24.02.2019
Vertice — La cooperazione tra l’UE e la Lega degli Stati Arabi è vitale nella lotta contro il terrorismo. Lo ha dichiarato il presidente Klaus Iohannis al primo vertice UE – Lega degli Stati Arabi, in corso a Sharm El-Sheikh, in Egitto. Egli ha sottolineato che la Romania si oppone a tutte le forme di terrorismo e di estremismo violento. Klaus Iohannis ha aggiunto che, negli ultimi anni, la regione ha conosciuto una serie di crisi che, malgrado gli sforzi locali e della comunità internazionale, continuano a intaccare la sicurezza di tutti. Il capo dello stato romeno ha inoltre sottolineato che l’economia rappresenta il “motore della trasformazione positiva” ed ha affermato che gli scambi commerciali e gli investimenti contribuiscono allo sviluppo durevole, alla diminuzione della povertà e alla creazione di nuovi posti di lavoro. Il presidente romeno ha ribadito che la migrazione resta una sfida importante. “Dobbiamo affrontare le cause profonde di questo fenomeno e collaborare strettamente con i Paesi d’origine e di transito” ha aggiunto ancora Klaus Iohannis.
România Internațional, 24.02.2019, 16:59
Giustizia – A Bucarest, la premier Viorica Dăncilă ha invitato domani i rappresentanti delle associazioni dei magistrati e del Consiglio Superiore della Magistratura per discutere della modifica delle leggi sulla giustizia. La premier ha assicurato, in un comunicato, che esiste tutta la disponibilità del suo governo per sostenere le istituzioni del sistema giudiziario a realizzare un atto di giustizia corretto, basato sul rispetto dei diritti fondamentali dei cittadini. Lannuncio giunge nel contesto delle proteste di venerdì dei magistrati contro i provvedimenti dellordinanza durgenza adottata martedì dal governo, che secondo i procuratori e i giudici, possono determinare un blocco istituzionale e intaccare lindipendenza della giustizia. Tre associazioni di magistrati hanno reso pubblico che non parteciperanno ai colloqui di lunedì con la premier Viorica Dăncilă. Numerose procure di Bucarest e di altre città hanno annunciato che sospendono la loro attività per una settimana, a partire da domani, in segno di protesta contro le nuove modifiche apportate alle leggi sulla giustizia. Stasera, numerose persone sono scese in piazza, a Bucarest e in altre città, per protestare contro l’adozione dellordinanza durgenza.
Diaspora — Esperti in problemi della diaspora di nove stati tra cui Grecia, Italia, Francia e Gran Bretagna hanno partecipato ad un dibattito organizzato a Craiova (sud della Romania) dal 22 al 24 febbraio. L’evento è stato organizzato dal Ministero per i Romeni nel Mondo, nellambito della presidenza romena del Consiglio UE. I partecipanti hanno presentato esempi di programmi di reinserimento, integrazione e ritorno dei cittadini nei Paesi d’origine, ma anche campagne per una corretta informazione sul tema della tratta di esseri umani.
Clandestini — Secondo un comunicato del Servizio Territoriale della Polizia di Confine di Galaţi (est), due cittadini siriani sono stati fermati mentre tentavano di entrare illegalmente in Romania, attraversando il fiume Prut. I due non avevano documenti didentità e non parlavano il romeno. In seguito alle verifiche, si è stabilito che volevano arrivare in Germania. Daltra parte, la polizia di confine di Timiş (ovest) ha fermato un marocchino e una donna con cittadinanza romena che cercavano di attraversare illegalmente, a piedi, il confine tra la Serbia e la Romania. I due avevano deciso di attraversare illegalmente il confine perché il marocchino non riuniva tutte le condizioni legali per entrare in Romania.
Influenza — L’Istituto Nazionale per la Sanità Pubblica ha annunciato oggi un nuovo decesso causato dall’influenza. Il numero totale dei decessi in Romania, dall’inizio della stagione, ammonta a 149. Lultima vittima, un uomo di 39 anni, non era afflitto da altre malattie e non era vaccinato contro linfluenza. Secondo i più recenti ultimi dati dellIstituto Nazionale per la Pubblica Sanità, più di 1,3 milioni di persone sono state finora vaccinate contro linfluenza.
Turismo — Si è conclusa, oggi, a Bucarest la Fiera del Turismo, che ha visto partecipare più di 330 compagnie di 15 Paesi. Per l’occasione, è stato inaugurato anche un nuovo progetto comune Romania — Moldova, che mira al ampliamento della collaborazione tra i due Paesi ma anche allo sviluppo turistico della zona. Il nuovo progetto è rivolto sia ai cittadini della Moldova e della Romania, che agli stranieri che desiderano percorrere un itinerario culturale e storico. L’itinerario include 24 obiettivi storici e culturali sul territorio della Romania e altri circa 10 obiettivi in Moldova.