23.07.2017
Bucarest — A Sinaia (stazione montana nel sud della Romania) si svolge da oggi fino al 27 luglio la Scuola Estiva sull’esilio romeno postbellico. L’evento è organizzato dall’Istituto per l’Investigazione dei Crimini del Comunismo e la Memoria dell’Esilio Romeno, l’Istituto Culturale Romeno, il Ministero della Cultura e il Museo Nazionale Peleş. Il programma ha come scopo la comprensione del fenomeno anticomunista postbellico tra i giovani romeni del Paese e d’oltreconfine. La Scuola Estiva di Sinaia si rivolge agli studenti iscritti al master e al dottorato in Romania e nella diaspora (Europa), che svolgono o intendono realizzare progetti sul tema dell’esilio romeno postbellico o su argomenti connessi.
România Internațional, 23.07.2017, 16:48
Bucarest — A Sinaia (stazione montana nel sud della Romania) si svolge da oggi fino al 27 luglio la Scuola Estiva sull’esilio romeno postbellico. L’evento è organizzato dall’Istituto per l’Investigazione dei Crimini del Comunismo e la Memoria dell’Esilio Romeno, l’Istituto Culturale Romeno, il Ministero della Cultura e il Museo Nazionale Peleş. Il programma ha come scopo la comprensione del fenomeno anticomunista postbellico tra i giovani romeni del Paese e d’oltreconfine. La Scuola Estiva di Sinaia si rivolge agli studenti iscritti al master e al dottorato in Romania e nella diaspora (Europa), che svolgono o intendono realizzare progetti sul tema dell’esilio romeno postbellico o su argomenti connessi.
Bucarest — Il traffico nelle dogane romene è aumentato nei primi 6 mesi dell’anno del 7% rispetto allo stesso periodo del 2016, arrivando a 26,8 milioni di persone. Stando alla polizia romena di confine, 22,4 milioni di loro sono stati cittadini UE. D’altra parte, circa 7,5 milioni di mezzi di trasporto hanno attraversato le dogane romene, nei primi sei mesi, il trafico registrato essendo simile a quello dello stesso periodo dell’anno scorso.
Bucarest — Il ministro dell’interno romeno, Carmen Dan, ha dichiarato che c’è bisogno di una legislazione molto chiara nel settore, di coprire le carenze di organico della polizia e di dotazione con equipaggiamenti di intervento. Il ministro ha aggiunto che ha convocato per lunedì i principali sindacati. Le dichiarazioni sono state fatte a Suceava (nord-est), dove il ministro ha partecipato al funerale di un poliziotto, ucciso nella stazione ferroviaria della città, dove è stato accoltellato. Il capo dello stato romeno, Klaus Iohannis, ha firmato un decreto di decorazione post-mortem del poliziotto, e lo ha insignito dell’Ordine Nazionale al Merito in grado di Cavaliere, in segno di apprezzamento per la sua dedizione e professionalità a difesa della legge, e per aver compiuto il suo dovere a costo della vita.
Bucarest – 12 militari americani che hanno partecipato, venerdì, ad un lancio col paracadute presso la base aerea di Campia Turzii (centro della Romania), nell’ambito dell’esercitazione Swift Response 17, sono stati leggermente feriti. Sono stati ricoverati all’Ospedale Militare di Cluj Napoca, e 11 di loro sono stati già rilasciati. All’esercitazione hanno partecipato 800 militari americani e mezzi tecnici e 150 militari romeni con veicoli anfibi blindati e sistemi di difesa antiaerea Gepard. Lo scenario concepito per questa esercitazione prevedeva la circondazione, l’occupazione, la securizzazione e l’operazionalizzazione a favore degli alleati di una base militare.
Bucarest – La tennista romena Irina Camelia Begu (n.58 WTA) ha sconfitto oggi la tedesca Julia Görges (n.45 WTA) nella finale del torneo di tennis “BRD Bucharest Open”, con un montepremi di 227 mila dollari. Begu si è imposta in due set: 6-3, 7-5. E’ stata la prima finale cui ha partecipato la Begu dopo quella dell’anno scorso a Florianopolis, vinta contro l’ungherese Timea Babos. Begu ha vinto finora 4 tornei WTA.
Sofia – L’equipaggio di due con della Romania formato da Vasile-Mihaita Tiganescu e Cosmin Pascari, ha vinto oggi la medaglia d’oro al Campionato Mondiale di canottaggio per i giovani di Plovdiv (Bulgaria). Ai seguenti posti si sono piazzati gli equipaggi della Francia e della Serbia. Sempre oggi, l’equipaggio di quattro con della Romania, formato da Cristina-Georgiana Popescu, Alina Ligia Pop, Beatrice-Madalina Parfenie e Roxana Parascanu, ha vinto l’argento alla stessa competizione. (tr. G.P.)