25.10.2017
Bucarest – È essenziale che sia assicurata la dotazione dellEsercito, e i fondi destinati a tale fine devono essere adoperati efficientemente. Lo ha dichiarato, oggi, il presidente Klaus Iohannis, in occasione della Festa dellEsercito romeno. Iohannis ha sottolineato che, attualmente, la Romania guarda più fiduciosa verso il futuro grazie al suo status nella Nato e nellUe, nonchè alla solidità del Partenariato strategico con gli Usa, che ha definito valoroso, efficiente e pragmatico. In occasione della Festa dellEsercito romeno, è stata issata la bandiera nazionale presso le sedi delle istituzioni militari, è stato issato il Gran Pavese a bordo delle navi marittime e fluviali e sono state organizzate cerimonie ed attività commemorative in tutte le unità militari nel Paese, nei teatri operativi allestero e nei Paesi in cui la Romania ha accreditati addetti alla difesa. Cerrimonie speciali si sono tenute anche a Carei (nord-ovest), lultima località romena liberata, 73 anni fa, durante la Seconda Guerra Mondiale, dalloccupazione delle truppe ungheresi, alleate della Germania nazista. Stando agli storici, i militari romeni hanno atteso deliberatamente il 25 ottobre del 1944 per sferrare lattacco finale e poter dedicare, cosi, la vittoria a Re Michele, in occasione del suo compleanno.
România Internațional, 25.10.2017, 17:51
Bucarest – È essenziale che sia assicurata la dotazione dellEsercito, e i fondi destinati a tale fine devono essere adoperati efficientemente. Lo ha dichiarato, oggi, il presidente Klaus Iohannis, in occasione della Festa dellEsercito romeno. Iohannis ha sottolineato che, attualmente, la Romania guarda più fiduciosa verso il futuro grazie al suo status nella Nato e nellUe, nonchè alla solidità del Partenariato strategico con gli Usa, che ha definito valoroso, efficiente e pragmatico. In occasione della Festa dellEsercito romeno, è stata issata la bandiera nazionale presso le sedi delle istituzioni militari, è stato issato il Gran Pavese a bordo delle navi marittime e fluviali e sono state organizzate cerimonie ed attività commemorative in tutte le unità militari nel Paese, nei teatri operativi allestero e nei Paesi in cui la Romania ha accreditati addetti alla difesa. Cerrimonie speciali si sono tenute anche a Carei (nord-ovest), lultima località romena liberata, 73 anni fa, durante la Seconda Guerra Mondiale, dalloccupazione delle truppe ungheresi, alleate della Germania nazista. Stando agli storici, i militari romeni hanno atteso deliberatamente il 25 ottobre del 1944 per sferrare lattacco finale e poter dedicare, cosi, la vittoria a Re Michele, in occasione del suo compleanno.
Bucarest – Re Michele I di Romania ha compiuto, oggi, 96 anni e ha festeggiato il compleanno privatamente, presso la sua residenza in Svizzera, si legge sul sito romaniaregală.ro. A nome dellex sovrano – lultimo della Romania, la principessa Margareta, Custode della Corona, ha assegnato onorificenze, a Bucarest, ad una serie di personalità e collaboratori della Casa Reale dalla Romania e dallestero. Allo stesso tempo, lAuditorium Romeno ha ospitato la decima edizione del concerto annuo di beneficenza organizzato dalla Fondazione “La Principessa Margareta di Romania”. Ricordiamo che Re Michele I è malato di cancro e dalla primavera dellanno scorso si è ritirato dalla vita pubblica. Coronato nel 1940, egli è stato costretto ad abdicare nel 1947 dai comunisti giunti al potere e partire in esilio nellOccidente. Michele I è potuto tornare nel Paese solo dopo la Rivoluzione anticomunista del 1989, ha riacquisito la cittadinanza romena, ritirata dai comunisti, e una parte delle sue proprietà. Il re ha promosso, come ambasciatore speciale, nelle grandi cancellerie occidentali, ladesione della Romania alla Nato, nel 2014, e allUe, nel 2007.
Bucarest – Il ministro romeno della Giustizia, Tudorel Toader, ha presentato, oggi, alla Commissione parlamentare speciale il ddl di modifica delle leggi sulla Giustizia. Egli ha sottolineato che, per quanto riguarda la nomine dei procuratori di alto grado, aspetta il via libera della Commissione di Venezia per regolamentare questo aspetto. Il ministro Toader ha pure annunciato che propone che lIspezione Giudiziaria sia unistituzione autonoma, che non si trovi nè nel subordine del Consiglio Superiore della Magistratura, nè nel subordine del Ministero della Giustizia, menzionando che, entro 6 mesi, va adottata una legge speciale per questa istituzione. Allo stesso tempo, per quanto riguarda la responsabilità dei magistrati, il ministro della Giustizia ha precisato che i giudici avranno una responsabilità patrimoniale per gli errori commessi in malafede. La coalizione al governo ha deciso, la scorsa settimana, che il ddl di modifica delle leggi sulal Giustizia sia promosso come iniziativa parlamentare, anzichè come progetto del Governo. Questo andrà, dalla prossima settimana, allesame della Commissione parlamentare, e poi sarà inviato alla Camera dei Deputati. Il voto decisionale, in questo caso, spetta, però, al Senato.
Bucarest — La città di Cluj-Napoca, nel nord-ovest della Romania, ospiterà, dal 3 – 14 luglio del 2018, le Olimpiadi Internazionali di Matematica. Lo ha reso noto il Ministero dell’Istruzione di Bucarest. Alla prestigiosa competizione, ospitata per la quarta volta dalla Romania, sono attesi circa 600 allievi da oltre 100 Paesi. Le Olimpiadi Internazionali di Matematica sono state lanciate dalla Romania nel 1959. Le prime edizioni hanno riunito esclusivamente stati dell’ex blocco comunista. Nel 1969 vi ha partecipato il primo Paese occidentale, dopo il 1970 il numero degli stati occidentali aumentando. La Romania detiene il record di organizzazioni, essendo anfitrione nel în 1969, 1979 e 1999. Romania e Bulgaria sono gli unici Paesi con una presenza continua alle olimpiadi, e nel medagliere non ufficiale la Romania si piazza terza.
Singapore — La tennista romena Simona Halep, numero uno mondiale, è stata battutta, oggi, per 6-0, 6-2, dalla danese Caroline Wozniacki (6WTA), nella sua seconda partita del Gruppo Rosso del Masters di Singapore. La Wozniacki si è assicurata la qualificazione nelle semifinali, mentre la Halep, per qualificarsi, dal canto suo, nelle semifinali la Halep deve vincere l’ultima partita del gruppo, venerdi’, contro Elina Svitolina (Ucraina, 4WTA). Lunedi’, la francese ha battutto la francese Caroline Garcia (9 WTA). Nel Gruppo Bianco, con due vittorie, la ceca Karolina Pliskova (3 WTA) è già qualificata nelle semifinali dalla prima posizione. (traduzione di Adina Vasile)