25.11.2022
România Internațional, 25.11.2022, 16:48
Stipendi – A Bucarest il Governo ha annunciato di aver raggiunto un accordo con i partner sociali per laumento dello stipendio minimo lordo, da 2.550 lei (circa 510 euro) fino a 3.000 lei (circa 600 euro) ), dal 1° gennaio 2023. Inoltre, una parte dello stipendio minimo, 200 lei, sarà esentato dalle tasse e dai contributi assicurativi. Nella riunione del Consiglio tripartito per il Dialogo Sociale, è stato anche deciso che lo stipendio minimo nelledilizia dovrebbe aumentare dagli attuali 3.000 lei fino a 4.000. Il settore delle costruzioni gode di un regime salariale speciale fino al 2028, essendo considerato di importanza nazionale. In questo senso, i dipendenti beneficiano di unesenzione fiscale del 10% e di un contributo ridotto ai fondi assicurativi. In Romania, il 23% dei dipendenti riceve attualmente lo stipendio minimo. Vale a dire, circa un milione e duecentomila persone, ma laumento di fino a 3.000 lei andrà a beneficio di due milioni e centottantamila dipendenti, rilevano i dati pubblicati dal ministero del Lavoro.
Vertice Regionale – Il sostegno della Romania allUcraina continuerà. Lo ha dichiarato il presidente Klaus Iohannis, in una conferenza stampa congiunta organizzata assieme ai suoi omologhi di Lituania, Lettonia e Polonia. I quattro hanno partecipato, a Kaunas, a un vertice dedicato al rafforzamento del Fianco Orientale della NATO. “Dobbiamo mantenere lunità occidentale e limpegno strategico di fronte ai rinnovati sforzi della Russia di dividerci, anche attraverso tentativi di escalation, scarsità di cibo, ricatti energetici e disinformazione”, ha affermato il capo dello stato romeno. Iohannis ha sottolineato che la Romania è pronta a partecipare allo sforzo internazionale per la ricostruzione dellUcraina, dopo la fine della guerra brutale, illegale e ingiustificata lanciata della Russia. I quattro presidenti hanno adottato una dichiarazione congiunta sulla sicurezza regionale e lintegrazione europea.
NATO – La prossima settimana, da lunedì a mercoledì, Bucarest, dove si svolgerà lincontro dei ministri degli Esteri dei Paesi membri della Nato, diventerà la capitale diplomatica europea ed euro-atlantica. Lo afferma il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu. In un messaggio, pubblicato prima dellevento, Aurescu precisa che la ministeriale della NATO dimostrerà ancora una volta lunità e la solidarietà degli alleati, alla ricerca di possibili soluzioni per contrastare gli effetti della brutale guerra di aggressione lanciata dalla Russia contro lUcraina. La conferenza sarà ospitata da Bogdan Aurescu assieme al Segretario Generale della NATO, Jens Stoltenberg. Sempre a Bucarest, la prossima settimana, i ministri degli Esteri del G7 discuteranno su come aiutare lUcraina ad assicurare le risorse energetiche per il periodo invernale, annuncia il ministro degli Esteri tedesco, Annalena Baerbock.
Moldova – LAmbasciatore della Federazione Russa in Moldova, Oleg Vasnetsov, si è presentato oggi alla sede del Ministero degli Affari Esteri di Chisinau, dove è stato convocato dal Ministro Nicu Popescu, in segno di protesta contro i bombardamenti di Mosca contro le infrastrutture civili ucraine, che hanno lasciato, per alcune ore, numerose località della di Moldova (paese ex-sovietico, a maggioranza romenofona) senza elettricità. Secondo Radio Chisinau, dopo lincontro, Vasnetsov ha dicharato che sono state discusse le relazioni bilaterali, così come gli eventi che si svolgono nella vicina Ucraina. In precedenza, il ministro Popescu aveva postato sui social che “i brutali bombardamenti russi in Ucraina continuano a produrre conseguenze drammatiche nel nostro Paese. Ci sono state massicce interruzioni di corrente in tutto il paese, anche a Chisinau e presso la sede del Ministero degli Affari Esteri. Ho dato istruzioni di convocare lambasciatore russo per spiegazioni”.
Croce Rossa – La Croce Rossa romena, con il sostegno finanziario della Croce Rossa francese, ha inaugurato, a Bucarest, un Centro di Promozione della Salute, dove i rifugiati ucraini possono beneficiare di consulenza e servizi medici gratuiti. La programmazione dei pazienti verrà effettuata telefonicamente, in romeno, ucraino, russo o inglese. Il centro si trasformerà dopo quattro mesi in una carovana sanitaria mobile che viaggerà in diverse provincie della Romania.
Terrorismo – La Direzione per lInvestigazione dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo (DIICOT) ha annunciato di aver arrestato una donna, in fase avanzata auto-radicalizzazione, che accedeva e promuoveva sistematicamente attraverso sistemi informatici, materiale di propaganda specifico per unorganizzazione terroristica attiva nel Medio Oriente. La donna è accusata, tra laltro, di istigazione ad atti di terrorismo. Inoltre, la DIICOT sostiene, che, attraverso account aperti sui social o applicazioni di messaggistica, laccusata ha promosso le attività dellorganizzazione terroristica in Oriente. Fonti giudiziarie hanno riferito che si tratta di Liliana Florentina Gâdea, già condannata con la sospensione dallAlta Corte di Cassazione e Giustizia, per reati del genere. Lazione della DIICOT ha beneficiato del sostegno dellIntelligence.