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25.09.2014

New York — Il capo del governo romeno, Victor Ponta, presenta, oggi, a New York, alla 69esima sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, la posizione di Bucarest in merito alle attuali sfide internazionali. La lotta al terrorismo internazionale e la posizione della Romania per quanto riguarda la situazione nella regione nel contesto della crisi in Ucraina saranno i temi dell’intervento del premier Victor Ponta. Ieri, il capo del governo ha discusso a New York con rappresentanti della comunità romena, mentre domani incontrerà a Houston responsabili di alcune compagnie importanti del settore energetico e cercherà di convincere anche altri imprenditori a investire in Romania in questo settore-chiave.

25.09.2014
25.09.2014

, 25.09.2014, 16:32



Bucarest — Il ministro degli Esteri romeno, Titus Corlăţean, ha condannato fermamente la decapitazione in Algeria di un cittadino francese da parte di un gruppo affiliato a quello auto-intitolatosi lo Stato Islamico. Il ministro Corlăţean si è detto sconvolto e indignato a causa di questo gesto di una crudeltà inimmaginabile nei confronti del cittadino francese Hervé Gourdel. Inoltre Corlăţean ha ribadito l’impegno fermo della Romania a contribuire agli sforzi della comunità internazionale nella lotta al terrorismo internazionale e allo Stato Islamico. Militanti appartenenti ad un gruppo jihadista connesso allo SI hanno ucciso il turista francese Hervé Gourdel (55 anni), dopo la scadenza dell’ultimatum dato lunedì alla Francia per cessare gli attacchi aerei. E’ la quarta esecuzione fatta dagli islamisti, le altre tre vittime essendo due giornalisti americani e un britannico. Nel frattempo, gli attacchi militari degli Stati Uniti e dei loro alleati sono continuati in Siria ed hanno preso di mira soprattutto raffinerie controllate dal gruppo jihadista.



Bucarest — La Romania resta pienamente impegnata in tutti gli sforzi volti a contrastare l’estremismo violento. Lo ha sottolineato oggi il ministro degli esteri romeno, Titus Corlăţean, al vertice del Consiglio di Sicurezza dell’ONU a New York. Lo si legge in un comunicato del Ministero degli Esteri, il quale precisa che il vertice, organizzato a margine della 69esima sessione dell’Assemblea Generale dell’ONU, è stato presieduto dal presidente americano, Barack Obama, ed ha puntato sulle minacce contro la pace e la sicurezza causate dagli atti terroristici. Nell’ambito della riunione è stata adottata all’unanimità una risoluzione relativa ai terroristi, intesa a porre fine al flusso di estremisti stranieri che desiderano affiancarsi alle organizzazione terroristiche di tutto il mondo. La Romania ha co-sponsorizzato la risoluzione, obbligatoria per tutti gli stati membri.



Bucarest — L’Alta Corte di Cassazione e Giustizia della Romania ha rinviato al 30 settembre il processo in cui il sindaco di Sibiu (centro del Paese) e leader liberale Klaus Iohannis è stato dichiarato incompatibile dall’Agenzia Nazionale di Integrità. L’ANI accusa Iohannis di detenere simultaneamente le cariche di sindaco e di rappresentante della municipalità nell’assemblea generale di due società commerciali. In precedenza, un altro tribunale aveva infirmato il rapporto dell’ANI, ma l’agenzia ha fatto ricorso. Secondo la legge, le persone dichiarate incompatibili non possono detenere un incarico pubblico per tre anni. Iohannis è il candidato dell’Alleanza Cristiana Liberale, di cui fanno parte il Partito Nazionale Liberale e quello Democratico-Liberale, alle presidenziali del novembre prossimo. Secondo i sondaggi sugli intenti di voto, è molto probabile che Iohannis arrivi nel secondo turno insieme al premier socialdemocratico Victor Ponta. Sono 14 i candidati aspiranti alla carica suprema nello stato ad aver inoltrato le candidature all’Ufficio Elettorale Centrale, tra cui il presidente del Senato, Călin Popescu-Tăriceanu, l’eurodeputata indipendente Monica Macovei e il capo del partito filo-presidenziale Il Movimento Popolare, Elena Udrea.



Bucarest — La Romania si è prefissa di avere, fra qualche anno, il proprio satellite, per ridurre i costi delle comunicazioni. Lo ha dichiarato oggi il ministro per la società informazionale, Răzvan Cotovelea, aggiungendo che lo stato e le compagnie private del Paese potrebbero pagare fino a due volte e mezzo di meno per le comunicazioni. Il satellite dovrebbe coprire tutti i tipi di comunicazioni, incluse quelle speciali, dei ministeri degli Esteri e della Difesa. Il prezzo di un satellite del genere parte da 70, 80 milioni di euro, ha aggiunto il ministro.



