24.09.2020 (aggiornamento)
COVID-19 — Sono 1.639 i nuovi contagi accertati nelle ultime 24 ore in Romania. Lo riferisce il Gruppo di Comunicazione Strategica, indicando che 41 decessi fanno salire a 4.591 il bilancio delle vittime. Nelle terapie intensive sono ricoverati 506 pazienti affetti dal COVID-19. Il ministro della Salute, Nelu Tătaru, ha annunciato che 103 milioni di mascherine protettive sono state distribuite alle persone sfavorite nell’intero Paese. Il ministro non anticipa un nuovo lockdown, ma vuole che tutti i cittadini osservino le regole volte a contenere il diffondersi del nuovo coronavirus. Altrimenti, il numero delle infezioni salirà, ha ammonito nuovamente il ministro.
România Internațional, 24.09.2020, 19:34
COVID-19 — Sono 1.639 i nuovi contagi accertati nelle ultime 24 ore in Romania. Lo riferisce il Gruppo di Comunicazione Strategica, indicando che 41 decessi fanno salire a 4.591 il bilancio delle vittime. Nelle terapie intensive sono ricoverati 506 pazienti affetti dal COVID-19. Il ministro della Salute, Nelu Tătaru, ha annunciato che 103 milioni di mascherine protettive sono state distribuite alle persone sfavorite nell’intero Paese. Il ministro non anticipa un nuovo lockdown, ma vuole che tutti i cittadini osservino le regole volte a contenere il diffondersi del nuovo coronavirus. Altrimenti, il numero delle infezioni salirà, ha ammonito nuovamente il ministro.
InCE — Il capo della diplomazia di Bucarest, Bogdan Aurescu, ha partecipato oggi alla riunione dei ministri degli Esteri dei Paesi aderenti all’Iniziativa Centro-Europea (InCE), ospitata in videoconferenza dal Montenegro, in veste di presidente di turno. Bogdan Aurescu ha sottolineato che la pandemia di COVID-19 può essere superata soltanto attraverso la solidarietà internazionale. Il Ministero degli Esteri di Bucarest indica in un comunicato che il capo della diplomazia ha evidenziato il contributo della Romania agli sforzi volti a contrastare la pandemia, comprese le misure nel beneficio dei cittadini della confinante Moldova, tramite l’invio di squadre mediche, stanziamenti di fondi e donazioni di prodotti sanitari di prima necessità, oppure il fatto che la Romania è uno dei Paesi che ospitano la riserva strategica di attrezzature mediche RescEU, di cui hanno beneficiato anche stati dei Balcani occidentali. La Romania ha aderito all’InCE il 1 giugno 1996.
Corruzione — Il capo della Gendarmeria Romena, Bogdan Enescu, è stato messo oggi sotto inchiesta penale dai procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione in un fascicolo in cui è accusato di usurpazione di funzioni pubbliche. Secondo la DNA, Bogdan Enescu avrebbe incassato, quest’anno, da orari straordinari, una somma in lei pari a circa 7.500 euro senza che siano osservati i provvedimenti legali. Bogdan Enescu è capo della Gendarmeria Romena dal dicembre 2019. D’altra parte, sempre oggi, l’ex poliziotto e marito dell’attuale capo della Procura Antimafia (DIICOT), Giorgiana Hosu, è stato condannato dal Tribunale di Bucarest a tre anni di carcere con sospensione in un fascicolo in cui è accusato di istigazione all’accesso abusivo ad un sistema informatico e di istigazione alla divulgazione di informazioni riservate. La decisione non è definiva. Un giorno prima, il presidente romeno, Klaus Iohannis, aveva dichiarato che una condanna nel caso del marito del capo della DIICOT non resterebbe senza conseguenze. Il presidente romeno ha nominato Giorgiana Hosu nella carica, quest’anno, nononstante il parere negativo del Consiglio Superiore della Magistratura.
Tennis — Tre tenniste romene – Monica Niculescu, Irina Bara e Elena Gabriela Ruse — sono riuscite oggi ad accedere all’ultimo round delle qualificazioni per il tabellone principale singolo a Roland Garros. Monica Niculescu si è imposta nel secondo turno delle qualificazioni contro la bulgara Elita Kostova per 6-0, 6-7, 6-3. Nella partita decisiva, Niculescu incontrerà la russa Vera Zvonareva. Irina Bara ha sconfitto per 7-5, 6-2 la britannica Harriet Dart e incontrerà, nell’ultimo turno, l’olandese Richel Hogenkamp. Mentre Elena Gabriela Ruse ha battuto l’americana Francesca Di Lorenzo per 6-2, 7-5 e incontrerà nell’ultimo round delle qualificazioni l’austriaca Barbara Haas. Cinque romene iniziano direttamente dal tabellone principale di Roland Garros: Simona Halep (testa di serie n. 1), Patricia Ţig, Irina Begu, Sorana Cîrstea e Ana Bogdan.