24.02.2025
Ucraina: 3 anni dall'inizio dell’invasione russa del paese confinante con la Romania/Corruzione: perquisizioni nel porto di Costanza in un fascicolo collegato a tangenti per oltre 6 milioni di euro
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Newsroom, 24.02.2025, 17:08
Ucraina – A tre anni dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina, i presidenti della Commissione Europea e del Consiglio Europeo, Ursula von der Leyen e António Costa, i premier canadese e spagnolo, Justin Trudeau e Pedro Sánchez, nonché leader dei paesi baltici e nordici si sono recati a Kiev per ribadire il loro sostegno all’Ucraina, in un momento in cui il nuovo posizionamento degli Stati Uniti cambia i dati del conflitto. In un videomessaggio, il presidente ad interim della Romania, Ilie Bolojan, ha dichiarato che la sicurezza dell’Ucraina è essenziale sia per la Romania che per l’intero continente europeo, rilevando la necessità della continuazione del sostegno fornito a Kiev. Bolojan ha sottolineato che l’Ucraina e l’Unione Europea devono essere coinvolte nei negoziati di pace e che la Romania è pronta a coordinarsi con tutti i partner europei, americani e alleati per contribuire a trovare il più presto possibile la strada verso una pace giusta e duratura. Un messaggio simile è stato inviato anche dal primo ministro romeno, Marcel Ciolacu, secondo il quale la Romania deve sostenere all’ONU sia la risoluzione americana sulla fine della guerra in Ucraina, sia quella europea. Sempre oggi, il presidente francese Emmanuel Macron si trova a Washington per colloqui con Donald Trump, per convincerlo di tenere conto anche della sicurezza degli europei nei colloqui con i rappresentanti di Mosca. A Bucarest, la facciata principale del Parlamento è illuminata con i colori della bandiera ucraina, mentre la plenaria della Camera dei Deputati ha osservato un minuto di silenzio alla memoria degli ucraini che hanno perso la vita nel conflitto.
Corruzione – I procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione di Romania hanno effettuato più di 40 perquisizioni nel porto di Costanza (sud-est, sul Mar Nero) in un fascicolo collegato ad atti di corruzione. Secondo fonti giudiziarie , tra gli indagati si annoverno leader ed esponenti dell’autorità portuaria, sospettati adi aver preso tangenti per oltre 6 milioni di euro.
CAE – Il ministro degli Esteri romeno, Emil Hurezeanu, partecipa al Consiglio Affari Esteri a Bruxelles. Secondo un comunicato della diplomazia di Bucarest, sul tavolo dell’incontro figurano temi come l’aggressione della Russia contro l’Ucraina, la situazione nel Medio Oriente, nella Repubblica Democratica del Congo, nonchè gli ultimi sviluppi in Georgia. Le discussioni sull’aggressione della Russia contro l’Ucraina, a tre anni dall’inizio della guerra, puntano sulla continuazione del sostegno multidimensionale fornito dall’UE all’Ucraina, in particolare a livello militare. In riferimento alla situazione nel Medio Oriente, sono esaminati i più recenti sviluppi in Israele e nella Striscia di Gaza, l’importanza della continuazione del cessate il fuoco e la situazione umanitaria nella regione.
Presidenziali – L’Autorità Elettorale Permanente della Romania ha annunciato di aver ricevuto finora 3.151 richieste di voto per corrispondenza, nonchè 1.735 richieste di voto presso un seggio elettorale all’estero per le presidenziali del prossimo 4 maggio. Gli elettori romeni con domicilio o residenza all’estero si sono registrati sul sito www.votstrainatate.ro dal 20 gennaio, quando è iniziata la procedura. La scadenza per la registrazione come come elettore per corrispondenza è il 20 marzo, mentre quella per la registrazione come elettore all’estero presso un seggio elettorale è il 4 marzo. Secondo il sito dell’Autorità Elettorale Permanente, il maggior numero di richieste di voto per corrispondenza è stato registrato finora in Germania, Gran Bretagna, Svizzera, Francia, Stati Uniti e Spagna. In Romania, lo scorso dicembre, la Corte Costituzionale ha annullato le elezioni per la carica più alta nello stato, invocando interferenze esterne, e ha deciso la ripresa integrale delle presidenziali.
Difesa – Il Senato di Bucarest esaina un disegno di legge che crea le condizioni per l’Esercito di abbattere i droni stranieri che entrano senza autorizzazione nello spazio aereo romeno. Il voto dei senatori è decisivo, la legge dovendo ulteriormente essere promulgata dal presidente ad interim, Ilie Bolojan, affinché le modifiche legislative possano essere applicate. L’iniziativa del Ministero dell Difesa si verifica in un contesto di vuoto legislativo e di intense pressioni manipolative attraverso i social. La normativa stabilisce inoltre la base giuridica per lo svolgimento di azioni militari senza la necessità di istituire lo stato di emergenza.
Film – Il regista romeno Radu Jude ha vinto l’Orso d’Argento per la migliore sceneggiatura all’edizione di quest’anno del Festival internazionale del cinema di Berlino. Il premio gli è stato assegnato per il film “Kontinental 25”, che racconta la storia di un’ufficiale giudiziaria in colpa per aver sfrattato un senzatetto dal seminterrato che aveva occupato in modo abusivo.