23.04.2022
Pasqua ortodossa – Oggi, per i fedeli ortodossi (maggioritari in Romania) e uniati è il Sabato Santo, lultimo giorno prima della festa della Risurrezione. Sempre oggi, a Gerusalemme è stata celebrata la Messa del Fuoco Santo, rituale pasquale ortodosso durante il quale il Patriarca greco di Gerusalemme esce dal Santo Sepolcro con le candele accese per distribuire il Fuoco Santo ai fedeli. In Romania, il Fuoco Santo sarà portato da Gerusalemme stasera e sarà offerto ai delegati delle eparchie per essere distribuito ai fedeli a mezzanotte. Nel suo messaggio pasquale, il Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena, Daniele, esorta i fedeli a pregare per la fine della guerra in Ucraina e ad aiutare i rifugiati ucraini. Allo stesso tempo, il Patriarca esorta allamore fraterno per tutti i romeni delle comunità storiche nei Paesi confinanti con la Romania e in altri Paesi del mondo.
România Internațional, 23.04.2022, 17:29
Pasqua ortodossa – Oggi, per i fedeli ortodossi (maggioritari in Romania) e uniati è il Sabato Santo, lultimo giorno prima della festa della Risurrezione. Sempre oggi, a Gerusalemme è stata celebrata la Messa del Fuoco Santo, rituale pasquale ortodosso durante il quale il Patriarca greco di Gerusalemme esce dal Santo Sepolcro con le candele accese per distribuire il Fuoco Santo ai fedeli. In Romania, il Fuoco Santo sarà portato da Gerusalemme stasera e sarà offerto ai delegati delle eparchie per essere distribuito ai fedeli a mezzanotte. Nel suo messaggio pasquale, il Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena, Daniele, esorta i fedeli a pregare per la fine della guerra in Ucraina e ad aiutare i rifugiati ucraini. Allo stesso tempo, il Patriarca esorta allamore fraterno per tutti i romeni delle comunità storiche nei Paesi confinanti con la Romania e in altri Paesi del mondo.
Ucraina – Tutte le città controllate dagli ucraini della regione Luhansk, nellest dellUcraina, sono state sottoposte oggi a costanti bombardamenti da parte delle forze russe, e il fuoco di sbarramento si è intensificato. Lo ha dichiarato in tv il governatore della regione, Serhi Haidai, citato dalla Reuters. Il governatore ha pure dichiarato che le forze ucraine stanno lasciando alcune località della regione per raggrupparsi, ma che queste manovre non rappresentano un passo indietro critico. Le autorità ucraine hanno annunciato di aver riconquistato tre villaggi nei pressi di Charkiv, nellest, la seconda città per popolazione dellUcraina, mentre i combattimenti continuano nel Donbass e nel sud del Paese. Lesercito russo smentisce di aver attaccato zone civili. I servizi britannici di informazioni militari hanno trasmesso che le forze russe non hanno registrato vittorie importanti nelle ultime 24 ore, nonostante lintensificazione delle operazioni, in quanto i contrattacchi ucraini continuano a impedire la loro avanzata. Ieri sera, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky ha dichiarato, in un messaggio, che finalmente stanno arrivando a Kiev le armi chieste agli alleati. Il premier Denis Şmihal, che si trova negli Usa, si è detto fiducioso nella vittoria del suo Paese. Il Pentagono ha annunciato di preparare una riunione dei responsabili della difesa di decine di stati, tra cui alcuni non membri Nato, incontro che si concentrerà, la prossima settimana, sulle esigenze di difesa immediate e a lungo termine dellUcraina.
Moldova – Il Ministero degli Esteri della Repubblica di Moldova, a maggioranza romenofona e confinante con la Romania, ha convocato lambasciatore russo a Chişinău per esprimere la sua preoccupazione per alcune affermazioni fatte da un esponente dellesercito russo. Secondo Radio Chişinău, il generale Rustam Minnekaev ha dichiarato che le forze russe intendono prendere il controllo totale del Donbass e sul sud dellUcraina, per consentire alla Russia di avere un altro corridoio verso la regione separatista Transnistria, nellest della Repubblica di Moldova. Il Ministero moldavo degli Esteri definisce le dichiarazioni infondate e in contraddizione con la posizione della Russia, di sostegno alla sovranità e allintegrità territoriale della Repubblica di Moldova, entro i confini riconosciuti a livello internazionale. La Transnistria è uscita de facto dal controllo della Repubblica di Moldova nel 1992, in seguito a un conflitto armato durante il quale le truppe russe sono intervenute a sostegno dei separatisti.
Profughi — L’Ispettorato Generale della Polizia di Confine Romena ha annunciato che, ieri, tramite i valichi di confine, sono entrati in Romania circa 6700 cittadini ucraini, in calo dell’11% rispetto al giorno precedente. Dall’inizio della crisi nel Paese confinante fino a ieri, alle 24.00, in Romania sono entrati oltre 770.000 cittadini ucraini, ma meno del 10% sono rimasti nel nostro Paese.
Tennis — La romena Sorana Cîrstea, detentrice del titolo, incontra, oggi, la russa Veronika Kudermetova, nelle semifinali del torneo WTA 250 di Istanbul, con un montepremi di 240.000 dollari. La Cîrstea, la seconda favorita, ha battuto nei quarti l’austriaca Julia Grabher, mentre la Kudermetova, la terza favorita, ha battuto la magiara Anna Bondar. Sorana Cîrstea ha superato Veronika Kudermetova per 2-0 negli incontri diretti. Nella seconda semifinale, la russa Anastassia Potapova ha battuto in 3 set la kazaka Iulia Putintseva.