24.02.2017
Bucarest – Il presidente romeno, Klaus Iohannis ha promulgato oggi le due leggi tramite cui, allinizio della settimana, la Camera dei Deputati ha respinto il decreto governativo numero 13, con il quale venivano recate modifiche alla legislazione penale, ed ha approvato il decreto 14 che abroga il precedente. Lintento dellEsecutivo di modificare la legislazione penale,depenalizzando tra laltro in modo parziale labuso dufficio, ha provocato le più ampie manifestazioni di protesta dal crollo del comunismo. Le manifestazioni anti decreto e anti-governo sono iniziate il 31 gennaio, continuando ogni giorno anche dopo la sua abrogazione. Ricordiamo che il decreto è stato criticato dal capo dello stato, dai partiti di opposizione, dalle principali istituzioni giudiziarie interne ma anche dai partners esterni dellUE e della NATO.
România Internațional, 24.02.2017, 16:35
Bucarest — Il ministro romeno dell’agricoltura, Petru Daia, ha annunciatoo oggi, a Targu Mures (nel centro della Romania) che è stata costituita una comissione per individuare un eventuale doppio standard nella qualità degli alimenti importati dall’Europa Occidentale. La comissione è formata da rappresentanti del Ministero dell’Agricoltura, Autorità Nazionale Sanitaria Veterinaria e Sicurezza degli Alimenti e dell’Agenzia Nazionale per la Tutela del Consumatore. Nell’ultimo periodo alcune associazioni per la tutela del consumatore e parlamentari romeni hanno denunciato la mancanza di una legislazione nell’UE in grado di regolamentare il settore ed hanno segnalato il problema alla Commissione Europea.La prossima settimana, i leaders di 4 stati dell’Europa centrale (R.Ceca, Ungheria, Polonia e Slovacchia- il gruppo di Visegrad) si incontrano invece a Varsavia per chiedere all’UE di intervenire presso i piuà importanti gruppi del settore alimentare che usano ingredienti di scarsa qualità nei prodotti destinati alla vendita nei paesi più poveri, informa la Reuters. Lo scandalo dei prodotti con componenza modificata — nei paesi dell’Europa centro-orientale arrivando quelli di qualita’ inferiore — ha assunto ormai propozioni europee.
Bucarest — La Romania potrà beneficiare in modo diretto delle riduzioni dei dazi per alcuni dei suoi prodotti esportati, dopo l’applicazione dell’Accordo Economico e Commerciale tra UE e Canada, informa un comunicato dell’ambasciata candadese a Bucarest. Oltre a questo, il CETA incentiverà le esportazioni e gli investimenti tra Canada e Romania, permetterà il riconoscimento reciproco delle qualificazioni professionali, aumenterà la competitività e ridurrà i costi delle aziende che esportano, senza mettere in pericolo gli standards di tutela ambientale e i diritti dei dipendenti. Il 15 febbraio, a Strasburgo, il Parlamento Europeo ha approvato ufficialmente l’accordo. Per entrare in vigore, il documento deve essere ratificato dai Parlamenti dai Paesi membri dell’UE e dal Canada.
Bucarest – Il contratto concluso nel 2003 con il costruttore americano Bechtel, soldato con la costruzione di poco più del 10% dellAutostrada Transilvania-Bors ha prodotto danni al bilancio dello stato per oltre 525 milioni di euro si afferma in un rapporto del Ministero delle Finanze di Bucarest. La ciffra rappresenta un quarto del valore del contratto che prevedeva la realizzazione di un autostrada di 415 km, per un valore di 2,2 milardi di euro. Dopo diversi atti adizionali, il ministero dei Trasporti ha pagato 1,5 miliardi di euro, il 65% del valore del contratto, per soli 52 km di autostrada. La somma risultata e di 4 volte piu alta rispetto agli standards in vigore. Il ministero delle Finanze considera colpevoli per la situazione i direttori generali della società nazionale per le autostrade, che hanno firmato i contratti ma hanno approvato anche risarcimenti di 37 milioni di euro pagati al costruttore per lannullamento del contratto nel 2013. La Società nazionale per lAmministrazione dellInfrastruttura Stradale ha contestato il rapporto del ministero delle Finanze ed ha inziato un azione in Giustizia.
Bucarest – Limpegno degli USA nei confronti della Romania non cambierà, a prescindere dal modo in cui si evolveranno i rapporti tra Washington e Mosca – ha dichiarato lassistente del Segretario di Stato per Europa ed Eurasia, Hoyt Brian Yee. Egli ha sostenuto, davanti agli studenti dellUniversità di Constanza un discorso sullimportanza del Partenariato Strategico romeno-americano ed ha salutato la partecipazione attiva delle truppe romene alle missioni della NATO. Il diplomatico americano ha evocato la presenza della marina statunitense nel Mar Nero e il recente stanziamento di 500 militari dal suo paese alla Base militare Mihail Kogalniceanu, vicino al porto di Costanza. La presenza militare dimostra limpegno degli USA per il mantenimento della stabilità nella zona – ha concluso Brian Yee.
Bucarest – Il capo della diplomazia romena, Teodor Melescanu effettua da lunedi una visita ufficiale a Budapest, su invito del suo collega ungherese Peter Szijarto. Secondo un comunicato del ministero degli Esteri di Budapest, il programma della visita include consultazioni con il capo della diplomazia di Budapest, un incontro con il premier Viktor Orban e un discorso sostenuto per la prima volta da un ministro romeno, alla riunione annua della diplomazia ungherese. Nei discorsi con le autorità di Budapest, il ministro romeno sosterrà lintensificazione del dialogo politico-diplomatico e la crescita della cooperazione economica, in settori come lenergia o linfrastruttura. Sarà affrontato anche il tema della tutela dei diritti delle persone che appartengono alle minoranze nazionali. Melescanu incotrerà anche i membri della comunità romena in Ungheria . Saranno affrontate le loro preoccupazioni per il mantenimento dellidentità etnica, religiosa e linguistica, come anche le modalità di sostegno da parte dello stato romeno.