Bucarest — La Direzione Generale delle Dogane di Romania ha firmato oggi un protocollo di collaborazione nella lotta al contrabbando con tre grandi compagnie di tabacco. Secondo un rapporto della Direzione, nei primi otto mesi dell’anno sono state confiscate sigarette con un valore di oltre sei milioni di euro. Dal canto loro i produttori sostengono che il mercato nero in questo settore è arrivato al 17%. D’altra parte, i poliziotti romeni hanno partecipato alla più ampia operazione organizzata i giorni scorsi dall’Europol, in tutti e 28 gli stati comunitari. Loro hanno fatto perquisizioni nella zona dell’aeroporto di Bucarest e alle dogane e hanno fermato più persone. L’operazione intitolata Archimede, ha avuto lo scopo di smantellare l’infrastruttura della criminalità organizzata sul continente.



Bucarest — Il produttore francese di autovetture Renault, che detiene in marchio romeno Dacia, ha deciso di trasferire dall’India in Romania la produzione del modello Duster destinato al mercato britannico. Lo ha reso noto il direttore della Renault India, Sumit Sawhney, citato dalla pubblicazione The Economic Times, stando al quale la decisione è motivata tra l’altro anche dalla diminuzione del periodo di attesa per i clienti provenienti dal Regno Unito. Finora, Renault India produceva tutte la auto Duster col volante a destra. Il modello Dacia Duster è stato prodotto per la prima volta nel 2010, nella fabbrica detenuta dalla Renault a Pitesti, nel sud della Romania.



Bruxelles — La Commissione Europea ha approvato oggi l’acquisto da parte della compagnia ungherese MOL dei distributori di benzina detenuti dall’ENI in Romania, Repubblica Ceca e Slovacchia. La Commissione è giunta alla conclusione che la transazione non solleva problemi di concorrenza. A maggio, la MOL aveva reso noto di aver acquistato, nei tre Paesi, circa 200 distributori Agip dall’ENI, di cui oltre 40 in Romania. Con questa transazione, la compagnia ungherese è salita al quarto posto sul mercato romeno della distribuzione di carburanti.



Bucarest — Per la prima volta nel sistema romeno di insegnamento, l’ex preside di un liceo è stata condannata oggi, in via definitiva, a 3 anni di carcere con sospensione, in un caso in cui è accusata di aver chiesto soldi dagli alunni. In cambio alle somme sollecitate, lei aveva promesso agli alunni che avrebbero superato l’esame di maturità nella sessione giugno-luglio 2013. La professoressa è stata inoltre costretta a prestare lavori per la comunità per 100 giorni. D’altra parte, sempre oggi, i procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione hanno disposto l’avvio dell’inchiesta penale contro il deputato socialdemocratico Adrian Simionescu, sospettato, tra l’altro, di evasione fiscale, i danni recati allo stato essendo stimati a circa 1,2 milioni di euro.



Bucarest — Il Festival Internazionale delle Orchestre Radio — RadiRo, propone stasera a Bucarest un nuovo concerto dell’Orchestra Sinfonica di Stoccarda, diretta negli anni 70 dal famoso direttore d’orchestra e compositore romeno Sergiu Celibidache. Ieri, l’orchestra tedesca, diretta attualmente da Stéphane Denève, ha tenuto un concerto assieme al mezzosoprano Ruxandra Donose. Organizzato da Radio Romania, RadiRo è l’unico evento musicale europeo ad essere dedicato esclusivamente agli ensemble sinfonici radio. In programma concerti di orchestre famose di Finlandia, Repubblica Ceca, Germania, Francia e Romania, con brani di Richard Strauss, in ricorrenza del 150esimo anniversario della nascita del grande compositore tedesco.



Lisbona — L’equipe femminile di tennis da tavola della Romania incontra oggi quella del Paese ospite in una partita decisiva per la qualificazione nei quarti di finale dei Campionati Europei per squadre del Portogallo. Mercoledì, nelle prime partite del Gruppo B, la Romania, vicecampionessa europea in carica, ha battuto la Spagna per 3-0, ma è stata sconfitta dalla Polonia per lo stesso punteggio. Nel maschile, Gruppo D, la Romania incontra oggi la Repubblica Ceca e la Croazia, dopo aver perso per 2-3 la partita di debutto contro la Russia.


(traduzione di Gabriela Petre)

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