23.12.2018
Rivoluzione 89 – In Romania, si sono svolte, questi giorni, celebrazioni commemorative a 29 anni dal crollo del comunismo. Ieri, a Bucarest e in diverse città del Paese, alcune migliaia di persone hanno partecipato ad una marcia alla memoria degli eroi della Rivoluzione, hanno protestato contro lattuale governo e hanno tirato un segnale dallarme contro lattuale situazione in Romania. Nella capitale, sono stati organizzati eventi commemorativi al monumento in Piazza della Rivoluzione, poi alla Radiodiffusione romena, alla Televisione romena e al Palazzo dei Telefoni. Vi hanno partecipato rivoluzionari, parenti di quelli uccisi, ex militari chiamati durante la Rivoluzione a difendere le istituzioni pubbliche. Allo stesso tempo, in tutte le chiese e nei monasteri ortodossi nel Paese e allestero sono state celebrate messe di commemorazione degli eroi della Rivoluzione anticomunista del dicembre 1989. Oltre 1000 persone sono morte e circa 3.400 sono rimaste ferite negli scontri del dicembre 1989 in Romania, che resta lunico Paese dellex Blocco Sovietico in cui il rovesciamento del regime comunista è avvenuto in modo violento e in cui i leader comunisti sono stati giustiziati.
România Internațional, 23.12.2018, 16:57
Feste invernali – Le autorità romene hanno deciso di aumentare il numero di poliziotti e gendarmi incaricati di provvedere allordine pubblico nelle zone affollate, ma anche nei pressi dei luoghi di culto durante le feste invernali. La Polizia Romena ha annunciato che, in questo periodo, saranno dispiegati oltre 8500 poliziotti delle strutture dellordine e sicurezza pubblica in tutto il Paese. Daltra parte, negli ultimi giorni, il traffico ai valichi di confine romeni si è intensificato, nel contesto in cui molti romeni stabiliti o che lavorano allestero tornano a passare le feste in patria. Daltra parte, molti romeni hanno prenotato vacanze natalizie allestero. LIspettorato Generale della Polizia di Confine ricorda che, accedendo allapplicazione on line “Media dei tempi di attesa ai valichi di confine aperti al traffico internazionale” si possono visualizzare i valichi di confine segnati con colori diversi a seconda appunto del traffico e dei tempi di attesa. Anche le Ferrovie Romene hanno aumentato, fino al 6 gennaio, il numero dei treni che partono dalla capitale Bucarest verso le grandi città e le stazioni montane.
Albergo di Ghiaccio – Vicino al Lago Bâlea, nei Carpazi Meridionali, è stato inaugurato, oggi, lunico Albergo di Ghiaccio in Romania. Il resto del complesso alberghiero, che include anche ingloo e una chiesa di ghiaccio, avverrà il prossimo febbraio. LAlbergo di Ghiaccio, formato integralmente di blocchi di ghiaccio estratti dal maggiore lago glaciale nei Monti Fagaras, sorge a 2.034 metri. Questanno, con il tema scelto per la decorazione delle 16 stanze e del ristorante di 60 posti – “Amore gelato” – vengono promossi lamore e la passione per la natura, laria pulita e le gite montane durante linverno. Per la prima volta, questanno, è stato lanciato anche un profumo intitolato al tema delledizione 2018 dellalbergo. Chi è abbastanza audace da dormire a meno 2 gradi centigradi, ha già prenotato con qualche mese in anticipo. La maggioranza dei turisti provengono, come al solito, dalla Gran Bretagna. LAlbergo di Ghiaccio viene costruito ogni anno, dal 2005.
Occupazione – In Romania, lAgenzia Nazionale per lImpiego si è proposta di integrare sul mercato del lavoro oltre 110.000 disoccupati iscritti nei registri dellistituzione, grazie a un progetto finanziato dal Fondo Sociale Europeo tramite il Programma Operativo Capitale Umano 2014-2020, con una durata di 4 anni. Secondo lAgenzia, il budget stanziato supera 26 milioni di euro, di cui circa 226 milioni sono spese non rimborsabili. Il progetto sarà messo in applicazione con laiuto delle agenzie provinciali per limpiego.