25.02.2021
Covid-19 – Continua la campagna di vaccinazione in Romania. Il totale delle somministrazioni sfiora 1,5 milioni, mentre le persone vaccinate finora sono oltre 850 mila, la maggioranza con il vaccino Pfizer/BioNTech. Altri vaccini somministrati sono Moderna e AstraZeneca. Ieri è cominciata la vaccinazione del personale scolastico, tramite gli Ispettorati scolastici, nella capitale Bucarest e nella maggioranza delle province. La prima dose dovrebbe essere somministrata in questa fase entro il 10 marzo, e le autorità stimano che oltre 42.000 insegnanti e docenti universitari sono già stati vaccinati. Daltra parte, quasi 4 mila nuovi contagi da Covid-19 sono stati accertati oggi, in seguito alla processazione di circa 37 mila tamponi a livello nazionale. Il bilancio totale dei contagiati in Romania dallinizio della pandemia è di oltre 790.000, di cui oltre il 90% guariti, mentre il totale dei decessi ha superato 20 mila.
România Internațional, 25.02.2021, 17:04
Covid-19 – Continua la campagna di vaccinazione in Romania. Il totale delle somministrazioni sfiora 1,5 milioni, mentre le persone vaccinate finora sono oltre 850 mila, la maggioranza con il vaccino Pfizer/BioNTech. Altri vaccini somministrati sono Moderna e AstraZeneca. Ieri è cominciata la vaccinazione del personale scolastico, tramite gli Ispettorati scolastici, nella capitale Bucarest e nella maggioranza delle province. La prima dose dovrebbe essere somministrata in questa fase entro il 10 marzo, e le autorità stimano che oltre 42.000 insegnanti e docenti universitari sono già stati vaccinati. Daltra parte, quasi 4 mila nuovi contagi da Covid-19 sono stati accertati oggi, in seguito alla processazione di circa 37 mila tamponi a livello nazionale. Il bilancio totale dei contagiati in Romania dallinizio della pandemia è di oltre 790.000, di cui oltre il 90% guariti, mentre il totale dei decessi ha superato 20 mila.
Finanziaria – In Romania, i ddl della legge di bilancio e della previdenza sociale 2021 sono giunti in Parlamento. I partiti della coalizione di governo PNL – USR PLUS – UDMR hanno deciso che i loro parlamentari non inoltreranno emendamenti e voteranno i ddl nella forma adottata dallEsecutivo. LOpposizione socialdemocratica contesta la bozza della Finanziaria 2021, che ritiene una di austerità e ha annunciato numerosi emendamenti. Le chance che siano accettati emendamenti che modifichino sostanzialmente i due ddl sono, però, scarse, perchè il Parlamento ha già dato il via libera alla legge sulla soglia massima delle spese. Questanno, il deficit non può superare il 7,16% del Pil, mentre le spese di personale non possono superare il 9,8%. La maggioranza dei ministeri beneficiano nel 2021 di budget maggiori rispetto al 2020, le spese salariali non calano, le tasse e imposte non aumentano, quindi non si può parlare di austerità. Lo ha dichiarato, oggi, il ministro delle Finanze, Alexandru Nazare, in occasione della presentazione del ddl della legge di bilancio nelle commissioni di specialità del Parlamento. La votazione in plenaria sui due disegni di legge è prevista per martedi prossimo.
UE – Il capo dello stato romeno, Klaus Iohannis, partecipa, da oggi, per due giorni, alla riunione straordinaria del Consiglio Europeo, che si svolge in videoconferenza. I principali temi sullagenda: levoluzione della pandemia e la relazione tra Ue e la Nato. I viaggi non essenziali allinterno dellUnione e fuori dallUnione vanno per ora limitati. Lo rileva la bozza di conclusioni del vertice. Secondo il documento ottenuto da Radio Romania, le restrizioni possono essere introdotte solo in modo proporzionale e non discriminatorio, tenuto conto della situazione specifica delle comunità che vivono da una parte e dallaltra dei confini europei. Allo stesso tempo, non devessere intaccata la circolazione dei beni e servizi sui mercato unico. Martedi, Klaus Iohannis ha discusso in videoconferenza con il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, e con altri leader europei, in vista della preparazione del vertice.
HoReCa – Il principio “primo arrivato, primo servito” è stato eliminato dallOrdinanza durgenza del Governo di Bucarest sulle misure di sostegno alle compagnie del settore HoReCa. Lo ha annunciato, oggi, il ministro romeno dellEconomia, dellImprenditoria e del Turismo, Claudiu Năsui. Il ministro ha menzionato che in seguito alleliminazione di questo principio, tutti i richiedenti eleggibili, a prescindere dal momento di inoltro della domanda, beneficeranno di finanziamenti. Il ministro dellEconomia ha aggiunto che questo schema di aiuto gode di un budget di un miliardo di lei (circa 200 milioni di euro) e viene concesso al settore HoReCa come grant pari al 20% della base di calcolo, non superiore, però, a 800.000 euro per impresa. Gli imprenditori del settore HoReCa hanno sollecitato ripetutamente che il funzionamento dei ristoranti non sia più condizionato dal tasso di incidenza dei contagi da Covid-19. Essi hanno ricordato che lindustria HoReCa è sullorlo del fallimento.