25.02.2022
Ucraina – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, partecipa oggi in videoconferenza ai vertici straordinari del Formato Bucarest 9 e dei capi di stato e di governo della NATO. Il capo dello stato ha annunciato che la decisione sullorganizzazione del Summit B9 è stata presa insieme allomologo polacco, Andrzej Duda, per coordinare la risposta degli alleati sul fianco est della NATO per quanto riguarda la situazione in Ucraina. Ieri, il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha dichiarato che lAlleanza Nord-Atlantica ha attivato i piani di difesa per inviare ulteriori forze nei Paesi membri dellest europeo, in seguito allattacco della Russia contro lUcraina. A Bruxelles, i leader dellUE hanno adottato un pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia, riguardanti i settori finanze, energia e trasporti, convenendo di imporre dei controlli alle esportazioni e misure restrittive nei confronti di alcuni cittadini russi di alto profilo. I capi delle diplomazie dellUE partecipano oggi ad una riunione straordinaria del Consiglio Affari Generali straordinario, incentrato sempre sullinvasione russa in Ucraina. Prima dellincontro, il ministro degli Esteri Tedesco, Annalena Baerbock, ha affermato che lUnione adotterà dure sanzioni contro il presidente russo, Vladimir Putin, e contro il suo ministro degli Esteri, Sergei Lavrov.
România Internațional, 25.02.2022, 16:44
Ucraina – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, partecipa oggi in videoconferenza ai vertici straordinari del Formato Bucarest 9 e dei capi di stato e di governo della NATO. Il capo dello stato ha annunciato che la decisione sullorganizzazione del Summit B9 è stata presa insieme allomologo polacco, Andrzej Duda, per coordinare la risposta degli alleati sul fianco est della NATO per quanto riguarda la situazione in Ucraina. Ieri, il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha dichiarato che lAlleanza Nord-Atlantica ha attivato i piani di difesa per inviare ulteriori forze nei Paesi membri dellest europeo, in seguito allattacco della Russia contro lUcraina. A Bruxelles, i leader dellUE hanno adottato un pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia, riguardanti i settori finanze, energia e trasporti, convenendo di imporre dei controlli alle esportazioni e misure restrittive nei confronti di alcuni cittadini russi di alto profilo. I capi delle diplomazie dellUE partecipano oggi ad una riunione straordinaria del Consiglio Affari Generali straordinario, incentrato sempre sullinvasione russa in Ucraina. Prima dellincontro, il ministro degli Esteri Tedesco, Annalena Baerbock, ha affermato che lUnione adotterà dure sanzioni contro il presidente russo, Vladimir Putin, e contro il suo ministro degli Esteri, Sergei Lavrov.
Coronavirus – Sono 8.974 i nuovi contagi da SARS-CoV-2 rilevati in Romania nelle ultime 24 ore e 120 I decessi, di cui 5 antecedenti. Secondo il Gruppo di Comunicazione Strategica, dallinizio della pandemia, in Romania sono stati registrati oltre 2,7 milioni di contagi ed hanno perso la vita più di 63 mila persone. Le autorità valutano la revoca di alcune delle restrizioni imposte nel contesto della pandemia, nel momento in cui il numero dei pazienti ricoverati nelle terapie intensive scenderà sotto 900 – ha affermato il ministro della Salute, Alexandru Rafila. Rafila ha precisato che tra le prime misure si annovera leliminazione dellobbligo della mascherina protettiva allaperto. Ulteriormente potrebbe essere aumentato il limite massimo di capienza per ristoranti e teatri e revocate le restrizioni di accesso nei negozi.
Crisi ucraina – La Romania è pronta ad accogliere un gran numero di profughi dalla confinante Ucraina. Lo ha affermato il ministro dellInterno romeno, Lucian Bode, secondo cui sono state intensificate anche le misure di controllo ai confini, perché, solo nelle ultime 24 ore, più di 10.000 persone sono entrate in Romania dallUcraina, del 50% in più rispetto al giorno precedente. Il ministro Bode ha spiegato che esistono risorse tecniche, logistiche e umane per organizzare campi profughi, come prima risposta alla crisi umanitaria in Ucraina. Nel contempo, in collaborazione con le organizzazioni non governative (Unicef e Croce Rossa), il Dipartimento per Situazioni di Emergenza ha identificato anche i luoghi in cui potranno essere allestite le strutture di accoglienza. I richiedenti di asilo beneficeranno di servizi medici per 90 giorni e, se riceveranno lo statuto di rifugiato, godranno degli stessi diritti come i cittadini romeni.
Crisi ucraina – Il Parlamento della Repubblica di Moldova (Paese ex sovietico, a maggioranza romenofona) ha votato per la proclamazione dello stato di emergenza, per 60 giorni, a causa dellinvasione russa nella confinante Ucraina. Il documento è stato votato da 88 deputati, su un totale di 101, in rappresentanza di tutti i gruppi parlamentari: il partito presidenziale filo-occidentale Azione e Solidarietà (PAS), la sinistra comunista e socialista filo-russa e il partito populista Șor. Proclamato su richiesta del Governo PAS, lo stato di emergenza vieta le manifestazioni di massa e consente alle autorità di espellere le persone indesiderate. Secondo Radio Chisinau, i cittadini ucraini potranno entrare sul territorio della Repubblica di Moldova in base ai documenti di identità e senza presentare un Green Pass. I minorenni saranno ammessi in base al certificato di nascita, alla carta didentità o al passaporto. Il primo ministro moldavo, Natalia Gavriliţa, ha affermato che, nel primo giorno dellinvasione russa, in Moldova sono entrati oltre 4.200 rifugiati ucraini. La maggior parte ha lintenzione di continuare il viaggio verso lUnione Europea, ma circa 100 hanno chiesto asilo nella Repubblica di Moldova. Secondo lultimo censimento, del 2014, insieme ai romeni (alcuni autodichiarati moldavi), che rappresentano oltre l80% della popolazione, nella Repubblica di Moldova, vivono circa 180 mila ucraini (6,5%) e circa 110 mila etnici russi (4%).
Sicurezza – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha convocato per il 1 marzo una nuova riunione del Consiglio Supremo di Difesa (CSAT). Al centro dellattenzione, temi come gli sviluppi della situazione della sicurezza euro-atlantica nel contesto dellaggressione della Federazione Russa contro lUcraina, gli effetti per la Romania e le misure per la gestione di un possibile flusso massiccio di profughi/sfollati. LAmministrazione Presidenziale di Bucarest afferma che durante la riunione del CSAT saranno analizzate anche altre questioni in attualità nel campo della sicurezza nazionale. Daltra parte, il premier romeno, Nicolae Ciuca, ha convocato, giovedì, un gruppo di lavoro a livello di Governo, per la gestione della situazione generata dal conflitto nella confinante Ucraina.