23.03.2018
Bruxelles – I negoziati a livello europeo sul tema della Brexit vanno in unottima direzione per la Romania. Lo ha dichiarato, oggi, a Bruxelles, il presidente romeno, Klaus Iohannis, dopo aver partecipato alla riunione del Consiglio Europeo. Il capo dello stato ha valutato che, per ora, i negoziati hanno portato ad un accordo per la concessione di diritti sia ai cittadii europei che già vivono in Gran Bretagna, che a quelli che entreranno nel Regno Unito fino alla fine del periodo di transizione. Soddisfacente, dal punto di vista di Bucarest, è anche laccordo finanziario negoziato, ha detto il presidente Iohannis. Le dichiarazioni sono state fatte dopo che i leader europei hanno discusso dellaccordo della Commissione Europea con le autorità di Londra sui principi generali per il periodo di transizione post-Brexit, che copre il periodo marzo 2019 – dicembre 2020. Inoltre, sullagenda della riunione si sono trovate, tra laltro, le recenti misure prese dagli Usa per listituzione di tasse sulle importazioni di acciaio e alluminio e la relazione Ue-Turchia e Gran Bretagna-Russia, nel contesto dello scandalo scoppiato in seguito allavvelenamento dellex spia russo Serghei Skripal, precisa il comunicato.
România Internațional, 23.03.2018, 17:19
Bruxelles – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha dichiarato, oggi, a Bruxelles, di aver discusso col presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, della lettera del premier di Bucarest, Viorica Dăncilă, sul tema dei fascicoli di corruzione al vertice. Il capo dello stato ha pure dichiarato di aver pregato il presidente Juncker di trattare con la massima serietà la lettera ricevuta dal premier, nel contesto delle preoccupazioni legittime dellopinione pubblica romena. Nella lettera inviata mercoledi, il premier Dăncilă ha chiesto spiegazioni dopo che sulla stampa nazionale è stato pubblicato un documento della Commissione Europea, dellottobre del 2012, in cui al Ministero della Giustizia di Bucarest venivano chiesti dettagli dai fascicoli aperti nei confronti di noti politici e imprenditori. Il premier ha precisato che il Ministero della Giustizia le ha confermato che, nel periodo 2012 – 2018, la CE ha formulato anche altre simili richieste. Queste informazioni non sono in concordanza con il Meccanismo di Cooperazione e Verifica nel campo della giustizia istituito nei confronti della Romania, ha aggiunto Viorca Dancila. Ricordiamo che, tramite questo Meccanismo, la Commissione Europea monitora i progressi nel campo della giustizia in Romania, sin dalla sua adesione allUe, nel 2007.
Bucarest – Il capo del Governo di sinistra di Bucarest, Viorica Dăncilă, ha presieduto, oggi, una nuova riunione del Comitato Interministeriale per la preparazione dellassunzione dalla Romania della Presidenza del Consiglio Ue, nel primo semestre del 2019. Stando ad un comunicato dellEsecutivo, è stato adottato sia il calendario delle riunioni informali che saranno organizzate durante la Presidenza del Consiglio UE, che il calendario delle azioni precedenti il mandato. In questa occasione, il premier ha chiesto ai ministeri implicati di trattare con serietà tutti gli aspetti che possono contribuire ad un mandato di successo, tenuto conto della complessità del contesto in cui la Romania eserciterà la Presidenza di turno Ue – la Brexit, ladozione del Quadro Finanziario Multiannuo e le elezioni per lEuroparlamento, precisa il comunicato.
