23.06.2024 (aggiornamento)
Pentecoste: i fedeli ortodossi, confessione maggioritaria in Romania, e i greco-cattolici celebrano la Discesa dello Spirito Santo/ Visti: ministro degli Esteri, Luminiţa Odobescu, Romania ha compiuto dei progressi per essere inclusa nel programma Visa Waiver/ Euro 2024: Romania sconfitta dal Belgio, ma qualificazione agli ottavi si gioca il 26 giugno
Newsroom, 23.06.2024, 18:47
Pentecoste – I cristiani ortodossi, confessione maggioritaria in Romania, e i greco-cattolici celebrano oggi la Discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli di Gesù Cristo. Dal punto di vista religioso, le Pentecoste rappresentano la fondazione della Chiesa cristiana, 50 giorni dopo la Resurrezione del Signore e 10 giorni dopo l’Ascensione. I fedeli ricordano il momento quando lo Spirito Santo diede ai 12 apostoli il dono di predicare in lingue che non avevano mai parlato. Quasi 3.000 persone si battezzarono allora, fondando la prima comunità cristiana. Così è nata la Chiesa dei credenti in Gesù Cristo, battezzati nel nome della Santissima Trinità.
Visa Waiver – La Romania ha compiuto dei progressi per essere inclusa nel programma Visa Waiver degli Stati Uniti, ha dichiarato a Radio Romania il capo della diplomazia di Bucarest, Luminiţa Odobescu, che ha concluso una visita a Washington. “Ci sono dei progressi sostanziali nella componente legislativa. In pratica, gli atti legislativi sono già stati adottati dalla parte romena, ma anche per quanto riguarda il rinnovo dei visti, in modo da ridurre il tasso di rifiuto al di sotto del 3%. Colgo questa opportunità per richiedere ulteriore supporto per il rinnovo dei visti, perché abbiamo bisogno del maggior numero possibile di visti approvati. Abbiamo ancora da lavorare e speriamo di raggiungere questo obiettivo il prima possibile”, ha dichiarato la ministra. A Washington il capo della diplomazia romena ha avuto diversi incontri con alte cariche americane, tra cui il segretario di stato, Antony Blinken.
Consiglio Affari Esteri – La ministra degli Esteri romena, Luminiţa Odobescu, parteciperà domani al Consiglio Affari Esteri a Lussemburgo, dove si discuterà dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina, della situazione in Medio Oriente, degli sviluppi in Georgia. I capi delle diplomazie degli stati europei avranno anche uno scambio di opinioni con i loro omologhi dei Balcani occidentali, nel corso di un pranzo di lavoro informale. Il MAE romeno riferisce che le discussioni sull’aggressione della Russia contro l’Ucraina si concentreranno sui recenti sviluppi sul campo e sul sostegno che l’UE deve fornire all’Ucraina, soprattutto sotto profilo militare. Si discuterà inoltre delle nuove misure restrittive contro la Russia e la Bielorussia, dello stato degli impegni di sicurezza UE-Ucraina e della valutazione del Summit per la pace in Ucraina, svoltosi in Svizzera dal 15 al 16 giugno.
Migrazione – 11 migranti provenienti da Bangladesh, Siria, Etiopia ed Egitto che hanno tentato di attraversare illegalmente il confine con l’Ungheria, sono stati fermati dalla Polizia di frontiera romena. I migranti erano nascosti in rulli metallici trasportati da un TIR guidato da un cittadino turco. I viaggiatori clandestini, di età comprese tra i 15 e i 40 anni, che intendevano arrivare illegalmente nell’Area Schengen, sono indagati per tentato attraversamento fraudolento del confine di stato, mentre il conducente per traffico di migranti.
UE – La prossima settimana, l’Unione Europea aprirà i negoziati di adesione con la Repubblica di Moldova e l’Ucraina. La presidenza belga del Consiglio dell’Unione ha annunciato che questo momento storico avverrà il 25 giugno e che successivamente i percorsi di adesione dei due Paesi verranno valutati separatamente. Il Consiglio dell’Unione riunisce i 27 Stati membri, che hanno già approvato i quadri di negoziazione e di adesione per i due paesi. Chisinau e Kiev hanno presentato le loro candidature poco dopo l’invasione russa in Ucraina.
Moldova – La Moldova celebra oggi la Giornata della Sovranità. Dall’adozione della Dichiarazione di Sovranità fino ad oggi, la Repubblica di Moldova ha avuto un percorso pieno di difficoltà, ma è rimasta uno stato pacifico e democratico, in cui il popolo è sovrano e decide il destino dello Stato, ha dichiarato la presidente Maia Sandu, spiegando che i cittadini moldavi decideranno nel referendum previsto per quest’autunno se sosterranno o meno l’adesione all’Unione Europea. Nel suo messaggio, Maia Sandu aggiunge di aver imparato, durante gli anni dell’indipendenza, che “la democrazia e la libertà non sono beni dati” e che “questi valori devono essere difesi ogni giorno”. La Dichiarazione di Sovranità della Repubblica Moldova è stata adottata dal Parlamento di Chişinău il 23 giugno 1990.
TIFF – Il grande vincitore del Transylvania International Film Festival quest’anno è la pellicola indiana “Girls Will Be Girls” di Shuchi Talati, che parla di cosa significa essere donna in un sistema oppressivo. Un altro film indiano, “The Adamant Girl”, diretto da Vinothraj Palani, è stato insignito del Premio Speciale della Giuria. Il regista indiano è stato premiato al TIFF anche nel 2021, per il suo film d’esordio “Pebbles”. Sempre al Gala del TIFF, Sebastián Quebrada ha ricevuto il premio alla migliore regia per il film “The Other Son”. Il premio alla migliore interpretazione è andato all’attore iraniano Hasan Pourshirazi per il film “The Old Bachelor”, mentre il premio per il lungometraggio, nell’ambito delle Giornate del Cinema Romeno, è andato a “Dismissed” diretto da Horia Cucuta e George ve Ganćaard.
Teatro – Giunto alla 31esima edizione, il Festival Internazionale del Teatro di Sibiu, nella Romania centrale propone oggi, nel terzo giorno, spettacoli teatrali, musicali, circensi e mostre, tra cui „Gospel e grazia”, nella sezione musica, alla Chiesa delle Orsoline, o il concerto d’organo tenuto da Stefan Donner. Agli amanti del teatro, il festival propone, tra l’altro, “Scandalo dietro le quinte” o “Viaggiatori tra i ricordi”, mentre nella sezione circo, lo spettacolo “Strani e colorati” e “Un Sisifo contemporaneo”. Secondo gli organizzatori, nei 10 giorni del festival sono previsti 830 eventi, che riuniranno oltre 5.000 artisti da 82 paesi.
Euro 2024 – La Romania ha perso per 2-0 contro il Belgio ieri sera a Colonia, ma resta in testa al girone più equilibrato degli Europei di calcio. Romania, Belgio, Slovacchia e Ucraina hanno tutte tre punti prima dell’ultima fase del Gruppo E, con differenza reti +1 per i romeni e i belgi. La squadra romena giocherà mercoledì a Francoforte contro la Slovacchia per la qualificazione agli ottavi di finale. Nelle fasi superiori della competizione proseguiranno le prime due squadre di ogni girone e le migliori quattro dei terzi posti.