22.09.2021 (aggiornamento)
Coronavirus – Il primo ministro Florin Cîţu ha annunciato che, a partire dal 28 settembre, inizierà anche in Romania la somministrazione della terza dose di vaccino anti-covid, a tutte le persone inoculate da oltre 6 mesi con la seconda dose. Saranno somministrati solo vaccini a base di RNA messaggero. D’altra parte, sono 7.045 i nuovi casi di COVID-19 accertati in Romania nelle ultime 24 ore, a fronte di circa 54.000 tamponi, il più alto bilancio giornaliero rilevato dall’inizio dell’anno. Nello stesso intervallo, a causa delle complicanze provocate dal nuovo coronavirus, 130 persone hanno perso la vita. Più di mille persone sono ricoverate nelle terapie intensive. A causa del superamento della soglia di tre casi per ogni mille abitanti, la capitale e tre provincie sono entrate in zona rossa. Nelle località dove il tasso di contagio è superiore al 3 per mille, ma non supera il 6 per mille, laccesso a ristoranti, sale da spettacolo o eventi privati può essere effettuato solo in base al Green Pass. Il Collegio dei Medici di Romania esorta la popolazione a capire limpatto e le conseguenze generate dallinfezione con il nuovo coronavirus e sollecita alle autorità di individuare soluzioni corrette e applicabili subito per contenere i contagi. Il Collegio avverte che il numero alto di persone malate determina una maggiore pressione sugli ospedali e continua a sostenere l’opinione degli scienziati di tutto il mondo, stando ai quali la vaccinazione è uno degli strumenti più utili ed efficaci per contrastare la pandemia.
Vaccini – La Procura Anticorruzione di Bucarest sta verificando il modo in cui la Romania ha acquistato i vaccini anti-Covid. Vi sono sospetti di abuso dufficio con indebiti vantaggi, ma si tratta di un’indagine preliminare in cui nessuno è stato messo finora sotto accusa. Il ministro delle Finanze, Dan Vîlceanu, afferma di non avere informazioni relative ad acquisti di siero anti-Covid oltre a quelli fatti dalla Romania attraverso il meccanismo messo a punto dalla Commissione Europea, ai prezzi negoziati a livello europeo. Lex ministro della Salute, Vlad Voiculescu, sostiene, d’altra parte, che la Romania abbia ordinato, in base alla decisione del primo ministro Florin Cîțu, troppe dosi e sia stata poi costretta a vendere o donare una parte.
ONU – A New York, il presidente romeno, Klaus Iohannis, si è rivolto ai capi di Stato e di governo degli oltre 100 Paesi partecipanti allincontro annuale dellAssemblea Generale delle Nazioni Unite. Nel suo discorso, il capo dello Stato ha sottolineato limportanza di un ordine internazionale basato su regole. Allevento “Azione trasformatrice per la natura e le persone”, organizzato a margine dellAssemblea Generale, Iohannis ha sottolineato che, nella lotta ai mutamenti climatici e alla perdita di biodiversità, la cooperazione internazionale è fondamentale. “Dobbiamo lavorare insieme per proteggere la biodiversità, condividendo conoscenze, tecnologie e risorse finanziarie. Vi invito a mobilitare nuove fonti di finanziamento per la natura, a sostenere e a premiare i fornitori di servizi eco-sistemici”, ha affermato il presidente romeno.
Conferenza – Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ospita a New York, a margine dellAssemblea Generale dellONU, la X Conferenza ministeriale della Comunità delle Democrazie. La conferenza riunisce, in formato ibrido, ministri degli Affari Esteri e alti funzionari dei governi comunitari, rappresentanti della società civile, nonché dei giovani e di altre parti interessate, per esaminare le attuali sfide e opportunità per la democrazia. Il tema dellevento è “Democrazia e resilienza: obiettivi comuni”. La riunione ministeriale di New York si svolge dopo la Conferenza anniversaria al vertice delle Comunità delle Democrazie, ospitata a giugno 2020 dal ministro Bogdan Aurescu, in formato online, a causa delle condizioni imposte dalla pandemia.
Perquisizioni – In Romania sono in corso perquisizioni legate a un fascicolo relativo alla falsificazione di certificati di vaccinazione anti-COVID-19. Le azioni della polizia si svolgono in tre provincie del sud e sud-ovest del Paese. Nel mirino c’è anche un gruppo delinquenziale di cui fanno parte due ex operatori di centri d’immunizzazione, che sono entrati nel sistema elettronico e hanno fatto passare per vaccinate 96 persone, molto probabilmente in cambio di denaro.
Assicurazioni – Su richiesta degli azionisti della compagnia assicurativa City Insurance, la procura antimafia romena indagherà sul modo in cui è stata gestita la compagnia. Gli azionisti hanno sporto denuncia penale accusando i dipendenti romeni, che hanno gestito la City Insurance, di aver formato un gruppo delinquenziale organizzato, commettendo atti di truffa e frode. Il caso potrebbe essere indagato anche dalla Direzione Nazionale Anticorruzione, dopo le querele che lAutorità per la Vigilanza Finanziaria ha sporto prima ancora di sollecitare il fallimento della City Insurance. Intanto, il governo ha adottato oggi unordinanza d’urgenza che modifica la legge per quanto riguarda il Fondo per la Garanzia agli Assicurati, in seguito all’insolvenza della compagnia. City Insurance era leader di mercato, con quasi tre milioni di polizze RCA emesse.
Programma — Via libera dal governo romeno allordinanza d’urgenza relativa all’implementazione del programma “Per cura ai bambini”. Il consigliere di Stato Mădălina Turza, che coordina il programma, ha recentemente affermato che la normativa mira a fornire consulenza gratuita ai bambini colpiti dalla pandemia di COVID-19, a offrire sessioni di formazione per insegnanti e altri specialisti, a introdurre al corso di master didattico un modulo obbligatorio di sviluppo delle competenze psico-emotive e a introdurre nel curriculum scolastico alcuni argomenti relativi alla gestione delle emozioni e delle relazioni con altri bambini. Il programma prevede anche l’assunzione di oltre mille psicologi nelle scuole emarginate. Turza ha aggiunto che il progetto durerà 2 anni e avrà un budget di quasi 6 milioni di euro.
Tennis – La tennista romena Simona Halep, ex numero uno mondiale e attualmente al 14° posto della classifica WTA, ha annunciato la fine della sua collaborazione con lallenatore australiano Darren Cahill. Insieme a Cahill, la tennista romena ha vinto il suo primo titolo di Grande Slam, nel 2018, a Roland Garros, e si è piazzata per due anni di seguito al primo posto della classifica WTA, nel 2017 e nel 2018. A marzo 2019, Simona Halep ha annunciato la collaborazione con lallenatore romeno Daniel Dobre, assieme al quale ha ottenuto il trofeo di Wimbledon, a luglio. Nel 2020, ha ripreso gli allenamenti con Darren Cahill. Halep si è confrontata con una serie di infortuni nell’attuale stagione, di cui uno lha tenuta lontana dal tennis da maggio ad agosto. Ha saltato, quindi, i tornei di Roland Garros e Wimbledon ma anche le Olimpiadi di Tokyo, fatto che ha determinato la sua uscita dalla top 10. Halep ha annunciato che, nell’attuale stagione, parteciperà anche ai tornei di Indian Wells, Mosca e Cluj. Simona Halep compie 30 anni il 27 settembre e si è sposata la scorsa settimana.
România Internațional, 22.09.2021, 19:44