25.03.2025
Energia: OMV Petrom e Romgaz iniziano trivellazioni per sfruttamento giacimenti gas naturale nel Mar Nero/ Romania-Repubblica di Moldova: il presidente ad interim del Senato di Bucarest, Mircea Abrudean, in visita ufficiale nello stato confinante

25.03.2025, 17:10
Energia – OMV Petrom e Romgaz hanno iniziato le trivellazioni per lo sfruttamento dei giacimenti di gas naturale nel perimetro Neptun Deep, situato a 160 chilometri al largo del Mar Nero. Secondo i rappresentanti delle due società, il progetto procede secondo i piani, con la prima produzione stimata per il 2027. Neptun Deep contribuirà alla produzione di gas naturale della Romania con circa 8 miliardi di metri cubi all’anno. Si tratta di un momento storico, perché il gas del Mar Nero rappresenta un’alternativa reale e sicura per tutti gli europei, volto a ridurre la dipendenza dalla Russia, nonchè a rafforzare la posizione economica della Romania, ha sottolineato il ministro dell’Energia, Sebastian Burduja.
Economia – Il presidente ad interim Ilie Bolojan ha dichiarato che, negli ultimi anni, la Romania ha speso più di quanto poteva permettersi e si è pronunciato per la necessità di uno sforzo sostenuto, nei prossimi due anni, per correggere il deficit di bilancio e rilanciare l’economia. Ospite di un programma televisivo, il capo dello stato ha indicato come soluzioni la riduzione delle spese, il contrasto dell’evasione fiscale e anche la riscossione delle imposte, poiché, sul fronte dell’IVA, si registrano arretrati piuttosto grandi. Ilie Bolojan ha richiamato l’attenzione sul fatto che in caso contrario, per il nostro paese le cose diventeranno molto più complicate dal punto di vista economico, senza escludere la possibilità di un aumento delle tasse.
Polizia – La Romania resta uno dei paesi più sicuri della regione, grazie alla professionalità e all’impegno delle strutture della Polizia romena e del Ministero degli Affari Interni. Così il primo ministro Marcel Ciolacu all’evento dedicato alla celebrazione della Giornata della Polizia Romena. Il premier ha sottolineato che l’anno scorso la polizia romena ha dimostrato “una capacità di reazione eccezionale, con quasi un milione di interventi e oltre 130.000 conflitti risolti”. Marcel Ciolacu ha ringraziato le forze della polizia per il loro impegno nella lotta al narcotraffico, sollecitando ai suoi rappresentanti di dimostrare che la Romania ha tolleranza zero nei confronti di questa piaga. “Più di una tonnellata di farmaci ad alto rischio e centinaia di migliaia di compresse confiscate nel 2024 significano vite salvate, soprattutto tra i nostri giovani”, ha sottolineato il primo ministro, esprimendo il plauso anche per le azioni della Polizia romena nella lotta all’immigrazione clandestina e sottolineando che, nel 2024, il fenomeno è diminuito “di oltre l’80%”.
Senato – Il presidente ad interim del Senato romeno, Mircea Abrudean, ha iniziato una visita ufficiale in Moldova ( paese ex sovietico, a maggioranza romenofona). Sul tavolo dei colloqui con i rappresentanti dell’amministrazione filoeuropea di Chișinău – il capo dello stato Maia Sandu, il presidente del Parlamento, Igor Grosu, il primo ministro Dorin Recean – temi come l’intensificazione della cooperazione tra i due stati nei settori chiave, nonché l’agenda delle riforme e il percorso europeo della Moldova, indica un comunicato stampa del Senato di Bucarest. Anche i membri della Commissione Cultura del Senato effettuano un visita ufficiale a Chișinău dal 26 al 29 marzo.
Parlamento – Via libera del Parlamento di Bucarest alla proposta di inasprimento delle sanzioni per i senatori e i deputati che assentano senza motivazione dalle sedute. Secondo la modifica apportata allo statuto dei parlamentari, le assenze immotivate degli eletti saranno sanzionate con una trattenuta del 5% dall’indennità mensile lorda, per ogni giorno in cui non partecipano alle attività. I promotori del provvedimento affermano di voler aumentare in questo modo la responsabilità e la disciplina parlamentare. La proposta di modifica dello statuto dei parlamentari si verifica nel contesto dello sciopero parlamentare iniziato dai partiti sovranisti di opposizione AUR e POT.
Elezioni – In Romania, l’Ufficio Elettorale Centrale ha pubblicato il modello della scheda elettorale per le presidenziali di maggio. Il documento avrà due pagine: nella prima si troveranno sei candidati, mentre nella seconda cinque. La decisione arriva due giorni dopo il sorteggio dell’ordine degli 11 candidati. Sulla scheda elettorale si troveranno: il rappresentante AUR (opposizione nazionalista), George Simion, l’ex leader liberale Crin Antonescu, sostenuto dalla coalizione governativa PSD-PNL-UDMR, Elena Lasconi, leader dell’USR (all’opposizione), Cristian Terheş, Lavinia Şandru, l’ex primo ministro Victor Ponta, Sebastian Constantin Popescu, Silviu Predoiu, John Ion Banu Muscel, l’ex ministro Daniel Funeriu e il sindaco indipendente di Bucarest, Nicusor Dan. La campagna per le elezioni presidenziali inizia il 4 aprile e si conclude il 3 maggio. Il primo turno avrà luogo il 4 maggio, mentre il secondo il 18 maggio.
Investimenti – La Commissione Europea ha approvato una lista di 47 progetti strategici nel campo delle materie prime critiche, le cosiddette terre rare, per un investimento valutato a circa 22 miliardi di euro. Di questi progetti, tre provengono dalla Romania e mirano all’estrazione di grafite, rame e magnesio. I tre elementi sono necessari per tecnologie all’avanguardia, comprese quelle green, come le batterie elettriche. Secondo i documenti pubblicati dalla Commissione, il primo progetto in Romania si trova in provincia di Maramureş e riguarda l’estrazione del magnesio; un altro è nella provincia di Timiş, per il rame, mentre il terzo nella provincia di Gorj, dove verrà estratta la grafite.