24.12.2018
XXX – Nel messaggio inviato ai romeni in occasione delle Festività Natalizie, il presidente Klaus Iohannis afferma che la nascita del Signore rappresenta una celebrazione del miracolo della vita, della bontà, compassione e generosità. Secondo lo spirito delle Sante Feste, prendiamoci cura luno dellaltro e insieme del nostro Paese. Se ogni giorno diventiamo piu buoni, vivremo tutti, meglio, si afferma nel messaggio del capo dello stato. Nel suo messaggio di Natale, la premier Viorica Dancila trasmette ai romeni i milgiori auguri di salute e prosperità. Dal canto suo, e sempre in occasione delle Feste Natalizie, la Custode della Corona Romena prometto di continuare il lavoro di suo padre, Re Michele, per la prosperità e la stabilità della Romania, per il consolidamento della sua posizione internazionale.
România Internațional, 24.12.2018, 16:51
XXX – Nel messaggio inviato ai romeni in occasione delle Festività Natalizie, il presidente Klaus Iohannis afferma che la nascita del Signore rappresenta una celebrazione del miracolo della vita, della bontà, compassione e generosità. Secondo lo spirito delle Sante Feste, prendiamoci cura luno dellaltro e insieme del nostro Paese. Se ogni giorno diventiamo piu buoni, vivremo tutti, meglio, si afferma nel messaggio del capo dello stato. Nel suo messaggio di Natale, la premier Viorica Dancila trasmette ai romeni i milgiori auguri di salute e prosperità. Dal canto suo, e sempre in occasione delle Feste Natalizie, la Custode della Corona Romena prometto di continuare il lavoro di suo padre, Re Michele, per la prosperità e la stabilità della Romania, per il consolidamento della sua posizione internazionale.
Gli ortodossi di rito occidentale, greco-cattolici e cattolici di tutto il mondo, Romania compresa, domani viene festeggiato il Natale, celebrazione della nascita di Gesu Cristo, una delle festività più importanti del cristianesimo. In Romania, in questo periodo, gli auguratori, raffiguranti gli angeli e i pastori che hanno annunciato la Natività, si recano di casa in casa , interpretano canti natalizi e sono ricompensati. Gli ortodossi di rito orientale- maggioritari in Russia, Ucraina, Serbia o Georgia celebrano il Natale il 7 gennaio. In Israele, i Luoghi Sacri e la Chiesa della Natività di Betlemme sono visitati da numerosi pellegrini e turisti di tutto il mondo.
Giustizia- Il ministro romeno della Giustizia, Tudorel Toader ha annunciato per il 27 dicembre la finalizzazione della procedura di revoca dalla carica del procuratore generale Augustin Lazăr. Lazăr, al quale Toader rimprovera una serie di errori professionali, ha rinviato a giudizio, su questo tema, il ministero della Giustizia. Secondo gli avversari del potere PSD-ALDE la revoca di Lazar, che si aggiunge alla revoca, in estate, del capo della DNA, Laura Codruta Kovesi, rappresenta una specie di vendetta politica nonchè un tentativo di ostacvolare la lotta alla corruzione. D’altra parte, Toader ha annunciato di aver firmato i documenti necessari alla liberazione dalla prigione dell’ex ministra Elena Udrea e dell’ex capo della DIICOT (la procura antimafia), Alina Bica, attualemente arrestate in Costa Rica, su richiesta delle autorità romene, dopo che erano state condannate definitivamente per reati di corruzione. L’Alta Corte di Cassazione e Giustizia ha deciso nel frattempo la sospensione della pena, in seguito a una decisione della Corte Costituzionale secondo cui la costituzione dei collegi di cinque giudici che avevano pronunciato le senteze, è stata illegale.
Brexit – La Romania sostiene l’accordo Brexit siglato tra UE e Regno Unito, nonchè la dichiarazione politica sul futuro quadro del rapporto post-Brexit tra le parti. Lo ha dichiarato per la BBC, il capo della diplomazia romena, Teodor Melescanu. Secondo Melescanu, per la Romania resta importante un rapporto quanto più stretto tra UE e Regno Unito e che la Romania si propone di avviare negoziati bilaterali, in margine al partenariato strategico siglato tra i due Paesi. In merito alla sorte degli oltre 400.000 romeni che si trovano nel Regno Unito, il ministro degli esteri ha ricordato l’incontro avuto con l’ex ministro britannico degli esteri, Boris Johnson, nel quale ha ricevuto assicurazioni che i romeni non avranno da soffrire essendo stata data come esempio la situazione positiva dei medici arrivati dalla Romania. Per l’occasione, Johnson aveva sostenuto che, nel caso in cui questi abbandanonerebbero il Regno Unito, il sostema sanitario nazionale sarebbe fortemente colpito.
Traffico- Nelle ultime 24 ore, circa 250.000 persone, tra cittadini romeni e stranieri, hanno attraversato i punti di confine della Romania, in oltre 60.000 mezzi di trasporto. Secondo la polizia di confine, circa 170.000 persone sono entrate e 83.000 hanno lasciato il Paese. Nello stesso intervallo sono stati rilevati 30 reati e 37 contravvenzioni mentre 29 persone non hanno ottenuto il permesso di entrare in Romania a causa di vari motivi legali.
Meteo- Fino a domani mattina, nelle zone montane della Romania resta in vigore un codice giallo di maltempo. Si registreranno nevicate mentre la velocita del vento potrebbe superare in alcune zone i 90-100 km all’ora. Le massime di domani oscileranno tra i 0 e i 10 gradi con 6 gradi, questo pomeriggio, a Bucarest.