25.06.2017
Bucarest – In Romania, le strutture direttive dei partiti parlamentari decidono i loro mandati alle consultazioni di domani col presidente romeno Klaus Iohannis per la designazione di un nuovo premier. Sono, inoltre, previste discussioni tra i leader politici per il consolidamento di una maggioranza parlamentare. Ricordiamo che lEsecutivo di sinistra presieduto da Sorin Grindeanu è stato destituito tramite mozione di sfiducia inoltrata proprio dalla coalizione PSD – ALDE che lha sostenuto dopo le politiche dello scorso dicembre. I socialdemocratici e i loro partner dellAlleanza Liberali e Democratici affermano di continuare ad avere la maggioranza legislativa e faranno, domani, una proposta di premier. LOpposizione di centro-destra, formata del PNL, dellUSR e del PMP, esclude qualsiasi collaborazione col PSD, mentre lUDMR non ha ancora deciso la sua posizione.
România Internațional, 25.06.2017, 18:02
Bucarest – In Romania, le strutture direttive dei partiti parlamentari decidono i loro mandati alle consultazioni di domani col presidente romeno Klaus Iohannis per la designazione di un nuovo premier. Sono, inoltre, previste discussioni tra i leader politici per il consolidamento di una maggioranza parlamentare. Ricordiamo che lEsecutivo di sinistra presieduto da Sorin Grindeanu è stato destituito tramite mozione di sfiducia inoltrata proprio dalla coalizione PSD – ALDE che lha sostenuto dopo le politiche dello scorso dicembre. I socialdemocratici e i loro partner dellAlleanza Liberali e Democratici affermano di continuare ad avere la maggioranza legislativa e faranno, domani, una proposta di premier. LOpposizione di centro-destra, formata del PNL, dellUSR e del PMP, esclude qualsiasi collaborazione col PSD, mentre lUDMR non ha ancora deciso la sua posizione.
Bucarest – Il Ministero della Giustizia di Bucarest aprirà, la prossima settimana, la serie di dibattti pubblici sulla modifica della legislazione penale sullabuso dufficio, in linea con le decisioni della Corte Constituzionale romena. Il 28 giugno è programmato il dibattito coi rappresentanti della società civile e del mondo daffari, mentre il 3 luglio si terrà quello con i rappresentanti delle istituzioni del sistema giudiziario, delle associazioni professionali dei magistrati, del mondo accademico e delle professioni giuridiche liberali. I dibattiti saranno ospitati dal Ministero. Mercoledi, la Corte Costituzionale ha constatato che i provvedimenti penali in vigore sul reato di abuso dufficio sono formulati in senso largo e in termini ambigui. Inoltre, la Corte ha deciso che i provvedimenti di un articolo sulla prevenzione, la scoperta e la punizione dei reati di corruzione, relativi al tentativo di abuso dufficio, sono incostituzionali.
Bucarest — Il ministro romeno degli Esteri, Teodor Meleşcanu, e il collega georgiano, Mikheil Janelidze, si sono scambiati, oggi, messaggi di congratulazioni per i 25 anni di rapporti diplomatici bilaterali. Stando al Ministero degli Esteri di Bucarest, la Romania è uno dei più costanti e fermi sostenitori delle aspirazioni europee ed euroatlantiche della Georgia. L’ottimo dialogo politico si è concretato in un ritmo dinamico dei rapporti bilaterali, soprattutto negli ultimi anni, sia a livello di ministri, che a livello di esperti, ha precisato il dicastero romeno. La Romania ha riconosciuto l’indipenenza della Georgia, ex repubblica sovietica, ad agosto 1991, e i rapporti diplomatici bilaterali sono stati allacciati a giugno 1992.
Bucarest – Il futuro Governo romeno dovrà ottenere un accordo per lil trasloco dellAgenzia Europea per i Medicinali dalla Gran Bretagna in Romania, dopo la Brexit, nel contesto in cui il nostro Paese compete con la Svezia, la Francia, La Danimarca, lUngheria e la Bulgaria, stati che hanno già inoltrato offerte in questo senso. Lo ha dichiarato il presidente romeno Klaus Iohannis al termine del vertice europeo di Bruxelles. Il capo dello stato romeno ha aggiunto che il futuro Esecutivo di Bucarest dovrà occuparsi anche del rinvigorimento dellindustria della difesa, in quanto potrà utilizzare risorse messe a disposizione tramite il nuovo Fondo Europeo per la Difesa. Il presidente Iohannis ha chiesto al Consiglio Europeo che i nuovi strumenti i sicurezza interna siano applicati in modo unitario a livello dellUe, senza differenze tra gli stati Schengen e quelli come la Romania, che non sono membri, ma applicano i regolamenti Schengen in gran misura. Largomento Schengen è stato affrontato anche nella discussione bilaterale con il presidente francese Emmanuel Macron, il quale ha mostrato apertura per quanto riguarda la prospettive della Romania di adesione allArea di libera circolazione europea. Klaus Iohannis ha affermato però che non crede che la Romania registri progressi significativi a questo capitolo fino alle elezioni in Germania e fino alla nomina di un governo in Olanda. Per quanto riguarda la situazione dei romeni in Gran Bretagna, dopo la Brexit, Klaus Iohannis ha detto che le dichiarazioni del premier britannico, Theresa May, sulla permanenza nel Regno Unito dei residenti europei, sono promettenti, ma che aspetta la loro trasposizione in documenti concreti.
Bucarest — 400 milioni di euro sono disponibili per il finanziamento delle Piccole e Medie Imprese romene, dopo la firma, questa settimana, di una serie di accordi tra sei banche locali e la Banca Europea per gli Investimenti. In base a questi accordi, gli enti finanziari potranno concedere crediti sia per il finanziamento di nuove piccole e medie imprese, che per lo sviluppo di quelle esistenti. L’accordo di collaborazione tra la Banca Europea per gli Investimenti, la Commissione Europea e il Governo romeno e’ stato firmato, a Bucarest, lo scorso ottobre.
Bucarest — In Romania, il prezzo dell’energia è rimasto a livelli alti nella prima metà dell’anno e non ci sono segni di calo dei prezzi. Lo ha dichiarato il presidente dell’Associazione dei Fornitori di Energia Elettrica romena, Ion Lungu. Stando a Lungu, questa situazione non caraterizza solo la Romania, bensi’ l’intera regione, ed è determinata dall’assenza di risorse di energia idroelettrica ed energia eolica a basso costo, nel contesto della crescita del consumo. D’altra parte, l’Autorità Nazionale di Regolazione del Mercato dell’Energia ha annunciato, venerdi’, un aumento fino all’8%, dal 1 luglio, del prezzo dell’energia elettrica destinata ai consumatori casalinghi.
Bucarest — Un’esercitazione militare aerea romeno-americana si svolge presso la Base di Câmpia Turzi, nel nord-ovest della Romania. Vi partecipano circa 200 militari romeni, piloti e personale tecnico, con aerei MiG-21 LanceR ed elicotteri IAR-330 Puma e circa 300 militari americani, con aerei F-15. Stando al Ministero della Difesa di Bucarest, l’esrcitazione che durerà fino alla fine di agosto, offre ai militari romeni la possibilità di esercitarsi nelle tecniche, tattiche e procedure standard associate alle operazioni aeree, in conformità agli standard Nato, e nell’esecuzione di voli congiunti con i partner americani. (traduzione di Adina Vasile)