25.10.2015
Bucarest — Il presidente romeno Klaus Iohannis ha chiesto oggi al premier Victor Ponta e al ministro dell’interno, Gabriel Oprea, di offrire chiarimenti in merito alla morte del poliziotto motociclista Bogdan Gigină. Quest’ultimo ha perso la vita martedì mentre faceva da scorta con la moto per il vicepremier e ministro dell’interno. L’opposizione liberale e qualche centinaio di persone hanno protestato oggi a Bucarest contro la mancanza di una reazione pubblica da parte del vicepremier ed hanno chiesto le sue dimissioni. La Procura del Tribunale di Bucarest ha avviato l’inchiesta penale per omicidio colposo nel caso del poliziotto. Il ministero dell’interno ha informato oggi che fino all’ultimazione dell’inchiesta della Procura, i rappresentanti dell’istituzione e il ministro non possono fare dichiarazioni in merito a questo incidente.
România Internațional, 25.10.2015, 17:03
Bucarest — Il presidente romeno Klaus Iohannis ha chiesto oggi al premier Victor Ponta e al ministro dell’interno, Gabriel Oprea, di offrire chiarimenti in merito alla morte del poliziotto motociclista Bogdan Gigină. Quest’ultimo ha perso la vita martedì mentre faceva da scorta con la moto per il vicepremier e ministro dell’interno. L’opposizione liberale e qualche centinaio di persone hanno protestato oggi a Bucarest contro la mancanza di una reazione pubblica da parte del vicepremier ed hanno chiesto le sue dimissioni. La Procura del Tribunale di Bucarest ha avviato l’inchiesta penale per omicidio colposo nel caso del poliziotto. Il ministero dell’interno ha informato oggi che fino all’ultimazione dell’inchiesta della Procura, i rappresentanti dell’istituzione e il ministro non possono fare dichiarazioni in merito a questo incidente.
Bucarest — Cerimonie militari e religiose, momenti artistici, mostre di tecnica militare o competizioni sportive sono state programmate oggi in Romania, in occasione della Giornata dell’Esercito. Alcune delle istituzioni di profilo hanno scelto di aprire le porte alle persone interessate alla loro attività. Nella località russa di Rossoshka, è stato inaugurato il primo cimitero dei militari romeni caduti nella battaglia di Stalingrad, sul territorio dell’ex URSS, nella seconda Guerra Mondiale. Nella battaglia di Stalingrad, l’esercito romeno ha subito le maggiori perdite della sua storia: 155 mila morti, feriti e dispersi, il numero esatto dei morti non essendo ancora oggi stabilito.
XXX – 250 militari romeni e 170 americani partecipano oggi e domani a Mândruloc, in provincia di Arad, (ovest), all’esercitazione DRAGOON CROSSING ROMANIA 2015. L’esercitazione mira a dimostrare l’interoperabilità tra i due eserciti e lo sviluppo della capacità di pianificazione, direzione ed esecuzione delle operazioni di passaggio dei fiumi. Militari romeni partecipano fino al 28 ottobre, a due esercitazioni navali multinazionali condotte dalla Turchia e svoltesi simultaneamente in più zone del Mediteraneo e del Mar Marmara. La prima esercitazione – MARSEC 15 — si svolge all’est del Mediteraneo, nelle acque territoriali della Turchia, e risponde alla situazione tesa nel Medio Oriente e all’accelleramento del fenomeno di migrazione clandestina. Alla seconda esercitazione – NUSRET 15 — partecipano dragamine, cacciamine e palombari specializzati in azioni di minamento-sminamento di Bulgaria, Grecia, Romania, Stati Uniti e Turchia.
Bucarest — I deputati romeni possono ancora inoltrare fino a lunedì emendamenti al disegno di legge sul voto per corrispondenza, votato la scorsa settimana dal Senato. Il documento entrerà mercoledì al dibattito della plenaria di questa camera, alla quale spetta la decisione in merito. Il disegno di legge, proposto dall’Ente Elettorale Permanente, prevede che questa modalità di voto sia esercitata alle elezioni politiche, presidenziali ed europee dell’anno prossimo dai cittadini romeni con residenza o domicilio all’estero. Sei mesi prima dello scrutinio, gli elettori della diaspora devono avvisare le ambasciate o i consolati che intendono votare, per essere iscritti nel Registro elettorale. Nel Senato, i liberali (il principale partito dell’opposizione) e i socialdemocratici (n.1 nella coalizione al governo) hanno votato il progetto, mentre l’UDMR e ALDE non lo hanno sostenuto.
Bucarest — L’ex sovrano della Romania, re Michele I, compie oggi 94 anni. Per l’occasione, a Bucarest si svolgerà stasera l’ottava edizione di un concerto di beneficenza organizzato dalla Fondazione Principessa Margareta. Michele I è l’ultimo re della Romania e l’unico capo di stato del periodo della seconda Guerra Mondiale ancora in vita. Ha regnato due volte, dal 1927 al 1930, e dal 1940 al 1947. Costretto dai comunisti ad abdicare il 30 dicembre 1947, l’ex sovrano è vissuto in esilio e, dopo la rivoluzione anti-totalitaria, è tornato nella Romania natia.
Singapore — La tennista romena Simona Halep ha debuttato benissimo oggi al WTA Tour Championship di Singapore. Halep ha sconfitto in due set (6-0, 6-3) Flavia Pennetta, in una partita del Gruppo Rosso della competizione. La romena, principale favorita, si è imposta dopo un’ora e dieci minuti nella partita contro l’italiana, testa di serie n.7. Pennetta (33 anni, n.8 mondiale) aveva sconfitto lo scorso mese Simona Halep nella semifinale del torneo di US Open. Simona Halep giocherà nel gruppo anche contro la russa Maria Sharapova e la polacca Agnieszka Radwanska. Nell’altro gruppo del torneo giocano Garbine Muguruza (Spagna), Petra Kvitova (Rep. Ceca), Angelique Kerber (Germania) e Lucie Safarova (Rep. Ceca). Le prime due tenniste di ciascun gruppo andranno nelle semifinali. (traduzione di Gabriela Petre)