25.11.2017
Parigi – Il minstro degli Esteri romeno, Teodor Melescanu, partecipa alla Conferenza Ministeriale della Francofonia di Parigi, che ha come tema Economie emergenti: l’economia blu e l’economia verde, motori della prosperità, inclusione sociale e di uno sviluppo durevole. Secondo un comunicato del Ministero degli Esteri, il capo della diplomazia di Bucarest trasmetterà un messaggio sull’importanza della conservazione delle risorse naturali per le future generazioni e per l’incentivazione di uno sviluppo economico responsabile. Melescanu si riferirà anche all’impegno della Romania nei confronti delle nuove economie, come motori di uno sviluppo durevole. In margine alla Conferenza, la delegazione romena continerà il dialogo politico-diplomatico con i Paesi dello spazio francofono, tramite incontri bilaterali in cui saranno affrontati aspetti legati allo sviluppo dei rapporti bilaterali e della cooperazione.
România Internațional, 25.11.2017, 16:25
Bucarest – La Romania ha assunto oggi il comando del Battaglione Misto Romeno-Ungherese per il mantenimento della Pace, nell’ambito di una cerimonia svoltasi ad Arad (ovest) alla quale ha partecipato anche il ministro della Difesa romeno, Mihai Fifor. Il 20 marzo prossimo sarà celebrato il 20/o anniversario della creazione del Battaglione, la prima struttura di questo tipo costituita a livello regionale. Con un effettivo di 899 militari, il suo comando viene assunto, a turno, un anno dalla Romania e un anno dall’Ungheria. Sempre ad Arad è stato organizzata anche una gara sportiva pianificata da due unità d’insegnamento della città, nell’ambito della quale stati promossi i valori del progetto Invictus Games. Competizione sportiva creata nel 2014 dal Principe Harry di Gran Bretagna, gli Invictus Games sono destinati agli atleti militari paralimpici, feriti in missioni di guerra, la maggior parte in Iraq e Afghanistan. La Romania è stata il primo Paese dell’Est d’Europa a partecipare agli Invictus Games.
Milano – Presente al Forum Economico Romania, nuove opportunità d’affari e collaborazione, svoltosi a Milano, il segretario di stato al Ministero per l’Imprenditoria di Bucarest, Adrian Dobre, ha messo in risalto le misure in grado di sostenere lo sviluppo dell’ambiente d’affari romeno e straniero. Dobre ha presentato i programmi del ministero per l’agevolazione della creazione di nuove aziende, posti di lavoro, sostegno dell’internazionalizzazione nonchè per l’ammodernamento e lo sviluppo delle compagnie. Secondo le stime del Ministero romeno per l’Imprenditoria, il valore dell’interscambio tra Romania e Italia potrrebbe superare quest’anno i 14 miliardi di euro, il più alto registrato negli ultimi 10 anni. Il ministro ha incontrato anche i rappresentanti della comunità romena che vive nel nord d’Italia, ai quali ha presentato una serie di argomenti economici a favore del ritorno in Patria o dell’avvio di affari con la Romania.
Roma – Una delegazione ministeriale guidata dal segretario di stato Veaceslav Saramet del Ministero per i Romeni all’Estero, ha incontrato a in Italia, a Lamezia-Terme, la 29enne romena e i suoi due figli, segregati per 10 anni in una baracca e trovati in condizioni inumane dai carabinieri. La donna è stata regolarmente abusata ed ha partorito i due bambini in condizioni di cattività. Ora la donna e i due bambini saranno trasferiti in un’istituzione specializzata, mentre l’italiano 52enne di Lamezia Terme è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, riduzione in schiavitù e violenza sessuale pluriaggravata. I membri della delegazione romena hanno incontrato il prefetto di Catanzaro, Luisa Latella, e i rappresentanti della polizia locale. I colloqui sono stati incentrati sulle azioni necessarie per il pieno recupero delle vittime, l’intensificazione della collaborazione bilaterale per la tutela dei diritti dei cittadini romeni residenti in Italia e per lo sviluppo di meccanismi in grado di assicurare la prevenzione e il contrasto di tutte le forme di abuso.
XXX – Secondo il rapporto Paese annuo della Moody’s, il rapido aumento degli stipendi mette in pericolo la competitività economica della Romania e determina la crescita del deficit di conto corrente. L’agenzia si aspetta che gli stimoli fiscali attuati in Romania contribuiscano ad una crescita economica solida a breve termine ma con poche probabilità di sostenabilità. Secondo il rapporto, la crescita reale del PIL dovrebbe arrivare al 6,5% nel 2017 per rallentare fino al 5% l’anno prossimo. La Romania ha ottenuto progressi importanti nel miglioramento degli squilibri macroeconomici, creando le condizioni per un sviluppo economico solido, progressi che potrebbero però essere erodati a medio termine, sostiene la Moody’s. L’agenzia di valutazione finanziaria raccomanda alla Romania di tenere sotto controllo le spese governative nonchè di aumentare l’assorbimento dei fondi europei .
Bucarest – Continua a Bucarest la Fiera Internazionale del libro Gaueadmus, organizzata da Radio Romania, che quest’anno ha come ospite d’onore l’UE, attraverso la Rappresentanza della Commissione. L’evento celebra, tra l’altro, anche il decimo anniversario dell’ingresso della Romania nell’UE, il 30/o del programma Erasmus e il 60/o della firma dei Trattati di Roma, che hanno gettato le basi della costruzione europea. Presidente onorario della fiera è il noto drammaturgo e giornalista romeno che vive in Francia, Matei Vişniec.