24.10.2014
Bruxelles — I capi di stato e di governo riunitisi a Bruxelles, hanno adottato una decisione tramite cui gli esportatori ucraini continuano ad avere accesso preferenziale ai mercati dell’UE, in attesa dell’entrata in vigore delle disposizioni relative al commercio, nell’ambito dell’Accordo di Associazione. In merito alla proposta che l’UE paghi i debiti dell’Ucraina alla Russia per le fatture del gas, il presidente romeno, Traian Băsescu, ha dichiarato che Bucarest non si opporrà alla proposta, ma allo stesso tempo anche l’Ucraina si deve assumere delle responsabilità. Quanto al pacchetto sui mutamenti climatici e l’energia adottato al vertice, Băsescu ha spiegato che per la Romania sono creati sistemi di compensazione delle spese. Inoltre è stato diminuito di 31 milioni di euro il contributo del nostro Paese per quest’anno.
România Internațional, 24.10.2014, 15:26
Bruxelles — I capi di stato e di governo riunitisi a Bruxelles, hanno adottato una decisione tramite cui gli esportatori ucraini continuano ad avere accesso preferenziale ai mercati dell’UE, in attesa dell’entrata in vigore delle disposizioni relative al commercio, nell’ambito dell’Accordo di Associazione. In merito alla proposta che l’UE paghi i debiti dell’Ucraina alla Russia per le fatture del gas, il presidente romeno, Traian Băsescu, ha dichiarato che Bucarest non si opporrà alla proposta, ma allo stesso tempo anche l’Ucraina si deve assumere delle responsabilità. Quanto al pacchetto sui mutamenti climatici e l’energia adottato al vertice, Băsescu ha spiegato che per la Romania sono creati sistemi di compensazione delle spese. Inoltre è stato diminuito di 31 milioni di euro il contributo del nostro Paese per quest’anno.
Bucarest — Il Ministero degli Esteri della Romania ha realizzato una rubrica di “Domande frequenti” relative alla procedura di votazione alle presidenziali 2014, per i cittadini romeni che si trovano fuori Paese il giorno delle elezioni. La rubrica presenta risposte alle più frequenti domande poste dai cittadini romeni d’oltreconfine e dalla stampa romena in merito alla procedura di votazione all’attuale scrutinio e si trova sul sito del Ministero nella sezione dedicata alle presidenziali. Inoltre, il Ministero degli Esteri e l’Ente Elettorale Permanente hanno redatto una “Guida dell’elettore romeno all’estero”, materiale informativo disponibile nella stessa sezione del sito.
Bucarest – “La Romania in Afghanistan — 12 anni di partenariato strategico romeno-americano” è il titolo della mostra inagurata a Radio Romania che riunisce 50 fotografie scattate dai suoi corrispondenti di guerra. Si tratta di testimoniaze che vanno dalla prima presenza romena a Kandahar, che appartengono ai giornalisti Mario Balint e Radu Dobriţoiu, fino a quella dell’ultimo battaglione romeno di manovra, la cui permanenza in Afghanistan è stata immortalata da Ilie Pintea. L’inaugurazione della mostra precede la Festa dell’Esercito romeno, celebrata il 25 ottobre, e quella di Radio Romania. Il 1 novembre, il servizio pubblico di Bucarest celebra il suo 86esimo anniversario. All’inaugurazione erano presenti il segretario di stato agli affari strategici al Ministero degli Esteri, Bogdan Aurescu, l’incaricato d’affari ad interim dell’Ambasciata degli Stati Uniti a Bucarest, Dean Thompson, l’ambasciatore di Francia, François Saint-Paul, l’eurodeputato socialista Ioan Mircea Pascu, ministro della Difesa dal 2000 al 2004, il consigliere del presidente romeno per affari strategici e sicurezza internazionale, Iulian Chifu, accanto ad alti ufficiali degli eserciti alleati e del Ministero della Difesa Romeno.
Bucarest — L’Alta Corte di Cassazione e Giustizia della Romania ha deciso la custodia cautelare in carcere per 30 giorni nei confronti di Andrei Hrebenciuc, il figlio dell’ex deputato socialdemocratico Viorel Hrebenciuc, nel caso della restituzione illegale di terreni forestali. Anche il beneficiario, Gheorghe Paltin Sturdza, è stato messo in custodia cautelare. Andrei Hrebenciuc è accusato di costituzione di gruppo delinquenziale organizzato, complicità a concussione e riciclaggio di denaro. Nello stesso caso, anche Viorel Hrebenciuc è sotto inchiesta penale per concussione. Stando alla DNA, i danni recati all’Ente Nazionale delle Foreste superano 300 milioni di euro.
Bucarest — Il Patriarca di Gerusalemme, Teofilo III, ha cominciato la sua prima visita a Bucarest, su invito del Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena, Daniel. La visita fa seguito allo scioglimento del conflitto canonico tra le Patriarchie lo scorso febbraio. Il conflitto era stato determinato dallo stabilimento romeno di Gerico, considerato dalla Patriarchia di Gerusalemme un atto di trasgressione di un territorio canonico da parte della Patriarchia Romena. Domani, Teofilo III sarà insignito dal presidente Traian Băsescu dell’Ordine Nazionale La Stella della Romania” in grado di Alta Croce, in segno di apprezzamento per il suo contributo alla difesa dei valori della fede ortodossa, al ripristino della comunione ecclesiale e al rafforzamento dei rapporti con la Chiesa Ortodossa Romena.
Bucarest — Lancette indietro anche in Romania la notte tra il 25 e il 26 ottobre, quando si passa all’ora solare. Le ore 4.00 diventeranno le 3.00, e questa domenica sarà il più lungo giorno dell’anno, con 25 ore. La differenza tra la Romania e UTC sarà di 2 ore.
Bucarest — La tennista romena Simona Halep è stata sconfitta dalla serba Anna Ivanović, per 7-6, 3-6, 6-3, nell’ultima partita del Gruppo Rosso del WTA Finals a Singapore, ma si è qualificata assieme all’americana Serena Williams, nei semifinali di domani. Per la qualificazione nei semifinali, Halep riceverà un assegno da 463.000 dollari e 530 puncti WTA. Simona Halep è la terza rappresentante della Romania al Torneo delle Campionesse, dopo Virginia Ruzici nel 1983 e 1984, ed Irina Spîrlea, nel 1998. Nei semifinali incontrerà domani la polacca Agnieszka Radwanska, secondo posto nel Gruppo Bianco, mentre nell’altra semifinale, la danese Caroline Wozniacki incontrerà l’americana Serena Williams.
Bucarest — La squadra campione della Romania al calcio, Steaua Bucarest, ha sconfitto ieri sera per 2-1 la portoghese Rio Ave, nella terza partita del gruppo J di Europa League. Nell’altra partita del gruppo, la squadra danese Aalborg ha ottenuto una vittoria sorprendente per 3-0, contro la ucraina Dinamo Kiev. Con sei punti su nove possibili, Steaua si piazza al primo posto nella classifica. Nel girone D, la vicecampione della Romania, Astra Giurgiu (sud), ha registrato la terza sconfitta per 1-2 a Glasgow, nella partita contro la famosa Celtic. Con 0 punti, Astra si piazza all’ultimo posto nel gruppo di cui fanno parte anche la croata Dinamo Zagabria e l’austriaca Red Bull Salisburgo. (traduzione di Gabriela Petre)