23.07.2021

Rapporto — Accedere ai fondi europei deve rappresentare una priorità per le autorità, nei loro sforzi di sostenere la ripresa degli investimenti e l’ammodernamento dell’economia. È la raccomandazione della Banca Centrale Romena, in un rapporto sulla stabilità finanziaria. La BC ricorda che la Romania può accedere a fondi di oltre 52 miliardi di euro dal budget multiannuale dell’Unione, cui si aggiungeranno altri quasi 32 miliardi, dopo l’approvazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il rapporto rileva, inoltre, che per poter mantenere l’accesso facile e a costi ridotti sui mercati finanziari esteri, è necessario che la Romania si impegni per riforme fiscali atte a migliorare la sostenibilità delle finanze pubbliche e che assicuri una migliore prevedibilità del quadro legale. Nel documento si mostra pure che le ricchezze nette della popolazione hanno raggiunto un massimo storico dopo la crescita del 6% di quest’anno rispetto al 2019. Gli attivi immobiliari continuano ad avere un’incidenza rilevante sulle ricchezze dei romeni, ossia del 75%, mentre gli attivi finanziari rappresentano circa il 24% del totale, la popolazione essendo interessata a strumenti sicuri, tipo i contanti e depositi, e poi a investimenti tipo le pensioni.

România Internațional, 23.07.2021, 17:32

Covid -19 – In Romania, oggi, sono stati segnalati 104 nuovi contagi da SARS-CoV-2, a fronte di oltre 26.600 tamponi. Le autorità hanno annunciato, inoltre, due nuovi decessi per Covid-19. Sono 38 le persone attualmente ricoverate nelle terapie intensive. Il numero di contagi è cominciato a crescere dallo scorso 12 luglio, e, secondo il grafico del Centro Nazionale di Monitraggio e Controllo delle Malattie Infettive, la scorsa settimana, quasi la metà dei contagi si sono registrati nella capitale Bucarest e nelle province di Cluj (centru-ovest), Iaşi (nord-est), Ilfov (sud) e Costanza (sud-est). Secondo la piattaforma europea di previsioni su Covid-19, a fine mese, in Romania, si registreranno fino a 200 nuovi contagi al giorno. Gli specialisti affermano che la vaccinazione è la soluzione per superare la pandemia. Le autorità hanno annunciato che oltre 16.500 persone si sono vaccinate nelle ultime 24 ore. Sono 4,7 milioni i romeni completamente vaccinati finora.

Covid – A Bucarest, il Comitato Nazionale per Situazioni di Emergenza ha aggiornato, oggi, la lista dei Paesi a elevato rischio epidemiologico a seconda del tasso di incidenza cumulativa dei contagi da Covid-19. Tra i Paesi in zona rossa: Gran Bretagna, Cipro, Olanda, Spagna, Portogallo, Malta, Brasile e India. Chi arriva in Romania da questi Paesi e non è vaccinato entra in quarantena, anche se esibisce un tampone PCR COVID negativo. Non entrano in quarantena i bambini di età inferiore ai 3 anni e quelli tra i 3 – 16 anni con un tampone negativo. In zona gialla si trovano, tra laltro, Grecia, Lussemburgo, le Maldive, la Federazione Russa, la Danimarca e la Thailandia. Chi arriva in Romania dai Paesi in zona gialla non entra in quarantena se è vaccinato oppure in possesso di un tampone PCR negativo effettuato entro le 72 ore antecedenti lingresso. La lista entra in vigore dal 25 luglio, a mezzanotte.

Moldova — La Romania non solo continuerà a sostenere la confinante Repubblica di Moldova (ex-sovietica, a maggioranza romenofona), ma velocizzerà gli aiuti in tutti i settori. Lo ha dichiarato, oggi, a Chisinau, il ministro romeno degli Esteri, Bogdan Aurescu, in una conferenza stampa congiunta con la presidente moldava Maia Sandu. Aurescu ha parlato dell’implementazione di più progetti a lungo termine nei settori energia e infrastruttura. Dal canto suo, la presidente Maia Sandu ha affermato di apprezzare moltissimo la disponibilità delle autorità di Bucarest e ha rigraziato la Romania per il sostegno concesso alla Moldova. La visita di Bogdan Aurescu avviene solo qualche giorno prima della prima seduta del nuovo Parlamento di Chisinau e della formazione del futuro Governo della Repubblica di Moldova. Aurescu è il primo esponente dall’Ue a recarsi a Chişinău dopo le politiche anticipate dell’11 luglio scorso, che hanno portato la maggioranza ai partiti pro-europei. Sempre a Chisinau, il capo della diplomazia romena ha partecipato alla cerimonia di consegna di un nuovo aiuto umanitario – oltre 100.000 dosi di vaccino anti-COVID-19, donate dal Governo di Bucarest. La Romania è stata uno dei principali sostenitori e donatori della Repubblica di Moldova durate la pandemia.

Cinema — Al via, oggi, l’edizione 2021 del più ampio evento cinematografico in Romania, il Festival Internazionale del Cinema Transilvania (TIFF), che si terrà tra il 23 luglio – il 1 agosto. Nei dieci giorni dell’edizione 2021 saranno proiettate oltre 170 pellicole, accompagnate da concerti e incontri con esponenti dell’industria cinematografica.

Tokyo 2020 — Al via, oggi, a Tokyo, i Giochi Olimpici. La cerimonia inaugurale è stata una “più semplice e più sobria” nel contesto della pandemia di Covid-19 e si è tenuta su uno stadio senza spettatori. La nipponica Naomi Osaka, la tennista numero due del mondo, ha acceso il braciere olimpico. Nelle tribune sono state ammesse solo 950 persone, tra cui l’Imperatore del Giappone, Naruhito, il presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach, il presidente francese, Emmanuel Macron, e la First Lady Jill Biden. Tokyo è in stato di emergenza sanitaria e i Giochi si svogeranno interamente senza pubblico. Ieri sono stati segnalati quasi 2.000 nuovi contagi, il più pesante bilancio degli ultimi sei mesi. Il numero di contagi è cresciuto, da un giorno all’altro, anche nel Villaggio Olimpico. All’attuale edizione dei Giochi Olimpici, la 32esima, partecipano 101 atleti romeni a 17 discipline. I portabandiera della Romania sono stati la vogatrice Simona Radiş e il nuotatore Robert Glinţă.