24.05.2021 (aggiornamento)
Riunione Consiglio UE – Il presidente romeno della Romania, Klaus Iohannis, partecipa, a Bruxelles, alla riunione straordinaria del Consiglio Europeo. I principali temi nell’agenda sono il coordinamento a livello dellUE nel contesto della pandemia di COVID-19, la lotta ai mutamenti climatici, le relazioni dellUnione con la Russia e il Regno Unito. Per quanto riguarda la pandemia di COVID-19, il capo dello stato si pronuncerà a favore di uno stretto coordinamento tra gli stati membri nonché per il mantenimento di un approccio vigile anche in futuro. Iohannis sosterrà attivazione con celerità dei certificati verdi digitali a livello europeo, a patto che non intacchino il diritto fondamentale dei cittadini alla libera circolazione. Per quanto riguarda la lotta ai mutamenti climatici, il capo dello stato romeno sottolineerà la necessità della creazione di un quadro legale flessibile in grado di consentire agli stati membri dellUnione di individuare le migliori soluzioni per raggiungere lobiettivo di ridurre le emissioni di gas ad effetto-serra del 55% entro il 2030.
România Internațional, 24.05.2021, 19:40
Riunione Consiglio UE – Il presidente romeno della Romania, Klaus Iohannis, partecipa, a Bruxelles, alla riunione straordinaria del Consiglio Europeo. I principali temi nell’agenda sono il coordinamento a livello dellUE nel contesto della pandemia di COVID-19, la lotta ai mutamenti climatici, le relazioni dellUnione con la Russia e il Regno Unito. Per quanto riguarda la pandemia di COVID-19, il capo dello stato si pronuncerà a favore di uno stretto coordinamento tra gli stati membri nonché per il mantenimento di un approccio vigile anche in futuro. Iohannis sosterrà attivazione con celerità dei certificati verdi digitali a livello europeo, a patto che non intacchino il diritto fondamentale dei cittadini alla libera circolazione. Per quanto riguarda la lotta ai mutamenti climatici, il capo dello stato romeno sottolineerà la necessità della creazione di un quadro legale flessibile in grado di consentire agli stati membri dellUnione di individuare le migliori soluzioni per raggiungere lobiettivo di ridurre le emissioni di gas ad effetto-serra del 55% entro il 2030.
Aereo dirottato – Il Ministero degli Esteri di Bucarest condanna ed esprime profonda preoccupazione per “lazione inammissibile” delle autorità bielorusse che hanno costretto latterraggio a Minsk di un aereo civile in volo da Atene a Vilnius. Il MAE considera levento particolarmente grave e sostiene la necessità dellavvio urgente di unindagine internazionale indipendente per determinare le circostanze esatte in cui si è verificato questo grave incidente. Daltra parte, il MAE precisa che non è stata ricevuta alcuna richiesta di assistenza consolare da parte di cittadini romeni. D’altra parte, la Bielorussia e la Lettonia hanno espulso reciprocamente tutto il personale delle loro ambasciate, rispettivamente di Minsk e Riga, compresi gli ambasciatori.
Incidente funivia – In merito allincidente di funivia di Stresa, il Ministero degli Affari Esteri di Bucarest afferma, che, finora, le autorità locali non hanno informato lufficio consolare sullesistenza di cittadini romeni tra le vittime. Neanche il Consolato Generale a Torino ha ricevuto richieste di assistenza in seguito alla tragedia. Secondo il corrispondente di Radio Romania in Italia, nellincidente hanno perso la vita 14 persone, tra cui due bambini di due e nove anni. Pare che tra le vittime dellincidente ci siano anche cittadini di altre nazionalità.
Coronavirus — La curva dei contagi da COVID-19 continua a calare in Romania. Secondo i dati forniti dal Gruppo di Comunicazione Strategica, sono 230 i nuovi casi accertati a livello nazionale nelle ultime 24 ore, a fronte di oltre 10.000 tamponi, il livello più basso registrato dallinizio di giugno 2020. Nello stesso intervallo, 36 persone hanno perso la vita a causa delle complicanze provocate dal coronavirus, mentre 580 pazienti restano ricoverati nelle terapie intensive. A livello nazionale, sempre più ospedali stanno riorganizzando la propria attività sullo sfondo della costante diminuzione del numero di pazienti affetti dal coronavirus. Prosegue, daltra parte, anche la campagna vaccinale nazionale. Dalla fine dello scorso dicembre, quando è stata avviata la campagna vaccinale finora, in Romania sono state somministrate più di 7,3 milioni di dosi a oltre 4 milioni di persone, di cui quasi 3,2 milioni hanno ricevuto anche la seconda dose.
Scuola – Il ministro dellIstruzione romeno, Sorin Cîmpeanu, ha annunciato che gli esami nazionali si terranno nelle date previste, in presenza, e che saranno organizzate due sessioni, sia per gli esami di Valutazione Nazionale, che per quelli di Maturità. Allo stesso tempo, ad agosto, le scuole potranno organizzare lezioni di recupero della materia persa. Saranno incoraggiate anche altre eventuali iniziative, come i campi estivi. Dalla metà della scorsa settimana, sono rientrati nelle aule tutti gli alunni della capitale e delle località in cui il tasso di contagio è sceso sotto luno per ogni mille abitanti. Si tratta di circa il 93% del numero totale di alunni romeni, che si avvicina a tre milioni.
Recovery – Settimana decisiva per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, prima del suo invio alla Commissione Europea, affinché la Romania possa accedere ai quasi 30 miliardi di euro per lo sviluppo. La forma finale del documento, con tutti i dettagli d’implementazione, dovrebbe essere pronta entro la fine del mese, però allo stesso tempo, il principale partito all’opposizione, il PSD, insiste sulla presentazione del piano nel Parlamento. In caso contrario, i socialdemocratici ammoniscono che potrebbero non votare un trattato europeo che aumenta i contributi degli stati membri al bilancio dellUnione e che richiede il voto di una maggioranza di due terzi nel Legislativo di Bucarest. Daltra parte, domani, al Parlamento, è prevista una seduta congiunta delle commissioni giuridiche, in cui saranno esaminati i rapporti d’attività del Difensore Civico per gli anni 2019 e 2020 e il disegno di legge secondo cui i fornitori di comunicazioni potranno adoperare nelle reti 5G solo tecnologia, equipaggiamenti e il programma di produttori autorizzati, in base allapprovazione del Consiglio Supremo di Difesa.
OMS — Nel discorso sostenuto in occasione dellapertura dellAssemblea Generale dellOrganizzazione Mondiale della Sanità, il direttore generale dellOMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha accennato allo spirito di sacrificio dimostrato dal medico-eroe romeno di Piatra Neamţ (nord-est), Cătălin Denciu (48 anni) ed ha annunciato che sarà premiato dallorganizzazione per il suo coraggio. Denciu è medico di terapia intensiva in Romania ed era in servizio nel reparto per malati di COVID-19 lo scorso novembre, quando nellospedale è scoppiato un incendio. Dieci persone hanno perso la vita. Nel tentativo di salvare i pazienti, il dottor Denciu ha subito ustioni di terzo grado sul 40% del corpo, ha sottolineato Ghebreyesus. LOMS ha reso onore in questo modo al medico-eroe romeno per il “servizio, il sacrificio e lesempio” che ha dato. Dopo l’incendio il medico è stato trasferito in un ospedale belga per cure mediche. Nel Belgio, Cătălin Denciu è stato dichiarato “leroe del 2020”.