23.05.2015
Doha — Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, partecipa domenica alla riunione del Consiglio Ministeriale Unione Europea — Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG), organizzata a Doha, in Qatar. Co-presieduta dall’Alto Rappresentante dell’UE per gli Affari Esteri, Federica Mogherini, e dal capo della diplomazia del Qatar, Khalid bin Mohammed Al-Attiyah, la riunione è volta ad approfondire le relazioni tra l’UE e il CCG. L’agenda include la valutazione delle recenti evoluzioni rilevanti nella zona estesa del Medio Oriente, nonchè la lotta al terrorismo, compresa all’organizzazione dello Stato Islamico. Aurescu presenterà la posizione della Romania sulle evoluzioni regionali, puntando sulla situaizone in Iraq e Siria e la lotta al terrorismo transnazionale. In margine alla riunione, Bogdan Aurescu avrà anche incontri con colleghi della regione. Il CCG riunisce l’Arabia Saudita, il Kuweit, il Qatar, gli Emirati Arabi Uniti, il Bahrain e l’Oman. I primi quattro Paesi sono stati visitati ai primi del mese dal premier romeno Victor Ponta, in un torneo regionale dedicato soprattutto alla cooperazione economica.
România Internațional, 23.05.2015, 16:45
Bucarest — Gli esperti dei finanziatori internazionali verranno a Bucarest alla fine del mese prossimo, quando dovrebbe essere stabilito il futuro percorso con le autorità romene. Allora saranno presentate anche le conclusioni della missione tecnica che sta discutendo in questi giorni con il governo. Lo ha annunciato il ministro dei Trasporti romeno, Ioan Rus, il quale ha incontrato oggi i rappresentanti del FMI e della Commissione Europea, e ai negoziati ha ottenuto nuove scadenze per la privatizzazione di alcune compagnie subordinate al dicastero, restante dalle precedenti valutazioni. La missione tecnica dei finanziatori, che si trova a Bucarest fino al 26 maggio, esamina anche l’impatto delle riduzioni di tasse e imposte proposte nel nuovo Codice fiscale, per cui sollecita misure di compenso per le entrate alle casse dello stato. L’attuale accordo della Romania con il FMI, di tipo stand-by, è il terzo dallo scoppio della crisi economica nel 2009, è stato firmato a settembre 2013 per 2 anni e ammonta a circa 2 miliardi di euro.
Chisinau — La Romania e la confinante Moldova (ex-sovietica, a maggioranza romenofona) si preparano a creare prossimamente un battaglione misto per il mantenimento della pace. Stando al Ministero degli Esteri di Chisinau, il progetto è stato convenuto nel corso dei recenti colloqui svolti a Bucarest dal ministro della Difesa romeno, Mircea Dusa, con il collega Viorel Ciubotaru. Nell’attività del battaglione sarà valorizzata l’esperienza acquisita dai militari romeni durante le loro missioni per il mantenimento della pace e le esercitazioni internazionali. “La Moldova vede in Romania un partner strategico nel dialogo politico-militare”, precisa un comunicato del Ministero della Difesa di Chisinau. La Romania, membro della NATO, e la Moldova, definita nella Costituzione come stato neutrale, hanno espresso ripetutamente la preoccupazione per la situazione nella confinante Ucraina, che si confronta con la ribellione armata dei secessionisti filorussi.
Bucarest — Il governatore della Banca Centrale romena, Mugur Isarescu, valuta la crescita economica della Romania come robusta e sostenibile. Ad una conferenza sulle prospettive del sistema bancario e dell’economia, il governatore ha sottolineato inoltre che le perdite di produzione del periodo della crisi sono state completamente recuperate. Il capo della Banca Centrale considera che l’evoluzione positiva continuerà, e ha sottolineato le principali direzioni di azione: crescita della concorrenza e dell’efficacia in settori-chiave dell’economia e dell’energia, lo sviluppo dell’educazione e di un’infrastruttura di trasporto di qualità. L’economia della Romania è cresciuta nel primo trimestre del 4,3% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno, secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica. Le cifre hanno superato le stime del governo, che vuole stimolare il consumo tramite la riduzione dell’Iva per i generi alimentari dal 24 al 9%, a partire dal prossimo mese.
