23.01.2025 (aggiornamento)
Storia: 24 gennaio, celebrazioni per l’anniversario dell’Unione dei Principati Romeni del 1859, prima tappa verso la creazione dello stato unitario moderno/ Proteste: manifestazioni contro le politiche sociali e salariali del governo PSD-PNL-UDMR
23.01.2025, 19:06
Unione Principati Romeni – Il 24 gennaio, il Ministero della Difesa, insieme alle autorità locali, organizzerà nelle guarnigioni in cui si trovano monumenti dedicati all’Unione dei Principati Romeni, cerimonie militari e religiose dedicate al 166esimo anniversario di questo momento di riferimento nella storia del paese. A Bucarest si terrà una cerimonia militare con deposizioni di corone di fiori presso la statua del principe Alexandru Ioan Cuza. Ogni anno, il 24 gennaio, i romeni celebrano l’Unione dei Principati del 1859 sotto la guida del principe Alexandru Ioan Cuza. Fu un atto di volontà politica dei leader dei principati della Valacchia e della Moldavia, la prima tappa della creazione dello stato unitario romeno moderno, avvenuta nel 1918.
Ponte feriale – Oltre 22.000 dipendenti del Ministero degli Interni saranno operativi a livello nazionale nel fine settimana, che inizia il 24 gennaio, con la celebrazione della Giornata dell’Unione dei Principati Romeni. Secondo il MAI, la priorità sarà di garantire un traffico regolare e sicuro. Circa 1.400 vigili saranno presenti sulle principali strade, soprattutto nei tratti solitamente affollati durante i periodi feriali. Nel paese, saranno organizzate delle attività in circa 130 località, con una partecipazione stimata a oltre 60.000 persone.
Proteste – Dipendenti del settore ferroviario, militari a riposo, poliziotti, minatori, forestali, operai siderurgici o impiegati della metropolitana di Bucarest sono attesi domani a protestare vicino alla sede del governo, sullo sfondo dell’insoddisfazione generata dalle politiche sociali e salariali della coalizione esecutiva PSD-PNL-UDMR. La Federazione dei sindacati dei trasportatori ferroviari della Romania (FSTFR) stima a 30.000 il numero dei partecipanti alla protesta.
Politica monetaria – L’indice ROBOR a tre mesi, in base al quale viene calcolato il costo dei prestiti di consumo in lei con interesse variabile, è salito oggi dal 5,94 fino al 5,96% annuo. Secondo i dati pubblicati dalla Banca Centrale, all’inizio dello scorso anno il valore dell’indice è stato del 6,21%. D’altra parte, l’indice di riferimento per i crediti di consumo (IRCC), è stato stabilito al 5,66% annuo, calcolato come media aritmetica dei tassi di interesse giornalieri delle operazioni interbancarie nel terzo trimestre del 2024, in calo rispetto al trimestre precedente, quando ha avuto il valore del 5,99%. Inoltre, la Banca Centrale ha annunciato che il prezzo del grammo d’oro è aumentato di 2,05 lei (0,49%), fino al valore di 422 lei (circa 85 euro), registrando ancora una volta un valore record.
Riorganizzazione – La riorganizzazione delle istituzioni pubbliche centrali e delle aziende statali in Romania, volta alla riduzione della spesa pubblica, desta insoddisfazione tra i dipendenti. Diversi ministeri hanno già annunciato riorganizzazioni e riduzioni di personale. La direzione del Parlamento ha annunciato una riduzione di 400 posti, decisione che ha destato una protesta spontanea da parte dei dipendenti.
Sequestro – Il Ministero degli Esteri di Bucarest ha confermato che il marinaio romeno, che faceva parte dell’equipaggio della nave “Galaxy Leader”, liberato dallo Yemen, si trova in sicurezza. L’equipaggio era stato sequestrato per più di un anno, dopo che il gruppo ribelle Houthi ha catturato la nave, all’inizio di una campagna di attacchi lanciata contro le navi che si trovavano nel Mar Rosso e motivata dalla guerra di Israele contro il movimento islamico palestinese Hamas. I 25 marinai provenienti da Filippine, Messico, Romania, Bulgaria e Ucraina sono stati sequestrati a novembre 2023 dai combattenti Houthi, che hanno utilizzato un elicottero per salire a bordo della nave mercantile in rotta tra la Turchia e l’India. Una stazione televisiva yemenita controllata dagli Houthi ha precisato che l’equipaggio è stato liberato e consegnato all’Oman, dopo l’entrata in vigore dell’accordo di cessate il fuoco tra Hamas e Israele. Il rilascio arriva dopo mesi di attività diplomatica che ha coinvolto i paesi di origine dei marinai, nonché l’Organizzazione marittima internazionale delle Nazioni Unite. La diplomazia di Bucarest precisa che l’azione è il risultato delle azioni dei servizi segreti esteri e delle istituzioni che hanno operato nell’unità di crisi. Le autorità romene ringraziano i partner esterni, in particolare il Sultanato dell’Oman e la Bulgaria, per il sostegno fornito alla soluzione di questo caso, considerato come complesso ed estremamente difficile.
Fake News – Una nuova disinformazione lanciata dai media russi, riguardo gli attacchi con droni della scorsa settimana contro le infrastrutture portuali civili in Ucraina, al confine con la Romania, è stata denunciata dal Ministero della Difesa di Bucarest. I propagandisti del Cremlino hanno falsamente affermato che i droni d’attacco russi hanno avuto come obiettivo un’operazione marittima di trasporto di soldati o mercenari romeni verso l’Ucraina. Secondo il fantasmagorico scenario, le forze dell’Esercito romeno avrebbero aperto il fuoco contro i droni russi con mezzi d’attacco disposti sul territorio romeno. Il presunto scontro avrebbe provocato numerose vittime dalla parte romena. Tutto ciò non è avvenuto, precisa il Ministero della Difesa romeno. Queste “aberrazioni senza alcun supporto nella realtà”, come sono state chiamate dal Ministero, fanno parte del modello di operazioni russe di manipolazione dell’opinione pubblica sia nello spazio romeno che in quello della NATO.
Corruzione – Il sindaco di Sinaia, la località montana più popolare della Valle del Prahova (sud della Romania), il liberale Vlad Oprea, è stato fermato dai procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione, in un caso di corruzione. Secondo gli inquirenti, il sindaco avrebbe preteso e ricevuto una tangente di quasi 240.000 euro da parte di un imprenditore, per agevolare l’ottenimento della documentazione necessaria per la costruzione di un albergo. Oprea è inoltre accusato di aver consentito, tra luglio 2019 e gennaio 2024, lo svolgimento di attività non autorizzate di fornitura di servizi di ristorazione pubblica per un ristorante di Sinaia, al fine di ottenere indebiti vantaggi.
Social media – Il vicepresidente del Parlamento Europeo, il socialdemocratico romeno Victor Negrescu, afferma che l’Esecutivo comunitario presenterà in tempi relativamente brevi il suo rapporto sulle ingerenze nello svolgimento delle elezioni presidenziali in Romania, attraverso la rete cinese TikTok. La Commissione Europea può formulare raccomandazioni specifiche oppure imporre una multa alla rete, ha precisato l’eurodeputato socialdemocratico. Negrescu ha aggiunto che il vicepresidente della Commissione per la sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia, Henna Virkkunen, ha accennato alla possibilità che tutti i social network, non solo TikTok, che intervengono nei dibattiti democratici e nelle elezioni, siano soggetti a un controllo più rigoroso e penalizzati nel caso in cui trasgrediscono alla normativa europea in materia.