25.03.2023 (aggiornamento)
Visita – Il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, farà una visita ufficiale lunedì a Bucarest, ha annunciato lAmministrazione Presidenziale. Incontrerà il capo dello stato romeno, Klaus Iohannis, e al termine dellincontro i due rilasceranno dichiarazioni congiunte alla stampa. La visita avviene due giorni dopo la riunione a Bruxelles dei capi di Stato e di governo dellUnione Europea, in gran parte dedicata alla situazione in Ucraina.
Rating – Lagenzia di rating Fitch ha riconfermato il rating del debito pubblico della Romania a BBB-/F3 per il debito in valuta a lungo e breve termine e ha rivisto la prospettiva del Paese da negativa a stabile, ha annunciato oggi il ministero delle Finanze. Si tratta del primo cambiamento positivo della prospettiva del rating della Romania operato dallagenzia dallaprile 2020. La decisione di Fitch rappresenta un segnale di fiducia nelle prospettive di crescita economica, basata sulla continuazione dei programmi governativi e sul sostegno alle opportunità di sviluppo della Romania, ha affermato il primo ministro Nicolae Ciucă. Secondo il ministero delle Finanze, la decisione è sostenuta dalla stabilizzazione del debito pubblico e dallimplementazione di politiche volte a garantire un graduale consolidamento fiscale. Fitch menziona sia la resilienza economica dimostrata dalla Romania nel 2022, sia la stabilità politica che ha permesso di affrontare la crisi generata dalla guerra in Ucraina e la crisi energetica, afferma il ministero delle Finanze. Secondo Fitch, leconomia della Romania registrerà una crescita del 2,3% nel 2023 e del 3% nel 2024, dato che il Paese beneficerà di importanti fondi europei sia dal Quadro Finanziario Pluriennale 2021-2027 che dal Meccanismo di Ripresa e Resilienza. I principali fattori che potrebbero portare al miglioramento del rating del Paese o delle prospettive sono la costante stabilizzazione della quota del debito pubblico nel PIL a medio termine e la riduzione del deficit fiscale, precisa ancora il ministero delle Finanze.
Anniversario polizia – La polizia romena ha festeggiato, oggi, 201 anni dalla prima attestazione documentaria. Nel Paese sono stati organizzati eventi speciali e workshop. “I poliziotti sono quelli che offrono sicurezza, protezione e sono vicini alle persone nei momenti difficili e hanno un ruolo importante nel sistema di sicurezza nazionale”, ha affermato il primo ministro Nicolae Ciucă in un messaggio trasmesso in occasione della Giornata della Polizia Romena. Il capo dellesecutivo ha sottolineato, allo stesso tempo, la necessità di adeguare la polizia romena alle nuove forme di pericolo e criminalità per rispondere alle aspettative dei cittadini.
Proteste — Poliziotti e pensionati militari della Romania hanno protestato oggi presso la sede del ministero dellInterno. Le loro principali richieste mirano allapplicazione urgente e completa della Legge quadro sui salari, a una retribuzione dignitosa e allapplicazione della Legge sulle pensioni militari statali, nella forma votata inizialmente, per garantire la stabilità e la prevedibilità di questo sistema pensionistico esistente in tutti gli stati membri della NATO e dellUE. I sindacalisti chiedono anche lapplicazione degli scatti salariali allammontare degli stipendi in pagamento, laumento della norma di cibo e di attrezzatura, nonché laumento dello scatto per il sovraccarico neuropsichico. Ieri il Sindacato dei Militari Licenziati e il Sindacato Nazionale della Polizia e del Personale a Contratto hanno organizzato una protesta e una marcia per segnalare i problemi esistenti nel sistema di difesa pubblica e di sicurezza nazionale.
Sicurezza – Il ministro della Difesa romeno, Angel Tîlvăr, ha discusso con gli ambasciatori dei paesi nordici accreditati a Bucarest della situazione di sicurezza generata dalla guerra iniziata dalla Federazione Russa contro lUcraina. L’esponente romeno ha trasmesso ai rappresentanti diplomatici di Danimarca, Estonia, Finlandia, Svezia e Lituania che la Romania rimarrà profondamente impegnata nello sviluppo delle relazioni di cooperazione con i loro Paesi. Sono stati sottolineati limportanza della continuazione del sostegno internazionale allUcraina e gli sforzi della Romania in tal senso. Angel Tîlvăr ha ribadito limportanza di sostenere i partner del vicinato orientale dellAlleanza, come la Repubblica di Moldova (ex-sovietica, a maggioranza romenofona).
