24.09.2016
Bucarest – Un sisma di 5,3 gradi della scala Richter si è verificato, nella notte tra venerdì e sabato, in Romania. Il sisma, con lepicentro nella zona di Vrancea (nellest), si è risentito in gran parte del Paese, compresa la capitale Bucarest, ma anche nelle confinanti Moldova, Bulgaria, Ucraina e Serbia. LIspettorato per Situazioni di Emergenza ha precisato che, in Romania, non si sono registrati vittime o danni materiali. Solo in alcune città, dai vecchi edifici sono caduti pezzi di intonacco. Dallinizio dellanno, in Romania si sono verificati 4 terremoti di oltre 4 gradi della scala Richter, tutti con lepicentro nella zona sismica Vrancea.
România Internațional, 24.09.2016, 18:05
Vienna – Il ministro romeno dellInterno, Ioan-Dragoş Tudorache, partecipa, a Vienna, alla riunione “La migrazione lungo la rotta balcanica”. Vi sono stati invitati rappresentanti degli stati membri Ue e dai Balcani Occidentali che sono stati colpiti, nellultimo anno, dalla crsi dei rifugiati. Anche se non si è confrontata con un flusso di migranti arrivati sulla rotta balcanica, la Romania è stata invitata alla riunione di Vienna in virtù del suo contributo a livello europeo alla gestione della problematica. Al termine della visita a New York, in occasione dellAssemblea Generale dellONU, il premier romeno, Dacian Cioloş, ha dichiarato, alla fine della settimana, che la Romania continua a sostenere lidea del contrasto della migrazione illegale attraverso un controllo rigoroso ai confini esterni dellUe. In unintervista allagenzia stampa romena AGERPRES, Ciolos ha precisato che la principale modalità con cui Europa può mettere fine allondata di rifugiati è limplicazione nellestinzione dei conflitti nel Medio Oriente e nel nord dellAfrica.
Bucarest – Il senatore romeno Gabriel Oprea, ex vicepremier e ministro dellInterno, accusato dai procuratori anticorruzione di omicidio colposo, ha annunciato che, la prossima settimana, si dimetterà dal Parlamento. Lunedi scorso, il suoi colleghi nel Senato avevano votato contro la richiesta della Direzione Nazionale Anticorruzione di avvio del perseguimento penale nei suoi confronti. Di seguito, giovedi e venerdi, a Bucarest e in altre grandi città romene si sono svolte proteste contro questo voto. Gabriel Oprea è indagato in seguito al decesso di un poliziotto, mentre lo accompagnava in moto nella sua scorta ufficiale, nel periodo in cui era ministro.
Bucarest — A Bucarest continua la terza edizione del Festival delle Orchestre Radio – RadiRo, l’unico evento europeo di ampia portata dedicato esclusivamente alle orchestre radio. Il festival è organizzato da Radio Romania. Per la prima volta vi partecipa un’orchestra dall’Asia — l’Orchestra Sinfonica di Shenzhen (Cina) – che ha anche aperto il festival, ieri sera, con la Rapsodia Romena di George Enescu. Fino al 1 ottobre, al festival si esibiscono l’Orchestra Sinfonica di Radio Norvegia, l’Orchestra Sinfonica MDR di Lipsia, l’Orchestra Sinfonica Radio ORF di Vienna, la BBC Concert Orchestra e l’Orchestra Nazionale di Radio Romania.
Bucarest — Nel centro della capitale romena Bucarest si svolge, stasera, il concorso iMapp”, uno dei più importanti di proiezioni video nel mondo. Oltre 100 proiettori illumineranno la facciata di 20 mila metri quadri del Palazzo del Parlamento — il secondo edificio amministrativo per dimensioni nel mondo, dopo il Pentagono. Al festival presentano i loro lavori equipe della Romania, Spagna, Russia, Turchia, Ungheria e del Montenegro.
XXX — Il celebre attore americano, Leonardo DiCaprio, un fervido sostenitore delle cause ecologistiche e della conservazione ambientale, ha pubblicato, alla fine di questa settimana, sul suo conto di Instagram, un messaggio di sostegno alla tutela dell’ambiente in Romania. DiCaprio scrive che il Governo di Bucarest dovrebbe proteggere le foreste secolari dallo sfruttamento illegale e dai diboscamenti. L’attore loda, allo stesso tempo, l’iniziativa dei volontari Greenpeace che svolgono attività di pulizia ambientale nelle zone montane in Romania. Nel 1998, l’attore ha creato una fondazione intitolata a lui e la cui missione è la tutela delle ultime aree selvagge nel mondo e la sensibilizzazione sui pericoli dei mutamenti climatici. D’altra parte, oggi, migliaia di volontari sono usciti, in tutte le province romene, a raccogliere i rifiuti gettati nelle zone pubbliche. La giornata di pulizia è stata organizzata dal movimento “Lets Do It, Romania!”, che, da 7 anni, è simbolo del volontariato ed è riuscito, lungo il tempo, a mobilitare oltre un milione di romeni, che hanno raccolto finora quasi 25 mila tonnellate di rifiuti in 300 zone del Paese. Per la prima volta quest’anno, la Giornata di Pulizia Nazionale gode del sostegno del Governo di Bucarest. Cinque ministeri hanno contribuito direttamente all’azione. (traduzione di Adina Vasile)