23.09.2019
Presidenziali – Domani, sarà annunciato lelenco ufficiale dei candidati iscritti nella corsa per le elezioni presidenziali che si terranno in Romania il prossimo 10 novembre. La registrazione dei candidati si è conclusa ieri sera a mezzanotte. Le possibili contestazioni potranno essere inoltrate entro mercoledì alla Corte Costituzionale, mentre venerdì, 27 settembre, sarà annunciato lelenco definitivo dei candidati alla presidenza. Tra gli iscritti si annoverano lattuale presidente Klaus Iohannis e la premier socialdemocratica Viorica Dancila.
România Internațional, 23.09.2019, 17:59
Presidenziali – Domani, sarà annunciato lelenco ufficiale dei candidati iscritti nella corsa per le elezioni presidenziali che si terranno in Romania il prossimo 10 novembre. La registrazione dei candidati si è conclusa ieri sera a mezzanotte. Le possibili contestazioni potranno essere inoltrate entro mercoledì alla Corte Costituzionale, mentre venerdì, 27 settembre, sarà annunciato lelenco definitivo dei candidati alla presidenza. Tra gli iscritti si annoverano lattuale presidente Klaus Iohannis e la premier socialdemocratica Viorica Dancila.
Assemblea ONU – Il presidente Klaus Iohannis rappresenta la Romania, a New York, allAssemblea generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. I temi dei dibattiti della 74a sessione sono lo stimolo degli sforzi multilaterali per sradicare la povertà, leducazione qualitativa, lazione per il clima e linclusione. Il capo dello stato romeno presenterà la dichiarazione nazionale nella sessione plenaria dellAssemblea generale dell’ONU e parteciperà al forum politico al vertice sullacceleramento dellimplementazione dellagenda 2030 per lo sviluppo durevole. L’Agenda 2030 è un programma dazione globale adottato quattro anni fa che promuove lequilibrio in campo economico, sociale e ambientale. Lo sradicamento della povertà, fame zero, salute e benessere, acqua pulita, lavoro dignitoso e crescita economica sono solo alcuni degli obiettivi che i leader dei Paesi mirano a raggiungere a livello mondiale entro il 2030. In margine allAssemblea generale dell’ONU, Klaus Iohannis avrà anche una serie di incontri bilaterali e parteciperà al ricevimento offerto dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump per loccasione.
Romania – USA – La premier romena Viorica Dancila effettua questa settimana una visita di lavoro negli Stati Uniti, accompagnata dai ministri della Difesa, Gabriel Leş, e delle Finanze, Eugen Teodorovici. La premier ha annunciato che incontrerà il vicepresidente Mike Pence e parteciperà ad una riunione dedicata alla lotta al terrorismo. Nel corso della visita, saranno firmati anche un memorandum di collaborazione in campo energetico e un documento relativo al settore sanitario con la Banca Mondiale, ha detto ancora la premier. L’agenda della visita prevede anche un incontro con imprenditori americani, ai quali verranno presentati i vantaggi degli investimenti in Romania. Viorica Dancila ha annunciato anche lintenzione di incontrare rappresentanti della comunità romena degli Stati Uniti.
Consiglio UE-Agricoltura e Pesca — Il ministro dellAgricoltura e dello Sviluppo Rurale romeno, Petre Daea, partecipa per due giorni, a Helsinki, alla riunione informale del Consiglio dellUE (Agricoltura e Pesca), organizzata dalla presidenza finlandese. Gli argomenti nell’agenda mirano a incoraggiare alcune pratiche di gestione volte a garantire la tutela delle risorse del suolo, la promozione di un’agricoltura durevole tramite lo stoccaggio di carbonio nel suolo, limportanza dello stoccaggio del carbonio nel suolo per contrastare gli effetti dei mutamenti climatici. La Romania prende in considerazione linserimento delle misure che promuovono lo sviluppo dellagricoltura durevole tramite lo stoccaggio di carbonio nel suolo nel piano strategico nazionale nel contesto della Politica Agricola Comune 2021-2027. Assieme a Finlandia e Croazia, la Romania fa parte del gruppo di tre stati che ricoprono la presidenza di turno del Consiglio dellUE da gennaio 2019 a giugno 2020.
Fondi per attività ricreative — Secondo lEurostat, la Romania si annovera tra gli ultimi quattro stati dellUnione Europea per quanto riguarda lo stanziamento governativo di fondi destinati alle attività ricreative e sportive, con 25 euro pro capite, rispetto a una media europea di 100 euro pro capite. Agli ultimi posti si piazzano anche la Croazia – 13 euro pro capite, la Bulgaria – 16 euro e la Slovacchia – 23 euro. Al primo posto nella classifica c’è il Lussemburgo, che nel 2017 ha stanziato quasi 500 euro pro capite alle attività ricreative e sportive, seguito dalla Svezia e dalla Finlandia. Nello stesso anno, i 28 Stati membri dellUE hanno stanziato a questo settore, complessivamente, 51,3 miliardi di euro delle spese pubbliche.
Premio – Il complesso museale nazionale “Astra” di Sibiu (centro) è stato insignito del premio “Luigi Micheletti” dellAccademia Europea dei Musei, per il coinvolgimento nell’avvicinare tra di loro le varie minoranze e le loro storie, nonché per il notevole sforzo di affiancare a tale iniziativa lorganizzazione di festival, spettacoli e dimostrazioni. La giuria europea ha apprezzato, in particolar modo, il progetto “Patrimonio Aperto”, svolto negli ultimi anni dal Museo Astra. 19 musei europei, di cui tre romeni, hanno partecipato al concorso per i premi dellAccademia Europea dei Musei, edizione 2019, e il risultato ottenuto dal Museo di Sibiu è una prima nazionale. La cerimonia di premiazione si è svolta alla fine della scorsa settimana nella capitale slovena, Lubiana.
Festival — È calato il sipario sul Festival Internazionale “George Enescu”, dopo tre settimane di concerti e altri eventi, che hanno visto partecipare artisti, musicisti e orchestre di fama mondiale. Il violinista romeno Alexandru Tomescu ha tenuto un recital a Toronto, mentre allAuditorium Romeno di Bucarest, lOrchestra da Camera di Basilea ha presentato una nuova replica dell’opera Don Giovanni di W. A. Mozart. Sempre a Bucarest si è svolto il secondo concerto della Royal Orchestra di Amsterdam. Radio Romania è stato coproduttore del Festival “George Enescu”, evento nato nel 1958 e dedicato alla memoria del grande compositore e violinista romeno. Tra il 31 agosto e il 22 settembre, sul palcoscenico del Festival sono saliti oltre 2.500 tra i più valorosi musicisti del mondo. La capitale e altre città di Romania e di altri cinque Paesi – Germania, Francia, Italia, Canada e Moldova – hanno ospitato spettacoli organizzati nellambito del Festival.