România Internațional, 25.03.2023, 18:40
Visita – Il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, farà una visita ufficiale lunedì a Bucarest, ha annunciato lAmministrazione Presidenziale. Incontrerà il capo dello stato romeno, Klaus Iohannis, e al termine dellincontro i due rilasceranno dichiarazioni congiunte alla stampa. La visita avviene due giorni dopo la riunione a Bruxelles dei capi di Stato e di governo dellUnione Europea, in gran parte dedicata alla situazione in Ucraina.
Rating – Lagenzia di rating Fitch ha riconfermato il rating del debito pubblico della Romania a BBB-/F3 per il debito in valuta a lungo e breve termine e ha rivisto la prospettiva del Paese da negativa a stabile, ha annunciato oggi il ministero delle Finanze. Si tratta del primo cambiamento positivo della prospettiva del rating della Romania operato dallagenzia dallaprile 2020. La decisione di Fitch rappresenta un segnale di fiducia nelle prospettive di crescita economica, basata sulla continuazione dei programmi governativi e sul sostegno alle opportunità di sviluppo della Romania, ha affermato il primo ministro Nicolae Ciucă. Secondo il ministero delle Finanze, la decisione è sostenuta dalla stabilizzazione del debito pubblico e dallimplementazione di politiche volte a garantire un graduale consolidamento fiscale. Fitch menziona sia la resilienza economica dimostrata dalla Romania nel 2022, sia la stabilità politica che ha permesso di affrontare la crisi generata dalla guerra in Ucraina e la crisi energetica, afferma il ministero delle Finanze. Secondo Fitch, leconomia della Romania registrerà una crescita del 2,3% nel 2023 e del 3% nel 2024, dato che il Paese beneficerà di importanti fondi europei sia dal Quadro Finanziario Pluriennale 2021-2027 che dal Meccanismo di Ripresa e Resilienza. I principali fattori che potrebbero portare al miglioramento del rating del Paese o delle prospettive sono la costante stabilizzazione della quota del debito pubblico nel PIL a medio termine e la riduzione del deficit fiscale, precisa ancora il ministero delle Finanze.
Anniversario polizia – La polizia romena ha festeggiato, oggi, 201 anni dalla prima attestazione documentaria. Nel Paese sono stati organizzati eventi speciali e workshop. “I poliziotti sono quelli che offrono sicurezza, protezione e sono vicini alle persone nei momenti difficili e hanno un ruolo importante nel sistema di sicurezza nazionale”, ha affermato il primo ministro Nicolae Ciucă in un messaggio trasmesso in occasione della Giornata della Polizia Romena. Il capo dellesecutivo ha sottolineato, allo stesso tempo, la necessità di adeguare la polizia romena alle nuove forme di pericolo e criminalità per rispondere alle aspettative dei cittadini.
Proteste — Poliziotti e pensionati militari della Romania hanno protestato oggi presso la sede del ministero dellInterno. Le loro principali richieste mirano allapplicazione urgente e completa della Legge quadro sui salari, a una retribuzione dignitosa e allapplicazione della Legge sulle pensioni militari statali, nella forma votata inizialmente, per garantire la stabilità e la prevedibilità di questo sistema pensionistico esistente in tutti gli stati membri della NATO e dellUE. I sindacalisti chiedono anche lapplicazione degli scatti salariali allammontare degli stipendi in pagamento, laumento della norma di cibo e di attrezzatura, nonché laumento dello scatto per il sovraccarico neuropsichico. Ieri il Sindacato dei Militari Licenziati e il Sindacato Nazionale della Polizia e del Personale a Contratto hanno organizzato una protesta e una marcia per segnalare i problemi esistenti nel sistema di difesa pubblica e di sicurezza nazionale.
Sicurezza – Il ministro della Difesa romeno, Angel Tîlvăr, ha discusso con gli ambasciatori dei paesi nordici accreditati a Bucarest della situazione di sicurezza generata dalla guerra iniziata dalla Federazione Russa contro lUcraina. L’esponente romeno ha trasmesso ai rappresentanti diplomatici di Danimarca, Estonia, Finlandia, Svezia e Lituania che la Romania rimarrà profondamente impegnata nello sviluppo delle relazioni di cooperazione con i loro Paesi. Sono stati sottolineati limportanza della continuazione del sostegno internazionale allUcraina e gli sforzi della Romania in tal senso. Angel Tîlvăr ha ribadito limportanza di sostenere i partner del vicinato orientale dellAlleanza, come la Repubblica di Moldova (ex-sovietica, a maggioranza romenofona).