22.10.2016
Bucarest – I negoziati tra la Romania e il Canada sulleliminazione dei visti di ingresso per i romeni continueranno a prescindere dallaccordo di libero scambio tra lUE e questo paese. Il presidente Klaus Iohannis ha dichiarato, alla fine del Consiglio Europeo di Bruxelles, che le discussioni sul tema seguiranno il loro corso e che non è prevista una data per la loro conclusione. I negoziati sul CETA, come viene chiamato laccordo di libero scambio, sono intanto ripresi a Bruxelles dopo che ieri sera erano stati bloccati a causa dellopposizione della regione belga di Vallonia, che respinge alcune previsioni del Trattato. La Romania ha grandi speranze nellaccordo di libero scambio con il Canada perche la liberalizzazione dei visti per i cittadini romeni e legata alla sua firma. Concretamente, il governo di Bucarest aveva negoziato con le autorità di Ottawa leliminazione dei visti dallanno prossimo. In cambio, Bucarest doveva rinunciare alle obiezioni nei confronti del CETA. Per altro, il presidente Iohannis aveva annunciato ieri che è stato raggiunto un accordo che prevedeva leliminazione graduale dei visti. In seguito allopposizione della Vallonia, laccordo di libero scambio tra UE e Canada resta ora in sospeso, cosi come, anche la situazione dei visti per il Canada ai cittadini romeni.
România Internațional, 22.10.2016, 16:07
Bucarest – I negoziati tra la Romania e il Canada sulleliminazione dei visti di ingresso per i romeni continueranno a prescindere dallaccordo di libero scambio tra lUE e questo paese. Il presidente Klaus Iohannis ha dichiarato, alla fine del Consiglio Europeo di Bruxelles, che le discussioni sul tema seguiranno il loro corso e che non è prevista una data per la loro conclusione. I negoziati sul CETA, come viene chiamato laccordo di libero scambio, sono intanto ripresi a Bruxelles dopo che ieri sera erano stati bloccati a causa dellopposizione della regione belga di Vallonia, che respinge alcune previsioni del Trattato. La Romania ha grandi speranze nellaccordo di libero scambio con il Canada perche la liberalizzazione dei visti per i cittadini romeni e legata alla sua firma. Concretamente, il governo di Bucarest aveva negoziato con le autorità di Ottawa leliminazione dei visti dallanno prossimo. In cambio, Bucarest doveva rinunciare alle obiezioni nei confronti del CETA. Per altro, il presidente Iohannis aveva annunciato ieri che è stato raggiunto un accordo che prevedeva leliminazione graduale dei visti. In seguito allopposizione della Vallonia, laccordo di libero scambio tra UE e Canada resta ora in sospeso, cosi come, anche la situazione dei visti per il Canada ai cittadini romeni.
Bucarest – Il Mar Nero rappresenta una regione geostrategica in cui si sovrappongono minacce per NATO e i suoi partners, la migrazione, movimenti terroristici e il traffico illegale, ha dichiarato il generale Nicolae Ciuca, capo dello stato Maggiore Generale dellEsercito Romeno. Egli ha rappresentato la Romania alla Conferenza dei Partners Militari Strategici, organizzata a Bucarest dal Comando Alleato di Trasformazione della NATO. Sono stati presenti rappresentanti di 70 paesi membri e partners dellAlleanza. La Colombia e la Nigeria hanno partecipato per la prima volta alle consultazioni in questo formato. La Conferenza dei Partners Militari Strategici viene organizzata ogni anno ed è il forum principale della NATO che affronta le trasformazioni e le provocazioni dellAlleanza e dei suoi partners. Il tema principale dei colloqui di questanno : la prospettiva di estensione dei partenariati con lAlleanza Nord Atlantica.
Bucarest — Circa 1.500 persone hanno partecipato nel centro di Bucarest ad una marcia a favore dell’unione della Romania con la Repubblica Moldova. Numerosi partecipanti sono arrivati dallo stato ex sovietico, a maggioranza romenofona. I partecipanti considerano che, nell’attuale contesto geopolitico, l’unione tra i due paesi è l’unica soluzione affinche gli etnici romeni, maggioritari in Moldova, non diventino le vittime di un agressione russa, come quella avvenuta in Ucraina. Già tradizionali a Bucarest, le marce per la Bessarabia sono iniziate nel 2012, quando sono stati commemorati 200 anni dalla prima anessione di questa provincia da parte della Russia. Su una parte del territorio della Bessarabia storica, entrata in componenza della Romania dopo la Prima Guerra Mondiale e riannessa dall’URSS nel 1940, è stata creata la Moldova.
Bucarest – Ai confini occidentali e nord orientali della Romania sono stati intercettati ieri piccoli gruppi di migranti legali. In qureto senso, nellOvest del Paese sono stati fermati ieri 7 pakistani che tentavano di entrare in Romania dalla Serbia. Nerl nord-est 6 afgani hanno tentato di varcare il confine tra Ucraina e Romania. I migranti hanno sostenuto di voler raggiungere i paesi dellEuropa Occidentale.
Washington – la pellicola Sierranevada del regista romeno Cristi Puiu ha ottenuto due premi importanti al Festival del Film di Chicago. Sierraneva è stato insignito con il Gold Hugo per il migliore film e Silver Hugo per il migliore regista. Un altra pellicola romena, Bacalaureat-Esame di Maturita’” di Cristian Mungiu ha ricevuto il Silver Plaque per lo scenario e Silver Hugo per il migliore attore — Adrian Titieni. Quest’anno, il Festival del Film di Chicago e’ arrivato alla 52sima edizione
XXX – Inizia domani a Singapore il Torneo dei Campioni di tennis, con un montepremi di 7 milioni di dollari. La romena Simona Halep, terza favorita della competizione giocherà nel gruppo rosso assieme al leader mondiale, la tedesca Angelique Kerber, la statunitense Madison Keys e la slovacca Dominika Cibulkova. Nel Gruppo bianco giocheranno Agnieska Radwanska (Polonia), Karolina Pliskova (R.Ceca), Garbine Muguruza (Spagna) . Lultima giocatrice del gruppo sarà decisa tra la russa Kusnetova e la britannica Konta. SI tratta della terza partecipazione di Halep al Torneo dei Campioni dopo che nel 2014 ha giocato la finale contro Serena Williams.