23.09.2014
Bucarest — Il 23 settembre è la scadenza per l’inoltro delle candidature alle presidenziali in Romania. Teodor Melescanu ha presentato oggi la sua candidatura, dopo che ieri si è dimesso dalla carica di direttore del Servizio Informazioni Estere (SIE). Tra i candidati iscritti, il premier socialdemocratico Victor Ponta, il leader liberale Klaus Iohannis — candidato dell’Alleanza Cristiana-Liberale (all’opposizione), il presidente del Senato, Călin Popescu-Tariceanu, l’eurodeputata indipendente Monica Macovei e il leader del partito filo-presidenziale Il Movimento Popolare, Elena Udrea. Il primo turno delle presidenziali si svolgerà il 2 novembre, mentre il secondo è previsto il 16 novembre. Secondo i sondaggi sugli intenti di voto, Ponta e Iohannis avrebbero più chance di arrivare nel secondo turno, mentre a vincere sarebbe il primo.
România Internațional, 23.09.2014, 15:56
Washington — Il premier romeno, Victor Ponta, effettua da oggi fino a venerdì una visita ufficiale negli USA, per partecipare all’Assemblea Generale dell’ONU. Il primo ministro è accompagnato dai ministri degli Esteri, Titus Corlatean, e con delega all’Energia, Razvan Nicolescu. All’Assemblea Generale dell’ONU, di New York, il capo del Governo presenterà la posizione della Romania sulla crisi in Ucraina e il terrorismo. Assieme al ministro Nicolescu, Victor Ponta discuterà con le principali compagnie americane operanti nel settore energia e cercherà di convincere anche altri imprenditori a investire in Romania.
Bucarest – Nel 2015 bisognerà trasmettere agli investitori stranieri un segnale sulla prevedibilità degli investimenti in Romania. Lo ha dichiarato il presidente Traian Basescu al Forum economico Forbes, in corso a Bucarest. Il capo dello stato romeno ha aggiunto che dopo le misure molto dure applicate nel periodo 2009-2011, la Romania ha ripreso la sua crescita economica ed è ancora equilibrata dal punto di vista macroeconomico, sebbene siano apparsi i primi segni di recessione. Stando al capo dello stato, il Paese dovrebbe utilizzare in futuro le risorse che ha a disposizione per investimenti e per creare posti di lavoro. Basescu ha menzionato che nell’attuale quadro di bilancio, la Romania ha a disposizione fondi europei di coesione pari a 19 miliardi di euro, ma è riuscito ad assorbirne solo il 37,2%.
Tirana — In visita in Albania, il ministro con delega ai Romeni nel Mondo, Bogdan Stanoevici, ha incontrato leader della comunità macedo-romena e rappresentanti delle autorità locali delle zone in cui vivono le rispettive comunità. Un comunicato del ministero degli Esteri di Bucarest rileva che le autorità albanesi hanno evocato gli eccellenti rapporti storici bilaterali e il ruolo svolto dalla comunità macedo-romena nel loro rafforzamento. Dal canto suo, Stanoevici ha sottolineato il costante sostegno concesso dal nostro Paese all’Albania, anche nell’ottenimento dello statuto di Paese candidato all’integrazione nell’UE. In precedenza, Stanoevici aveva incontrato a Skopje alcuni leader delle associazioni dei macedo-romeni e dei meglenoromeni della Macedonia, Paese confinante con l’Albania, salutando i progetti dedicati al mantenimento e all’affermazione dell’identità etnica, linguistica e religiosa di queste comunità dei Balcani, che parlano dialetti della lingua romena.
Varsavia — Un’ampia esercitazione delle forze della NATO inizia domani in Polonia. Vi partecipano oltre 12 mila militari, di cui 750 di otto Paesi membri dell’Alleanza: Estonia, Lituania, Olanda, Repubblica Ceca, Ungheria, Canada, Gran Bretagna e Stati Uniti. Organizzata ogni due anni dal 2006 col nome Anaconda, l’esercitazione è diventata un elemento permanente di addestramento della NATO ed ha come principale obiettivo i preparativi per ospitare, in caso di necessità, le forze alleate di rapido intervento. La Polonia e i Paesi baltici hanno espresso più volte la preoccupazione in merito alla loro sicurezza dopo l’annessione da parte della Russia, lo scorso marzo, della penisola di Crimea e il sostegno concesso da Mosca ai ribelli separatisti dell’est dell’Ucraina. Al vertice NATO svoltosi a inizio mese, la NATO ha annunciato che sarà assicurata una presenza militare continua, anche in Romania.
Bucarest — Stasera, nell’ambito del Festival Internazionale delle Orchestre Radio — RadiRo, il pubblico ha potuto ascoltare un nuovo concerto di una delle più antiche e prestigiose orchestre radiofoniche dell’Europa — l’Orchestra Sinfonica di Praga, diretta da Ondrej Lenárd, che ha suonato musiche di Strauss e Dvořák. Solista è stato il noto pianista romeno Horia Mihail. Ieri, l’orchestra praghese è stata diretta dal Maestro Tiberiu Soare, il leader della giovane generazione di direttori d’orchestra romeni. RadiRo, l’unico evento musicale europeo dedicato alle orchestre radiofoniche, riunisce prestigiose orchestre di Finlandia, Repubblica Ceca, Germania, Francia e Romania.
Lisbona — La Romania partecipa da domani ai Campionati Europei di tennis da tavola per squadre che si svolgono a Lisbona, nel Portogallo. La squadra femminile, vicecampione l’anno scorso in Austria, incontrerà nel gruppo B la Spagna, la Polonia e il Portogallo, mentre quella maschile incontrerà nel gruppo D prima la Russia e poi la Repubblica Ceca e la Croazia.
Bucarest — Temperature in calo in Romania. Nel sud-est e in montagna si verificheranno precipitazioni abbondanti che supereranno in alcune zone 20 litri per mq e isolatamente 40 litri. In montagna, precipitazioni miste. Le minime saranno comprese tra 2 e 13 gradi centigradi e le massime fra 13 e 21 gradi. (traduzione di Gabriela Petre)