24.06.2018
Bucarest — La mozione di sfiducia inoltrata dall’opposizione in Romania — Partito Nazionale Liberale, Unione Salvate Romania e Partito Movimento Popolare sarà letta domani nella plenaria del Parlamento, mentre mercoledi sarà esaminata e sottoposta al voto. Gli iniziatori della sfiducia intitolata Dimissioni del Governo Dragnea-Dancila, un urgenza nazionale !” sostengono che, tramite le misure adottate, il gabinetto attuale ha provocato il crollo dell’economia e ha distrutto la Giustizia. Negli ultimi giorni, alcune migliaia di persone hanno protestato a Bucarest e in altre città di tutto il Paese contro il governo PSD, numero uno nella coalizione al potere, e contro il suo leader, Liviu Dragnea, chiedendo le dimissioni. Venerdi, i social-democratici hanno annunciato il loro sostegno per Dragnea in tutti gli incarichi politici che detiene, alla direzione del Partito e alla Camera dei Deputati , malgrado la sua condanna, al giudizio di primo grado, a una pena 3 anni e 6 mesi di reclusione per istigazione ad abuso d’ufficio. Liviu Dragnea ha dichiarato che porterà a termine tutti i suoi obiettivi, tra cui l’attuazione del programma di governo. Ulteriormente, il presidente Klaus Iohannis, ha annunciato la sua candidatura per un nuovo mandato, alle elezioni dell’anno prossimo, precisando di aver preso la decisione perche la scena politica romena è entrata in una tappa abbastanza torbida. Secondo Iohannis il chiarimento delle sue intenzioni era necessario, nelle condizioni in cui l’80% della popolazione e insodisfatta e non ha più fiducia nella classe politica.
România Internațional, 24.06.2018, 16:39
Bucarest — La mozione di sfiducia inoltrata dall’opposizione in Romania — Partito Nazionale Liberale, Unione Salvate Romania e Partito Movimento Popolare sarà letta domani nella plenaria del Parlamento, mentre mercoledi sarà esaminata e sottoposta al voto. Gli iniziatori della sfiducia intitolata Dimissioni del Governo Dragnea-Dancila, un urgenza nazionale !” sostengono che, tramite le misure adottate, il gabinetto attuale ha provocato il crollo dell’economia e ha distrutto la Giustizia. Negli ultimi giorni, alcune migliaia di persone hanno protestato a Bucarest e in altre città di tutto il Paese contro il governo PSD, numero uno nella coalizione al potere, e contro il suo leader, Liviu Dragnea, chiedendo le dimissioni. Venerdi, i social-democratici hanno annunciato il loro sostegno per Dragnea in tutti gli incarichi politici che detiene, alla direzione del Partito e alla Camera dei Deputati , malgrado la sua condanna, al giudizio di primo grado, a una pena 3 anni e 6 mesi di reclusione per istigazione ad abuso d’ufficio. Liviu Dragnea ha dichiarato che porterà a termine tutti i suoi obiettivi, tra cui l’attuazione del programma di governo. Ulteriormente, il presidente Klaus Iohannis, ha annunciato la sua candidatura per un nuovo mandato, alle elezioni dell’anno prossimo, precisando di aver preso la decisione perche la scena politica romena è entrata in una tappa abbastanza torbida. Secondo Iohannis il chiarimento delle sue intenzioni era necessario, nelle condizioni in cui l’80% della popolazione e insodisfatta e non ha più fiducia nella classe politica.
Lussemburgo — Il capo della diplomazia romena, Teodor Melescanu, partecipa domani, alla Riunione del Consiglio Affari Esteri di Lussemburgo. I ministri degli Esteri dei paesi membri UE svolgeranno una sessione di lavoro comune con i ministri della Difesa, occasione in cui valuteranno lo stadio dei progressi ottenuti nel fascicolo sicurezza e difesa. D’altra parte, alla presenza del segretario generale della NATO, i ministri avranno discussioni legate al consolidamento del rapporto UE-NATO. Sempre domani, la Romania e la Bulgaria presenteranno lo stadio e le prospettive delle iniziative di cooperazione regionale al Mar Nero con il sostegno dell’UE.
Chisinau — Alcune migliaia di persone hanno protestato a Chisinau contro la decisione dei giudici di invalidare le elezioni per la carica di sindaco della capitale della confinante Moldova, vinte da uno dei leaders dell’opposizione, il pro-europeo Andrei Nastase. I manifestanti hanno votato anche una risoluzione in cui viene criticata la decisione della giustizia di annullare le elezioni, menzionando che, in questo modo, in Moldovoa viene istaurata una dittatura. La polizia aveva annunciato un giorno prima di aver avviato un inchiesta penale in base ai sospetti legati ad eventuali azioni violente durante la manifestazione. Il Dipartimento di Stato degli USA, l’UE ma anche numerose missioni diplomatiche accreditate nella capitale della Moldova hanno inviato messaggi in cui esprimono preoccupazione nei confronti dello svolgimento situazione.
Bucarest – Il 24 giugno è la “Giornata Universale della camicia tradizionale romena – chiamata “IA”. Lia è parte emblematica del costume tradizionale romeno e simbolo internazionale della cultura romena. La Giornata è stata proclamata il 21 gennaio del 2013 su proposta della comunità on line “La Blouse Roumaine”. Lo stesso anno, in concomitanza con la festa prescristiana delle Sânziene – personaggi mitologici di cui si crede portino fertilità e prosperità – “La Blouse Roumaine” ha organizzato la prima Giornata Universale dellIA, che viene festeggiata attualmente in oltre 50 Paesi. Nella capitale romena Bucarest, ma anche nel resto del Paese si svoglono in questa occasione mostre e fiere dedicate alla camicia tradizionale romena. Nel 2018, la Giornata viene festeggiata a Roma, Berlino, Budapest, Chisinau, Istanbul, Londra, Madrid, Parigi, Roma, Varsavia, Vienna, Pechino e Washington. Tra gi eventi organizzati dallIstituto Culturale Romeno a Roma, tramite lAccademia di Romania in Roma, il Museo Nazionale del Villaggio “Dimitrie Gusti” di Bucarest, il Comune di Bucarest, tramite CREART – il Centro di Creazione, Arte e Tradizione, e lAmbasciata della Romania in Italia, in partenariato con Biblioteche di Roma, Associazione Culturale Romeno-Italiana PROPATRIA e la Filiale Italia della Lega degli Studenti Romeni allEsteri, laboratori degli artigiani romeni, la mostra etnografica romena “Femminilità e decorazione” e la presentazione dellemissione filatelica “LIa romena, unità nello spirito”, realizzata da Romfilatelia.