24.08.2021 (aggiornamento)
Coronavirus – Sono 782 i nuovi casi di COVID-19 accertati in Romania nelle ultime 24 ore, a fronte di circa 40.000 tamponi. Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha riferito anche 14 decessi per le complicanze provocate dal nuovo coronavirus e 205 pazienti ricoverati nelle terapie intensive. In seguito alla salita del numero di contagi, il prefetto di Bucarest, Alin Stoica, non ha escluso la possibilità di nuove restrizioni. Stoica ha ricordato che mancano meno di tre settimane all’inizio del nuovo anno scolastico che, secondo gli esperti, partirà proprio quando la quarta ondata dell’epidemia di COVID-19 raggiungerà il suo apice. Dal canto suo, il responsabile della campagna vaccinale, Valeriu Gheorghiţă, ha confermato che la Romania si trova nella quarta ondata pandemica e che la variante Delta sta per diventare dominante.
Consiglio Supremo di Difesa, riunione su Aghanistan – Il presidente Klaus Iohannis ha convocato per domani una riunione del Consiglio Supremo di Difesa, dedicata alla situazione della sicurezza in Afghanistan e alle sue implicazioni per la Romania. Dall’inizio della crisi, più di 45 cittadini romeni sono stati evacuati da questo paese. Klaus Iohannis ha dichiarato di recente che le autorità di Bucarest continueranno le azioni di evacuazione dei cittadini afgani che hanno sostenuto l’attività dei militari romeni in Afghanistan, di coloro che beneficiano di borse di studio statali romene o che si trovano in una situazione vulnerabile. La Romania, insieme ad altri paesi, si sta impegnando per aiutarli, nelle condizioni in cui l’accesso all’aeroporto di Kabul resta ancora difficile.
Romania – Italia – Il nuovo ambasciatore d’Italia a Bucarest, S.E. Alfredo Maria Durante Mangoni, ha presentato oggi le Lettere Credenziali al presidente Klaus Iohannis. Nel corso dell’incontro, il capo dello stato romeno ha ribadito l’eccellenza delle relazioni bilaterali, definite dal Partenariato Strategico Consolidato tra la Romania e l’Italia, come precisa la Presidenza in un comunicato. Klaus Iohannis ha inoltre auspicato l’ulteriore consolidamento delle ottime relazioni sotto profilo politico ed economico, ma anche culturale e sociale. Il capo dello stato romeno ha evidenziato l’importanza della presenza dei connazionali in Italia, valutando che le due comunità – quella romena nella Penisola e quella italiana in Romania – conferiscono una dimensione speciale, positiva, alla relazione bilaterale. In riferimento alle eccellenti relazioni bilaterali, l’ambasciatore d’Italia ha assicurato che il Governo del suo Paese apprezza il pregevole contributo della comunità romena allo sviluppo dell’economia italiana, grazie alle iniziative imprenditoriali. Il presidente Iohannis e l’ambasciatore Mangoni hanno salutato la solidità e il dinamismo della cooperazione economica, esprimendo in ugual misura l’interesse reciproco alla sua intensificazione, precisa ancora il comunicato.
Incendi Grecia – I vigili del fuoco e gli equipaggi romeni in missione in Grecia sono schierati nelle aree di Kryftes e Vilia. In precedenza, i romeni hanno operato nella zona dell’Attica, con missioni di sorveglianza, monitoraggio e liquidazione di possibili focolai isolati. Nelle due aree sono presenti otto autospeciali dei vigili del fuoco, tre cisterne, un camion di intervento per l’approvvigionamento idrico, un motociclo UTV, cinque camion di pronto soccorso e comando, un container multirischio e un drone, informa un comunicato dell’Ispettorato Generale per le Situazioni di Emergenza. Si tratta della seconda missione dei vigili del fuoco romeni in Grecia, colpita da oltre un mese da ampi incendi di vegetazione. Due settimane fa, 108 vigili del fuoco romeni con oltre 20 camion sono sono intervenuti per domare gli incendi sull’isola di Evia.
Teatro – Decine di eventi sono in programma oggi al Festival Internazionale del Teatro di Sibiu (centro), la più importante manifestazione dedicata alle arti in Romania. Tra le offerte della giornata si annovera lo spettacolo Il giorno del perdono, messo in scena dal regista Eugen Gyemant, coproduttore del Teatro Nazionale Radu Stanca di Sibiu. D’altra parte, ieri è iniziata anche la Borsa degli Spettacoli, struttura associata al Festival, che offre opportunità a tutti gli artisti, operatori culturali, istituzioni dello spettacolo o reti culturali di incontrare importanti produttori da tutto il mondo. Quest’anno, la Borsa degli Spettacoli si svolge sia in presenza che online.
Paralimpiadi – L’imperatore del Giappone, Naruhito, ha dichiarato ufficialmente aperti i Giochi Paralimpici di Tokyo. I portabandiera della delegazione romena sono stati Tabita Vulturar (atletica leggera) e Alex Bologa (judo alla cieca). La Romania è rappresentata da sette atleti, tra cui il ministro della Gioventù e dello Sport, Eduard Novak, che partecipante nelle prove di ciclismo su strada e su pista. Gli altri sei atleti parteciperanno nelle prove di judo alla cieca, tennistavolo, ciclismo, atletica leggera, tiro con l’arco. Le Paralimpiadi, che si concluderanno il 5 settembre, vedono la partecipazione di oltre 4.000 atleti provenienti da oltre 160 paesi, che si sfideranno in 22 discipline tra atletica leggera, pallacanestro, badminton, bowling, ciclismo, calcio, hockey su prato, tennistavolo, tiro sportivo, tiro con l’arco e pallavolo da seduti.
