25.05.2023
România Internațional, 25.05.2023, 17:02
Sciopero istruzione – Continua lo sciopero nellistruzione preuniversitaria romena, dopo che i sindacati hanno rifiutato lultima offerta ricevuta dal Governo, considerandola offensiva. Gli insegnanti dovrebbero ricevere questanno 2.500 lei (circa 500 euro) in due rate, mentre il personale non docente 1.000 lei. I soldi saranno concessi su un card di carriera professionale. I sindacati chiedono un aumento del reddito del 25% nonchè una normativa in base alla quale lo stipendio dellinsegnante principiante dovrebbe rappresentare lequivalente dello stipendio medio lordo. Un nuovo round di negoziati si è svolto oggi a Bucarest. I dipendenti dellistruzione preuniversitaria sono scesi in sciopero generale il 22 maggio, reclamando il livello degli stipendi e le condizioni di lavoro. I dirigenti sindacali hanno dichiarato che le proteste continueranno fino alla soluzione di tutte le rivendicazioni.
Deficit – Il vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, Valdis Dombrovskis, ha chiesto agli stati membri di applicare i piani di ripresa e resilienza nel modo più efficiente possibile, attraverso investimenti e tagliando le spese. La Commissione ha richiamato lattenzione sulla situazione economica della Romania, lunico stato dellUnione Europea con una procedura di deficit eccessivo. Secondo Bruxelles, la Romania spende più di quello che produce e fino allanno prossimo dovrebbe portare il deficit ad un livello inferiore al 3%. Secondo il Governo di Bucarest, il deficit del bilancio dovrebbe scendere questanno al 4,4% del PIL e al 2,9% nel 2024.
Romania – Germania – In questi momenti “in Europa è in corso una vera e propria guerra”. Lo ha dichiarato a Sibiu, nel centro della Romania, il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier, ribadendo lappello allunità. “Dallinizio della guerra di aggressione lanciata dalla Russia contro lUcraina, abbiamo rafforzato il Fianco Orientale della NATO e ampliato la cooperazione nel campo della politica di sicurezza. Sia allinterno dellUnione Europea che nella NATO, i nostri Paesi collaborano strettamente secondo un rapporto basato sulla fiducia”, ha sottolineato il capo dello stato tedesco. Dal canto suo, il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha affermato che lamicizia romeno-tedesca, basata su una lunga tradizione, ha raggiunto un punto di sviluppo senza precedenti. I due hanno incontrato i rappresentanti della comunità tedesca di Romania e hanno visitato il Collegio Nazionale “Samuel von Brukenthal”, con insegnamento in lingua tedesca, una scuola documentata quasi 650 anni fa. La visita di stato del presidente federale in Romania si conclude domani.
Giornata degli Eroi – Il Ministero della Difesa ha organizzato oggi una serie di cerimonie militari e religiose dedicate alla Giornata degli Eroi, celebrata ogni anno in occasione della Festa dellAscensione del Signore. Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, e il ministro della Difesa, Angel Tîlvăr, hanno partecipato alle celebrazioni organizzate presso il Monumento degli Eroi nella Foresta Dumbrava, vicino a Sibiu, mentre il presidente della Camera dei Deputati, Marcel Ciolacu, ha tenuto un un discorso alla cerimonia organizzata nel Cimitero degli Eroi di Buzau. La Giornata degli Eroi è stata onorata anche dal primo ministro Nicolae Ciucă, presente alle cerimonie svoltesi presso la Tomba del Milite Ignoto nel Parco Carol I di Bucarest. Istituita per la prima volta il 4 maggio 1920, la Giornata degli Eroi è stata confermata dal Parlamento romeno nel 1995, mentre dal 2003 è diventata festività nazionale.
Banche – Le banche che operano in Romania dovranno emettere nuovi piani di rimborso, in cui le rate pagate dai consumatori siano uguali per lintero periodo di rimborso. Lo ha affermato il direttore generale dellAutorità Nazionale per la Tutela dei Consumatori (ANPC), Paul Anghel. Inoltre, il presidente dellistituzione, Horia Constantinescu, ha dichiarato di aver già firmato gli ordini per fermare le pratiche ingannevoli per 11 banche. LANPC ha notificato anche il Consiglio della Concorrenza su quello che ha definito un atteggiamento tipo “cartello” di alcune istituzioni bancarie. Dal canto suo, lAssociazione Romena delle Banche ha negato le accuse, sottolineando che questo metodo di calcolo è previsto nella legislazione romena.
Moldova – Meno dello 0,5% dei cittadini della Moldova che lo scorso anno hanno trascorso le vacanze allestero hanno scelto come meta la Comunità degli Stati Indipendenti. Lo rivelano i dati di uno studio pubblicato a Chisinau, condotto dopo la decisione del governo moldavo di ritirarsi dalla CSI, a causa del fatto che uno dei suoi membri fondatori, la Russia, ha attaccato un altro membro fondatore, lUcraina. Il 40% dei cittadini della Repubblica di Moldova vorrebbe, però, che il paese resti nella CSI, mentre Mosca sostiene che, uscendo dallorganizzazione, la Moldova rischia di perdere una serie vantaggi economici. Le statistiche ufficiali rilevano, daltra parte, che le relazioni commerciali della Moldova siano attualmente orientate principalmente verso lUnione Europea. La Repubblica di Moldova vuole entrare “il prima possibile” nellUnione Europea per proteggersi dalla minaccia russa e aspetta una decisione “nei prossimi mesi” sullapertura dei negoziati, ha sottolineato la presidente Maia Sandu.
Traghetto – La linea traghetto tra Giurgiu e Ruse, al confine meridionale della Romania con la Bulgaria, non può diventare operativa a causa di un vuoto legislativo, malgrado il completamento delle operazioni di riapertura da parte delle amministrazioni delle due località. I rappresentanti del Consiglio provinciale Giurgiu affermano che sono state effettuate anche corse di prova, la riapertura non essendo possibile causa del fatto che il Governo non ha adottato una decisione per la regolamentazione del funzionamento del nuovo valico di frontiera tra Romania e Bulgaria. Il nuovo valico dovrebbe contribuire alla riduzione traffico pesante sul Ponte dellAmicizia.