25.11.2016
Bucarest – A Bucarest si svolge, oggi, una doppia celebrazione della Costituzione della Romania. Una seduta festiva nellAula della Patriarchia ha segnato i 150 anni dalladozione della Costituzione del 1866 e un quarto di secolo da quella del 1991. Lo stato romeno ha avuto più costituzioni lungo il tempo e la Legge fondamentale è stata sottoposta a più revisioni. La prima costituzione della Romania è stata adottata nel 1866 e ha sancito dal punto di vista giuridico per la prima volta nella storia del Paese il carattere indivisibile dello stato romeno, che da quel momento ha ricevuto il nome ufficiale di Romania. Sono seguite nuove leggi fondamentali, una nel 1923, considerata la prima Costituzione democratica, e unaltra nel 1948, quando è stato insediato il regime comunista ed è stata aperta la strada verso un regime totalitario. Il ritorno alla democrazia è stato sancito tramite la Costituzione del 1991. È stata la prima Costituzione approvata tramite referendum nazionale, e la Romania il primo degli stati ex socialisti ad aver approvato in questo modo la Costituzione. La Romania è anche il primo Paese europei ad aver introdotto nella Costituzione il diritto delle organizzazioni delle minoranze nazionali di essere rappresentate nel Parlamento.
România Internațional, 25.11.2016, 17:07
Bucarest – A Bucuresti, il Corpo di Controllo del premier farà verifiche alla Cassa Nazionale Assicurazioni Sanitarie per quanto riguarda il funzionamento del sistema informatico delle tessere sanitarie obbligatorie in Romania. Il controllo è stato deciso in seguito alle disfunzionalità registrate nel sistema varie volte. Il sistema nazionale delle tessere sanitarie è costato oltre 180 milioni di euro ed è stato attivato il 1 maggio dellanno scorso. I medici di famiglia, ma anche i farmacisti obbligati per legge ad operare con queste tessere hanno denunciato il fatto che il sistema delle tessere sanitarie si blocca spesso, il che non permette lo svolgimento dellattività in condizioni normali.
XXX – La Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne è celebrata, ogni anno, il 25 novembre. In questa occasione, le Nazioni Unite hanno invitato i governi, le organizzazioni internazionali e nongovernative a promuovere attività volte ad aumentare la consapevolezza del pubblico su questi problemi. Una donna su tre è vittima della violenza domestica – lo rilevano le statistiche romene. Le ong che militano contro questo fenomeno dicono che molte delle vittime non sanno come difendersi, e che esistono province romene in cui mancano i servizi di assistenza alle donne che si confrontano con simili situazioni.
Bucarest — La nazionale femminile di pallamano romena participerà, sabato e domenica, al Trofeo Carpazi, competizione ospitata da Cluj–Napoca (nord-ovest). Vi partecipano inoltre Ungheria, Olanda e la rappresentativa B della Romania. Il trofeo Carpazi è l’ultimo test prima degli Europei in Svezia, del 4 — 18 dicembre. La Romania fa parte del gruppo D, accanto a Norvegia, Russia e Croazia. (traduzione di Adina Vasile)