Parigi — Il Governo romeno condanna con fermezza gli attacchi terroristici di oggi, nel sud della Francia, e dichiara di essere accanto alla Francia e agli altri Paesi nella lotta al terrorismo e alla radicalizzazione. Inoltre, l’Esecutivo di Bucarest esprime la sua compassione e solidarietà al popolo francese e alle famiglie delle vittime. Tre persone hanno perso la vita e due sono rimaste ferite in tre attacchi compiuti da un uomo che ha dichiarato la sua appartenenza al gruppo jihadista Stato Islamico. L’autore è stato ucciso in seguito all’assalto delle forze dell’ordine su un supermercato di Trebes, dove si era ritirato prendendo in ostaggio un gendarmo. Il presidente Emmanuel Macron ha dichiarato che le forze dell’ordine sono intervenute molto rapidamente e in modo coordinato contro l’attaccatore. La Francia, che è stata colpita, nel 2015 e nel 2016, da una serie di attentati, con un bilancio di oltre 240 morti e centinaia di feriti, resta sotto una forte minaccia jihadista, nota la Agenzia FP.
Praga — Il ministro per i romeni nel mondo, Natalia Intotero, ha annunciato, oggi, che si recherà d’urgenza in Repubblica Ceca per essere accanto alle famiglie dei cittadini romeni che sono morti nell’esplosione avvenuta presso uno stabilimento chimico. Cinque delle sei persone morte nell’esplosione nel nord della Repubblica Ceca sono romeni, secondo il Ministero degli Esteri di Bucarest. L’indagine avviata dalle autorità è in corso, ma è presa in calcolo l’ipotesi di inadempienze sulla sicurezza sul lavoro. Un’equipe consolare mobile dell’Ambasciata della Romania a Praga ha visitato anche gli ospedali in cui sono ricoverati i feriti, per assicurarsi che tra di loro non ci siano anche cittadini romeni. Il Ministero degli Esteri esprime la sua profonda compassione per le perdite di vite e trasmette sincere condoglianze alle famiglie in lutto. L’Ambasciata della Romania nella Repubblica Ceca monitora in modo prioritario la situazione ed è pronta a concedere assistenza consolare, inclusivamente per quanto riguarda il rimpatrio delle salme.
Bucarest — Le nevicate e le bufere di neve creano sempre più problemi per i trasporti nella metà sud della Romania, che si trova sotto codice giallo e aranzione per maltempo. Alcuni tratti di autostrade e strade nazionali sono stati chiusi, decine di treni sono stati cancellati, e gli aerei hanno registrato ritardi al decollo. Le scuole e gli asili nido di Bucaret e di altre province del sud sono chiusi. I meteorologi hanno annunciato che le temperature restano molto basse, anche di 10 gradi centigradi inferiori a quelle normali per questo periodo. Le massime oscillano tra meno 4 e 6 gradi.
Bucarest — La Romania passerà, nella notte di sabato verso domenica, all’ora legale, quando le 3 diventano le 4. Le lancette saranno spostate avanti di un’ora in oltre 100 stati del mondo, tra cui gli stati Ue. Il sistema dell’ora legale è volto ad un ottimo uso della luce solare. La Romania ha adottato l’ora legale prima della Seconda Guerra Mondiale, rinunciandovi nel 1943 e reintroducendola nel 1979.
Washington — Qualificazione per le tenniste romene Simona Halep, numero uno mondiale, e Monica Niculescu (70 WTA) nel terzo turno del torneo di Miami (Usa), con un montepremi di 8 milioni di dollari. La Halep ha battuto, in tre set, la francese Oceane Dodin e incontrerà nella prossima partita la polacca Agnieszka Radwanska, mentre la Niculescu, dopo aver battuto la slovacca Magdalenei Rybarikova avrà come sfidante l’americana Sloane Stephens, la favorita numero 13. Sorana Cîrstea si è fermata, invece, nel secondo turno a Miami, essendo battuta dalla taiwanese Su-Wei Hsieh. Nel tabellone maschile, il romeno Marius Copil è giunto nel secondo turno dopo la vittoria davanti al kazako Mihail Kukuşkin. Copil, numero 84 mondiale, incontrerà il russo Karen Hacianov (41 ATP). (traduzione di Adina Vasile)