Bucarest — Il Consiglio Nazionale del PNL (centro-destra, la principale formazione all’opposizione in Romania) ha adottato sabato nuovi criteri di integrità per i membri del partito. Stando al nuovo statuto del PNL, nel caso di una condanna di primo grado, il rispettivo liberale perde le cariche dirigenziali ricoperte nel partito, ma resta membro della formazione. Per la condanna definitiva, oltre alle cariche ricoperte nel partito, si perde anche la qualità di membro della formazione. A marzo, anche la dirigenza del PSD, principale componente del Governo di sinistra di Bucarest, ha modificato lo statuto del partito, per sanzionare politicamente i membri corrotti. Così, i socialdemocratici contro i quali viene avviata l’inchiesta penale perdono le cariche ricoperte nel Governo o nella dirigenza del Parlamento, e quelli in custodia cautelare perdono automaticamente l’incarico politico nel partito. Le decisioni dei più grandi partiti di Romania si verificano dopo che, negli ultimi tre anni, decine di ministri, parlamentari, presidenti di consigli provinciali o sindaci, in maggioranza socialdemocratici e liberali, sono stati messi sotto accusa dai procuratori anticorruzione e condannati dai tribunali per reati di corruzione.
Bucarest — Oltre 140.000 fedeli cattolici sono venuti sabato sul Monte di Sumuleu Ciuc, al centro della Romania — Paese a maggioranza ortodossa — per la Festa delle Pentecoste, il più grande pellegrinaggio nell’Europa centro-orientale. Tra i pellegrini, anche il presidente dell’Ungheria, Áder János, che si trova in visita privata. Quest’anno, l’evento riveste un significato particolare data il 500esimo anniversario della scultura miracolosa di legno di tiglio della Madonna. La messa riunisce ogni anno numerosi fedeli di Romania e dall’estero. Quest’anno, gli ortodossi celebrano le Pentecoste questo fine mese.
Vienna – Artisti di 27 stati, la Romania compresa, saliranno sul palcoscenico nella finale dell’Eurofestival stasera a Vienna. Il gruppo Voltaj, che rappresenta la Romania, è il 20esimo in gara, e la sua canzone “Da capo/ All Over Again” potrà essere votata dal pubblico degli altri Paesi partecipanti. Le migliori performance della Romania in questa gara sono state per due volte il terzo posto – Luminita Anghel e Sistem — nel 2005, a Kiev, Paula Seling e Ovi — nel 2010, ad Oslo, e una volta il quarto posto, conquistato da Mihai Traistariu ad Atene nel 2006.
Parigi — Cinque tenniste romene sul tabellone principale del singolo al torneo di Roland Garros, che si apre domenica a Parigi. Simona Halep, numero 3 mondiale, giocherà il round inaugurale con la russa Evghenia Rodina (91 WTA). Lo scorso anno, la Halep ha perso la finale del torneo parigino davanti alla russa Maria Sharapova (nr.2 mondiale). Irina Begu (31 WTA) e Alexandra Dulgheru (50) giocheranno rispettivamente con le americane Bethanie Mattek-Sands (164) e Nicole Gibbs (97 WTA). Monica Niculescu (69) gioca con la spagnola Carla Suarez Navarro (8), mentre Andreea Mitu (99 WTA) la francese Alize Lim (285 WTA). Altre tre romene, Sorana Cirstea, Ana Bogdan e Patricia Tig, sono già fuori dalle qualificazioni, pari ai connazionali Marius Copil, Adrian Ungur e Victor Hanescu, cosicchè la Romania non sarà rappresentata nella prova maschile del singolo. Nel doppio, Horia Tecau gioca accanto all’olandese Jean-Julien Rojer, mentre Florin Mergea ha come partner l’indiano Rohan Bopanna.