato Maggiore delle Forze Navali romene in un comunicato.