23.09.2018
XXX – I ministri romeni detengono il record di presenze nellUe alle riunioni del Consiglio dellUe, la cui presidenza sarà assunta dalla Romania il 1 gennaio del 2019. Secondo unanalisi del gruppo danese “Europa”, citata da “EUobserver”, i ministri romeni hanno preso parte al 90% degli incontri, mentre la media europea è del 76%. Il calcolo è stato fatto in base alla durata del Consiglio dellUe nel periodo 28 giugno 2015 – 1 agosto 2018. La presidenza del Consiglio dellUe è ricoperta per rotazione dagli stati membri ogni sei mesi. Durante il suo mandato, la Romania rappresenterà il Consiglio dellUe nel dialogo con le altre istituzioni europee, soprattutto la Commissione Europea e lEuroparlamento, lavorando, inoltre, in stretto coordinamento con il presidente del Consiglio Europeo nel processo decisionale.
România Internațional, 23.09.2018, 15:36
Bruxelles – Quasi 30 romeni si candidano sulle liste di una serie di partiti del Belgio alle amministrative del 14 ottobre. Essi si contenderanno le cariche di consiglieri locali in diverse località, inclusivamente nella capitale Bruxelles. Il promotore del progetto “DirittoalVoto”, Ioana Banach, sostiene in un post sul sito della comunità virtuale dei romeni in Belgio – RomBel – che, piú che mai, i candidati romeni contano a questo scrutinio, nel contesto in cui a Bruxelles, ad esempio, essi sono pari al 9% della popolazione.
Bucarest – Nove premi per gli allievi romeni alla 4° edizione delle Olimpiadi Internazionali di Lingua Francese di Ocrida, in Macedonia, del periodo 15-19 settembre. Lo si legge in un comunicato del Ministero dellIstruzione di Bucarest. Si tratta di quattro primi premi, tre secondi premi e due terzi premi. Gli allievi romeni hanno ottenuto, questestate, simili performance anche ad altri concorsi internazionali. Alle Olimpiadi Internazionali di Fisica di Lisbona, dello scorso luglio, hanno vinto cinque medaglie – una doro, due dargento e due di bronzo. Alle Olimpiadi di Informatica dellEuropa Centrale, lequipe della Romania si è aggiudicata 4 medaglie – due doro e due dargento. Sempre con 4 medaglie, una dargento e tre di bronzo, sono tornati anche dalle Olimpiadi Internazionali di Scienze della Terra di Varsavia, ad agosto.
XXX — La Romania resta ferma, quest’anno, nel Rapporto Globale sul Progresso Sociale, al 44esimo posto nel mondo tra 146 Paesi analizzati, come anche nel 2017. Lo rileva un comunicato dell’Iniziativa per la Competitività. Le performance sociali della Romania nel 2018 rispetto a quelle dell’anno scorso sono lievemente migliorate per quanto riguarda indicatori come l’accesso all’acqua e agli impianti sanitari, lo spazio abitativo, la qualità dell’ambiente, la tolleranza e l’inclusione, i diritti individuali, ma si sono ridotte per quanto riguarda i servizi sanitari, la sicurezza personale, le basi del benessere, l’accesso all’educazione terziaria, l’accesso alle cognizioni, ossia alle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni. Dal punto di vista del PIL pro capite, la Romania si trova al 45esimo posto nel mondo tra i 146 Paesi presi in esame. Stando all’Iniziativa per la Competitività, un avanzo reale del progresso sociale in Romania dipende adesso in modo essenziale dalla qualità degli investimenti nella sanità, nell’istruzione e nella connessione con le tecnologie del futuro come priorità nazionali.
Bucarest – Oggi, nellultimo giorno delle celebrazioni, nellambito de “Le Giornate di Bucarest”, per i 559 anni dalla prima menzione nei documenti della capitale romena Bucarest, nel centro città è stato programmato un concerto ad ingresso gratuito del celebre britannico Rod Stewart. Venerdi, il suonatore del flauto di Pan romeno Gheorghe Zamfir ha offerto ai bucarestini un concerto dedicato alla sua carriera, e, sempre ieri, i migliori artisti multimediali del mondo hanno proiettato sulla facciata del Palazzo del Parlamento di Bucarest spettacolari giochi di laser e luci. Ricordiamo che le Giornate di Bucarest sono state precedute giovedi da uno spettacolo sinfonico e multimediale occasionato dalla riapertura, dopo un ampio processo di ammodernamento, delle fontane a zampillo in Piazza dellUnità. Costruito alla fine degli anni 80, durante il regime comunista di Nicolae Ceauşescu, il sistema di fontane nel centro della Capitale romena è uno dei piú lunghi nel mondo – 1.4 km.
Madrid — Qualificazione nella finale della prova di singolo degli Europei individuali di tennistavolo di Alicante (in Spagna) per l’atleta romeno Ovidiu Ionescu, il quale lotterà per la medaglia d’oro contro il campione tedesco Timo Boll. Il romeno ha battuto nelle semifinali lo svedese Kristian Karlsson per 4-1. L’ultima medaglia maschile di singolo della Romanoa agli Europei di tennistavolo è stata vinta da Adrian Crişan, bronzo nel 2012, a Herning (Danimarca).