24.08.2017

Bucarest — I presidenti di Romania, Klaus Iohannis e della Francia, Emmanuel Macron hanno deciso, oggi, a Bucarest, di approfondire il Partenariato strategico bilaterale , con priorita’ ai settori politico, economico, culturale e della ricerca. Iohannis ha affermato che il momento della visita del presidente francese ha un significato simbolico, perche nel 2017 si compiono 25 anni dall’entrata in vigore del Trattato di mutuo accordo e cooperazione tra la Romania e la Francia, mentre nel 2018 si compiono 10 anni dall’avvio del Partenariato Strategico. Egli ha salutato la dinamica della crescita dell’interscambio tra i due Paesi ed ha espresso interesse per la diversificazione degli investimenti francesi nell’economia romena. Dal canto suo, Emmanuel Macron ha affermato che la Romania ha il diritto di chiedere l’integrazione nello spazio Schenghen dichiarandosi competamente aperto in questo senso. Sempre oggi, il presidente francese ha partecipato a un pranzo di lavoro assieme al premier romeno, Mihai Tudose.

România Internațional, 24.08.2017, 16:14

Bucarest — I presidenti di Romania, Klaus Iohannis e della Francia, Emmanuel Macron hanno deciso, oggi, a Bucarest, di approfondire il Partenariato strategico bilaterale , con priorita’ ai settori politico, economico, culturale e della ricerca. Iohannis ha affermato che il momento della visita del presidente francese ha un significato simbolico, perche nel 2017 si compiono 25 anni dall’entrata in vigore del Trattato di mutuo accordo e cooperazione tra la Romania e la Francia, mentre nel 2018 si compiono 10 anni dall’avvio del Partenariato Strategico. Egli ha salutato la dinamica della crescita dell’interscambio tra i due Paesi ed ha espresso interesse per la diversificazione degli investimenti francesi nell’economia romena. Dal canto suo, Emmanuel Macron ha affermato che la Romania ha il diritto di chiedere l’integrazione nello spazio Schenghen dichiarandosi competamente aperto in questo senso. Sempre oggi, il presidente francese ha partecipato a un pranzo di lavoro assieme al premier romeno, Mihai Tudose.

Londra — La Romania ha registrato un nuovo trimestre di solido incremento economico, 5,7% il più alto a livello dell’UE, pero’ le politiche fiscali procicliche e il rapido aumento degli stipendi nel 2017 hanno aumentato il rischio di surriscaldamento dell’economia — ammonisce l’agenzia di valutazione finanziaria Fitch Ratings. L’agenzia londinese sottolinea che, lo scorso mese, quando ha confermato il rating Paese della Romania a “BBB meno” con prospettiva stabile, ha rivisto in alto le stime sull’impennata dell’economia romena nel 2017 dal 4,8% fino al 5,1%. D’altra parte, per il 2018 e 2019, la Fitch si aspetta a un rallentamento del ritmo di crescita, assieme alla diminuzione dell’impatto delle politiche economiche adottate di recente, fino al 3,4% nel 2018 e 3,5% nel 2019. In più, ammonisce l’agenzia, la rapida crescita ha prodotto alcuni rischi a livello degli indici esterni ed esiste anche la possibilità di surriscaldamento se la crescita degli stipendi supera la crescita della produttività. Fitch sostiene che il ritmo di crescita è dovuto, da una parte al rilassamento fiscale, mentre la riduzione delle accisi e dell’IVA ha determinato il fallimento degli obiettivi fiscali, gli introiti ottenuti dalle tasse sono rimasti costanti mentre le spese sono aumentate. Di conseguenza, nei primi cinque mesi il deficit della Romania è stato quasi tre volte più alto rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Bucarest – Il ministero romeno degli Esteri ha inviato un messaggio di congratulazioni allUcraina, in occasione della sua festa Nazionale ed ha ribadito il sostegno di Bucarest per lintegrità territoriale dello Stato vicino. La Romania è e resterà un partner dellUcraina nella regione e continuerà a sostenere il suo percorso europeo – si afferma nel messaggio pubblicato su Facebook del ministero romeno degli Esteri.

Bucarest – La Direzione Nazionale Anticorruzione critica i cambiamenti annunciati dal ministro della Giustizia, Tudorel Toader, nella legislazione specifica ed annuncia la convocazione, la prossima settimana della sua Assemblea Generale, con lo scopo di esprimere opinioni legate alle modifiche proposte. Secondo un comunicato rilasciato alla stampa lAssemblea si pronuncerà anche sul modo in cui i cambiamenti avranno effetti a livello dellattività dei procuratori anticorruzione. La DNA ha inviato anche una lettera aperta al ministro della Giustizia, al Consiglio Superiore della Magistratura, al capo della procura Generale e al presidente dellAlta Corte di Cassazione e Giustizia in merito alle conseguenze delle misure, considerando che intaccano sullindipendenza dei procuratori.

Kabul – Un battaglione romeno di Fanteria ha iniziato oggi una missione di sei mesi a Kandahar, nel sud dellAfganistan. I militari romeni inizieranno con un periodo di allenamento sul posto mentre alla fine del mese il battaglione diventerà operativo. Tra le missioni più importanti che saranno svolte nellambito delle operazioni NATO “Resolute Support”: la protezione dellaeroporto di Kandahar, la sicurezza della zona e laccompagnamento delle autorità. La Romania ha stanziato in Afgansitan 626 militari ed è il quarto contributore con truppe a livello dellAlleanza.

Berlino – Almeno 4 cittadini romeni sono stati gravemente feriti in un incidente auto nel nord della Germania, annuncia il ministero degli Esteri di Bucarest. Il pullman, nel quale si trovavano 42 romeni ha perso il controllo e si à schiantato contro il gard rail. Secondo la polizia tedesca, la maggiorparte delle persone erano donne romene, che lavoravano nel settore agricolo. LAmbasciata di Romania a Berlino resta in contatto con le autorità locali per ottenere informazioni sulle vittime e sul loro stato di salute. Lambasciata è pronta ad offrire assistenza consolare.

Bucarest — L’ultimo Sovrano di Romania, Michele I ha uno stato di salute fragile pero’ so trova in condizioni stabili ed ha uno stato di spirito buono — annuncia la Casa reale . Secondo la fonte, Sua Maestà resta sotto l’attento monitoraggio dei medici, mentre alla sua residenza in Svizzera si trovano due suore inviate dalla Chiesta Ortodossa Romena. Il Re è stato dimesso lo scorso anno da una clinica di Lausanne con la diagnosi di cancro. Il 23 agosto del 1944, Rè Michele ha ordinato l’arresto dell’uomo forte, in quel periodo, il maresciallo pro-hitler, Ion Antonescu e il ritorno del Paese alle alleanze tradizionali con USA e Gran Bretagna. Secondo gli storici, l’atto ha diminuito la guerra in Europa con almeno sei mesi ed ha salvato centinaia di migliaia di vite umane. Obbligato ad abdicare e all’esilio nel 1947, quando la Romania si trovava de facto sotto l’occupazione delle forze sovietiche ed era guidata da un Governo comunista fantoccio, Rè Michele è tornato in Patria dopo la Rivoluzione anticomunista del 1989. Si tratta dell’ultimo capo di stato ancora in vita del periodo della Seconda Guerra Mondiale.

Bucarest – Le Forze Navali Romene e il cacciatorpediniere americano USS PORTER partecipano da oggi ad una serie esercitazioni comune. Le manovre militari si concluderanno il 28 agosto. Si tratta della quarta volta quando lUSS PORTER approda nel porto di Costanza.