25.07.2017
Bucarest – Limpatto dellacquisto di missili Patriot dalla Romania sarà uno profondo, e ciò contribuirà indirettamente anche alla difesa dei Paesi confinanti e dellintera Alleanza Nord-atlantica. Lo ha dichiarato lambasciatore americano in Romania, Hans Klemm, in unintervista alla tv pubblica romena. Stando al diplomatico americano, non cè assolutamente nessun motivo che liniziativa porti a tensioni con la Russia, le rispettive capacità militari essendo strettamente difensive. Hans Klemm ha precisato che lacquisto di missili Patriot fa parte dellimpegno di Bucarest ad investire il 2% del Pil nella Difesa, impegno che Washington sostiene fermamente. Ricordiamo che unagenzia del Pentagono, citata dalla Reuters, ha annunciato che il Dipartimento di Stato americano ha approvato, due settimane fa, una possibile vendita di sistemi missilistici di difesa Patriot alla Romania per un valore di 3,9 miliardi di dollari.
România Internațional, 25.07.2017, 16:45
Bucarest – La moneta nazionale romena, il leu, subirà un depprezzamento nei prossimi 12 mesi, fino ad un valore medio di 4,6 lei/euro, e il tasso dellinflazione sarà del 2% – lo rileva un comunicato dellAssociazione degli analisti finanziari con certificazione internazionale (CFA). A giugno, lindicatore di fiducia macroeconomica della CFA Romania è calato rispetto al mese precedente a 60 punti, essendo di 6,6 punti inferiore al valore registrato nel precedente esercizio. Lindicatore è stato lanciato nel 2011 e serve a quantificare le stime degli analisti finanziari sullattività economica della Romania per il prossimo anno. Ha valori che oscillano tra 0 (indicante la mancanza di fiducia) e 100 (che sta a significare piena fiducia nelleconomia romena).
Bucarest — Il Governo di sinistra di Bucarest ha rinunciato alla tassa di solidarietà, misura prevista nel programma di governo e che sarebbe stata applicata alle persone con redditi alti. L’annuncio è stato fatto, oggi, dal premier Mihai Tudose, stando al quale le simulazioni fatte non hanno avuto l’esito auspicato. Per ora, non sono previste altre misure per quanto riguarda l’applicazione di tasse e imposte alla popolazione. Di recente, l’Esecutivo di Bucarest ha rinunciato anche all’idea di introdurre l’imposta sul fatturato, al posto di quella sul profitto.
XXX — La commissaria europea alla Politica Regionale, Corina Cretu, ha approvato il finanziamento di tre progetti di infrastruttura stradale in Romania, in cui saranno investiti oltre 400 milioni di euro. Questi progetti, finanziati dall’Ue, sono volti a migliorare la sicurezza stradale, a contribuire allo sviluppo economico delle regioni inteessate e a consolidare la coesione territoriale del Paese, ha precisato la commissaria Cretu, che è il rappresentante della Romania nell’Esecutivo comunitario. Gli oltre 400 milioni di euro proverranno dai fondi per la politica di coesione.
Bucarest — Il ministro romeno della Salute, Florian Bodog, ha dichiarato che, domani, presenterà al premier Mihai Tudose il rapporto sulla situazione della vaccinazione contro il morbillo. Il numero dei decessi provocati dal morbillo è giunto a 32, stando al Centro Nazionale di Monitoraggio e Controllo delle Malattie Infettive. La Romania si confronta con la più grave epidemia di morbillo degli ultimi anni. Sono 8 mila i contagi registrati finora.
Bucarest – Tre romeni sono morti e altri sei sono rimasti feriti, oggi, in un incidente su unautostrada nellest dellUngheria. Lo ha annunciato il Ministero degli Esteri di Bucarest. Le vittime si trovavano su un pulmino che andava verso la Romania. Non sono ancora state accertate le cause dellincidente. Stando al dicastero, unequipe mobile, assieme al capo dellUfficio consolare, si sono recati urgentemente sul posto dellincidente e negli ospedali della zona per concedere il sostegno necessario. Il Consolato generale della Romania a Gyula monitora il caso ed è in contatto con le autorità locali, essendo pronto a concedere assistenza consolare, a seconda delle richieste.
XXX — 1,1 milioni di romeni vogliono lasciare il Paese nei prossimi 5 anni, e due milioni intendono trasferirsi in una delle grandi città del Paese. Lo rileva un sondaggio menzionato nel rapporto “Città-calamita. Migrazione e pendolarismo in Romania”, realizzato dalla Banca Mondiale. Stando al rapporto, Bucarest (sud), Cluj (nord-ovest), Timişoara (ovest) e Braşov (centro) sono le più attraenti città per chi intende trasferirsi in un’altra città del Paese. Gli abitanti nell’ovest della Romania sono quelli che prendono di più in calcolo la possibilità di lasciare il Paese, mentre quelli delle zone più vicine a Bucarest intendono trasferirsi in altre città romene. Gli interpellati delle zone urbane e quelli con un titolo di studio elevato hanno risposto che desiderano lasciare il Paese, mentre quelli con un titolo di studio più basso e gli abitanti delle zone rurali intendono trasferirsi in altre città del Paese. Inoltre, gli uomini preferiscono emigrare, mentre le donne piuttosto si trasferirebbero in una delle grandi città del Paese.
Bucarest — Il progetto sullo Status del poliziotto in Romania sarà pronto entro ottobre, quando sarà sottoposto al dibattito pubblico, cosicchè i poliziotti possano beneficiare di un rafforzamento dell’autorità. Lo ha reso noto il Ministro dell’Interno, Carmen Dan. Il ministro ha dichiarato che desidera che siano eliminate le costrizioni in seguito alle quali i poliziotti hanno riserve evidenti nell’utilizzare l’armamento in dotazione. Le discussioni sullo status dei poliziotti sono apparse dopo che Sorin Vezeteu, poliziotto presso i Trasporti Ferroviari, è stato ucciso, giovedi’ notte, in una stazione di Suceava (nel nord della Romania), da un giovane di 24 anni. Stando alle immagini colte dalle videocamere, questi si è diretto verso il poliziotto e l’ha accoltellato più volte. (traduzione di Adina Vasile)