25.01.2016
Bucarest – La Direzione Anticorruzione di Romania chiede l’autorizzazione del Senato nel dossier relativo all’inchiesta penale contro l’ex ministro dell’Interno, Gabriel Oprea, accusato di abuso d’ufficio. Egli è sospettato che, durante il mandato, avrebbe utilizzato illegalmente le risorse umane e materiali del Ministero nelle sue trasferte. Inoltre, egli è accusato che, sempre illegalmente, avrebbe firmato un protocollo in base al quale il procuratore generale della Procura dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia ha beneficiato dello stesso privilegio. La DNA ha avviato l’inchiesta dopo che, a ottobre, un motociclista della scorta che accompagnava Oprea ha perso la vita. La mancanza di reazione subito dopo l’incidente e il fatto di non aver precisato dove si recava e perchè aveva bisogno di scorta hanno provocato l’indignazione dell’opinione publica.
România Internațional, 25.01.2016, 16:11
Amsterdam – Il ministro dell’Interno romeno, Petre Toba, partecipa ad Amsterdam alla riunione informale del Consiglio Giustizia e Affari Interni, la prima organizzata dalla presidenza olandese dell’UE. I temi dell’incontro riguardano la lotta contro il terrorismo e la sicurezza cibernetica, ma anche la migrazione, con riferimento alla creazione della Polizia Europea di Confine e della Guardia Costiera. Alla riunione partecipano anche il commissario per Migrazione e Affari Interni, Dimitris Avramopoulos, il direttore di EUROPOL e rappresentanti delle agenzie europee. Nel caso di minacce gravi e persistenti contro le frontiere esterne dell’area di libera circolazione, la Commissione Europea può proporre la sospensione del Trattato di Schengen e il ripristino dei controlli alle frontiere per un periodo di fino ai due anni. Oltre un milione di extracomunitari sono entrati nell’UE nell’ultimo anno, e la Germania, l’Austria, la Svezia e la Danimarca hanno già introdotto negli ultimi mesi controlli temporanei all’interno di Schengen.
Chisinau – Il neo premier della confinante Moldova (ex-sovietica, in maggioranza romenofona), Pavel Filip, farà domani una visita in Romania su invito dell’omologo romeno, Dacian Ciolos. I due discuteranno temi riguardanti progetti bilaterali comuni, nonchè l’agenda di riforme assunte da Chisinau nell’ambito dell’Accordo di Associazione con l’Unione Europea. E’ la prima visita ufficiale del nuovo premier della Moldova e avviene nel contesto delle ampie proteste di strada di Chisinau. Oltre 20 mila persone – provenute dalle file delle forze politiche filorusse e di alcune organizzazioni civiche, hanno protestato anche ieri nella capitale della Moldova, denunciando la corruzione endemica del potere. I leader dei protestatari hanno dato un ultimatum, fino a giovedì, all’attuale governo, in cui chiedono le dimissioni del governo e l’organizzazione delle elezioni anticipate ad aprile.
Bucarest – Fino a martedì permane l’allerta a codice giallo di gelo in Romania, tranne cinque province dell’ovest e del nord-ovest. Anche se le temperature cresceranno leggermente rispetto ai giorni precedenti, fa più freddo del solito nella maggior parte del paese, con gelo nel sud e sud-est. Leggere nevicate nella metà settentrionale. Le massime vanno dai -8 ai 2 gradi, con -5 a Bucarest a mezzogiorno.
Bucarest – La Romania non ha e non avrà dei problemi nell’assicurare il fabbisogno di gas naturale, anche se nei giorni di gelo è aumentato il consumo, sostengono i rappresentanti dell’Ente regolatore nel campo energetico. Il consumo medio d’inverno – sia industriale che casalingo – è di circa 50 milioni di mc al giorno. Oltre alla produzione interna e alle importazioni, la Romania ha riserve sotterranee di un miliardo e mezzo di mc di gas, cosicchè non c’è nessun motivo di preoccupazione per coprire il fabbisogno, indica inoltre l’Agenzia.
Canberra – La coppia formata dal tennista romeno Horia Tecau e l’olandese Jean-Julien Rojer, principali favoriti del concorso, si è qualificata nei quarti di finale di Australian Open, dopo aver sconfitto per 7-6, 6-3 gli italiano Marco Cecchinato / Andreas Seppi. Sempre negli ottavi, la coppia formata dal romeno Florin Mergea e l’indiano Rohan Bopanna, testa di serie numero quattro, è stata sconfitta per 6-4, 6-3 da Treat Huey (Filippine) e Max Mirnii (Bielorussia).