24.05.2016
România Internațional, 24.05.2016, 16:51
Bucarest -In Romania la Direzione Nazionale Anticorruzione ha annunciato lavvio dellinseguimento penale nei confronti del presidente del Senato romeno, Calin Popescu Tariceanu accusato di reati di falsa testimonianza e favoreggiamento personale. Il suo nome si ritrova in un fascicolo in cui i procuratori indagano su alcune retrocessioni illegali di proprietà. Tramite la carica che detiene, Tariceanu è la seconda persona come importanza dello stato romeno. Co-presidente di una formazione di centro-destra creata di recente, lAlleanza Liberali e Democratici, tra il 2004 e il 2008,nel periodo in cui è stato leader del Partito Nazionale Liberale (PNL), Tariceanu ha detenuto anche la carica di primo ministro. Da notare che sono decine le persone rinviate a giudizio dai procuratori della DNA nel dossier su diverse retrocessioni illegali di terreni nelle zone vicine alla capitale Bucarest.
ANKARA – La Romania dimostrerà solidarietà nelle condizioni in cui, secondo l’ONU, il mondo si confronta con la piu` grave crisi umanitaria dalla fine della seconda guerra mondiale — la dichiarazione appartiene al ministro del lavoro Dragos Paslaru, capo della delegazione romena al Vertice Umanitario Globale di Istanbul, organizzato dalle Nazioni Unite. Paslaru ha precisato che il mandato della delegazione romena e’ di sostenere tutti gli impegni proposti dall’ONU su temi, come ad esempio, i rifugiati, ma anche di proporre iniziative particolari, in settori in cui la Romania ha già dato il suo contributo, come gli aiuti d’urgenza e l’educazione. Al vertice di Istanbul, la Commissione Europea ha deciso di aumentare le somme destinate all’assistenza umanitaria per limitare le conseguenze della crisi in Siria e dei suoi effetti nei paesi vicini. Secondo i dati ufficiali, a livello globale esistono 60 milioni di sfollati o rifugiati , mentre 125 milioni hanno bisogno di sostegno.
Bucarest – La Romania sta registrando ritardi a livello di utilizzo dei fondi europei nel settore sanitario, fatto che provoca preoccupazioni da parte della Commissione Europea. Il monito arriva dal commissario europeo per le politiche regionali, Corina Cretu. Nel settore sanitario, in Romania dall inizio dellanno il livello di sfruttamento e zero, ammonisce il commissario europeo. Allo stesso tempo, Corina Cretu ha sottolineato che Bucarest potrebbe perdere i 326 milioni di euro che ha a disposizione per lo sviluppo dellinfrastruttura e dei servizi di assistenza medica se entro la fine dellanno non saranno individuate le necessità del settore santiario.
Bucarest – Gli inquirenti continuano le indagini nel caso dellaincidente auto in cui, domenica sera, ha perso la vita il proprietario della Hexi Pharma. La morte di Condrea si verifica nel momento in cui la Hexi Pharma si trova al centro del piu grande scandalo del settore sanitario romeno, dopo che un indagine giornalistica ha rivelato che la società forniva agli ospedali disinfettanti diluiti. I procuratori hanno chiesto lidentificazione dellADN e la perizia tecnica dellauto per determinare le cause dellincidente. Il Procuratore Generale Augustin Lazar ha annunciato che sarà annunciato anche il pregiudizio nel fascicolo penale in cui e coinvolta la compagnia Hexi Pharma.
Bruxelles — Il segretario di stato romeno per gli affari europei, Cristian Badescu, ha partecipato a Bruxelles, alla riunione del Consilgio per gli Affari Generali (CAG). Badescu ha ricordato che la Romania sostiene l’identificazione di soluzioni comuni a livello europeo per la gestione della crisi della migrazione- informa il Ministero degli Esteri di Bucarest. Secondo la fonte citata, Badescu ha salutato i risultati dell’attuazione dell’Accordo UE-Turchia, sostenendo la necessita’ di mantenere l’impegno delle parti per il consolidamento dei progressi sulla gestione della migrazione. Il segretario di stato ha ricordato il sostegno da parte della Romania per l’identificazione di soluzioni comuni a livello europeo, come anche il contributo all’assicurazione della sicurezza ai confini esterni dell’UE.
Bucarest – In Romania, nei primi tre mesi dellanno, le banche hanno ottenuto un profitto netto con il 43% più alto rispetto allo stesso periodo del 2015 – 1,17 miliardi di euro. Tra il 2010 e il 2014 le banche hanno registrato perdite di circa 1,8 miliardi di euro. Daltra parte, alle banche sara vietato chiedere ai clienti alcuni interessi, come quello per lapertura di un conto o per il ritiro dai bancomat. La Romania deve applicare una direttiva europea in questo senso entro autunno.