România Internațional, 24.08.2021, 18:55
Coronavirus – Sono 782 i nuovi casi di COVID-19 accertati in Romania nelle ultime 24 ore, a fronte di circa 40.000 tamponi. Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha riferito anche 14 decessi per le complicanze provocate dal nuovo coronavirus e 205 pazienti ricoverati nelle terapie intensive. In seguito alla salita del numero di contagi, il prefetto di Bucarest, Alin Stoica, non ha escluso la possibilità di nuove restrizioni. Stoica ha ricordato che mancano meno di tre settimane all’inizio del nuovo anno scolastico che, secondo gli esperti, partirà proprio quando la quarta ondata dell’epidemia di COVID-19 raggiungerà il suo apice. Dal canto suo, il responsabile della campagna vaccinale, Valeriu Gheorghiţă, ha confermato che la Romania si trova nella quarta ondata pandemica e che la variante Delta sta per diventare dominante.
Consiglio Supremo di Difesa, riunione su Aghanistan – Il presidente Klaus Iohannis ha convocato per domani una riunione del Consiglio Supremo di Difesa, dedicata alla situazione della sicurezza in Afghanistan e alle sue implicazioni per la Romania. Dall’inizio della crisi, più di 45 cittadini romeni sono stati evacuati da questo paese. Klaus Iohannis ha dichiarato di recente che le autorità di Bucarest continueranno le azioni di evacuazione dei cittadini afgani che hanno sostenuto l’attività dei militari romeni in Afghanistan, di coloro che beneficiano di borse di studio statali romene o che si trovano in una situazione vulnerabile. La Romania, insieme ad altri paesi, si sta impegnando per aiutarli, nelle condizioni in cui l’accesso all’aeroporto di Kabul resta ancora difficile.
Romania – Italia – Il nuovo ambasciatore d’Italia a Bucarest, S.E. Alfredo Maria Durante Mangoni, ha presentato oggi le Lettere Credenziali al presidente Klaus Iohannis. Nel corso dell’incontro, il capo dello stato romeno ha ribadito l’eccellenza delle relazioni bilaterali, definite dal Partenariato Strategico Consolidato tra la Romania e l’Italia, come precisa la Presidenza in un comunicato. Klaus Iohannis ha inoltre auspicato l’ulteriore consolidamento delle ottime relazioni sotto profilo politico ed economico, ma anche culturale e sociale. Il capo dello stato romeno ha evidenziato l’importanza della presenza dei connazionali in Italia, valutando che le due comunità – quella romena nella Penisola e quella italiana in Romania – conferiscono una dimensione speciale, positiva, alla relazione bilaterale. In riferimento alle eccellenti relazioni bilaterali, l’ambasciatore d’Italia ha assicurato che il Governo del suo Paese apprezza il pregevole contributo della comunità romena allo sviluppo dell’economia italiana, grazie alle iniziative imprenditoriali. Il presidente Iohannis e l’ambasciatore Mangoni hanno salutato la solidità e il dinamismo della cooperazione economica, esprimendo in ugual misura l’interesse reciproco alla sua intensificazione, precisa ancora il comunicato.
Incendi Grecia – I vigili del fuoco e gli equipaggi romeni in missione in Grecia sono schierati nelle aree di Kryftes e Vilia. In precedenza, i romeni hanno operato nella zona dell’Attica, con missioni di sorveglianza, monitoraggio e liquidazione di possibili focolai isolati. Nelle due aree sono presenti otto autospeciali dei vigili del fuoco, tre cisterne, un camion di intervento per l’approvvigionamento idrico, un motociclo UTV, cinque camion di pronto soccorso e comando, un container multirischio e un drone, informa un comunicato dell’Ispettorato Generale per le Situazioni di Emergenza. Si tratta della seconda missione dei vigili del fuoco romeni in Grecia, colpita da oltre un mese da ampi incendi di vegetazione. Due settimane fa, 108 vigili del fuoco romeni con oltre 20 camion sono sono intervenuti per domare gli incendi sull’isola di Evia.
Teatro – Decine di eventi sono in programma oggi al Festival Internazionale del Teatro di Sibiu (centro), la più importante manifestazione dedicata alle arti in Romania. Tra le offerte della giornata si annovera lo spettacolo Il giorno del perdono, messo in scena dal regista Eugen Gyemant, coproduttore del Teatro Nazionale Radu Stanca di Sibiu. D’altra parte, ieri è iniziata anche la Borsa degli Spettacoli, struttura associata al Festival, che offre opportunità a tutti gli artisti, operatori culturali, istituzioni dello spettacolo o reti culturali di incontrare importanti produttori da tutto il mondo. Quest’anno, la Borsa degli Spettacoli si svolge sia in presenza che online.
Paralimpiadi – L’imperatore del Giappone, Naruhito, ha dichiarato ufficialmente aperti i Giochi Paralimpici di Tokyo. I portabandiera della delegazione romena sono stati Tabita Vulturar (atletica leggera) e Alex Bologa (judo alla cieca). La Romania è rappresentata da sette atleti, tra cui il ministro della Gioventù e dello Sport, Eduard Novak, che partecipante nelle prove di ciclismo su strada e su pista. Gli altri sei atleti parteciperanno nelle prove di judo alla cieca, tennistavolo, ciclismo, atletica leggera, tiro con l’arco. Le Paralimpiadi, che si concluderanno il 5 settembre, vedono la partecipazione di oltre 4.000 atleti provenienti da oltre 160 paesi, che si sfideranno in 22 discipline tra atletica leggera, pallacanestro, badminton, bowling, ciclismo, calcio, hockey su prato, tennistavolo, tiro sportivo, tiro con l’arco e pallavolo da seduti.